Ferro-ferri-barroisite
La ferro-ferri-barroisite è un raro minerale non ancora approvato dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA); nonostante ciò la ferro-ferri-barroisite viene classificata nel supergruppo dell'anfibolo, all'interno del quale viene collocata nel "gruppo degli anfiboli con W(OH,F,Cl)-dominante" e da lì al sottogruppo degli anfiboli di sodio-calcio dove occupa un posto nel "gruppo contenente la radice barroisite nel nome"; essendo un anfibolo, appartiene agli inosilicati e pertanto alla famiglia minerale dei "silicati", e possiede composizione chimica ☐(NaCa)(Fe2+3Fe3+2)(Si7Al)O22(OH)2.[4]
Ferro-ferri-barroisite | |
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Classificazione Strunz (ed. 10) | 9.DE.20[1] |
Formula chimica | ☐(NaCa)(Fe2+3Fe3+2)(Si7Al)O22(OH)2[2] |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | monoclino[3] |
Gruppo puntuale | 2/m[3] |
Gruppo spaziale | C2/m (nº 12)[3] |
Proprietà fisiche | |
Colore | verde scuro, nero[3] |
Lucentezza | vitrea[3] |
Opacità | semitrasparente[3] |
Diffusione | rara |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La ferro-ferri-barroisite e definita con:[4]
Etimologia e storia
modificaLa ferro-ferri-barroisite prende il nome dalla sua relazione con la barroisite e dal contenuto di ferro sia ferroso (Fe2+) che ferrico (Fe3+).
Inizialmente era stata chiamata ferri-ferro-barroisite con la revisione della nomenclatura del 1978 (IMA 1978)[5], nome modificato poi in ferri-ferrobarroisite con la revisione della nomenclatura degli anfiboli del 1997.[6] Con la revisione della nomenclatura degli anfiboli del 2012 il nome è stato modificato in ferro-ferri-barroisite ed è cambiata la definizione,[2] ma non è stato ancora completato il processo di riconoscimento ufficiale di una specie che risponda alla definizione più recente.
A causa del cambio di definizione, alcuni campioni catalogati prima del 2012 come ferro-ferri-barroisite potrebbero essere in realtà ferro-ferri-winchite.[4]
Classificazione
modificaLa classica nona edizione della sistematica dei minerali di Strunz, aggiornata dall'Associazione Mineralogica Internazionale fino al 2009,[7] elenca la ferro-ferri-barroisite come ferri-ferrobarroisite e la colloca nella classe "9. Silicati (germanati)" e da lì nella sottoclasse "9.D Inosilicati"; questa viene suddivisa più finemente in base alla struttura cristallina del minerale, in modo tale che la ferro-ferri-barroisite (ferri-ferrobarroisite) possa essere trovata nella sezione "9.DE Inosilicati con catene doppie di periodo 2, Si4O11; clinoanfiboli" dove forma il sistema nº 9.DE.20.[7]
Tale classificazione viene mantenuta anche nell'edizione successiva, proseguita dal database "mindat.org" e chiamata Classificazione Strunz-mindat.[1]
Anche la classificazione dei minerali secondo Dana, usata principalmente nel mondo anglosassone, elenca la ferro-ferri-barroisite nella famiglia dei silicati; qui è nella classe degli "inosilicati: catene doppie non ramificate, W=2" e nella sottoclasse degli "inosilicati: catene doppie non ramificate, configurazione anfibolo W=2" dove forma il "gruppo 3, gli anfiboli sodico-calcici" con il numero di sistema 66.01.03b.[8]
Abito cristallino
modificaLa ferro-ferri-barroisite cristallizza nel sistema monoclino nel gruppo spaziale C2/m (gruppo nº 12).[3]
Origine e giacitura
modificaLa ferro-ferri-barroisite è stata trovata solo in un sito, il plutone "Xiangshan" (40.01667°N 119.4°E ) presso la città di Qinhuangdao (nello Hebei, in Cina).[9]
Forma in cui si presenta in natura
modificaLa ferro-ferri-barroisite è semi trasparente e possiede lucentezza vitrea; il colore è verde scuro o nero. Il minerale è pleocroico con sfumature gialle, verdi e blu.[3]
Minerali correlati
modificaAltri minerali non ancora approvati dall'IMA hanno composizione simile a quella della ferro-ferri-barroisite, differenziandosi da essa per un qualche catione:
- ferri-barroisite. Possiede composizione ☐(CaNa)(Mg3Fe3+2)(AlSi7O22)(OH)2, ossia in posizione C2+ è dominante il magnesio, anziché il ferro ferroso.[10]
- ferro-barroisite. Possiede composizione ☐(CaNa)(Fe2+3Al2)(AlSi7O22)(OH)2; qui è il catione in posizione C3+ a cambiare rispetto alla ferro-ferri-barroisite, poiché si trova l'alluminio al posto del ferro ferrico.[11]
Entrambe condividono caratteristiche comuni: durezza Mohs tra 5 e 6, lucentezza vitrea, stessa classificazione Strunz-mindat e stessa catalogazione all'interno del supergruppo degli anfiboli.[10][11]
Note
modifica- ^ a b (EN) Strunz-Mindat (2025) Classification - Inosilicates with 2-periodic double chains, Si4O11; Clinoamphiboles, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 12 luglio 2025.
- ^ a b Hawthorne, p. 2037.
- ^ a b c d e f g h (DE) Ferri-Ferro-Barroisit (Ferro-ferri-barroisite), su mineralienatlas.de. URL consultato il 13 luglio 2025.
- ^ a b c (EN) Ferro-ferri-barroisite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 12 luglio 2025.
- ^ Leake (1978), p. 1034.
- ^ Leake (1997), p. 227.
- ^ a b (EN) Ernest Henry Nickel e Monte C. Nichols, IMA/CNMNC List of Minerals 2009 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, gennaio 2009. URL consultato il 13 luglio 2025 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2024).
- ^ (DE) Dana 8 Systematik - 66 Inosilicates Inosilicate Double-Width Unbranched Chains, W=2 - 66.01 Inosilicates Inosilicate Double-Width Unbranched Chains, W=2 with P=2 amphibole configuration, su mineralienatlas.de. URL consultato il 13 luglio 2025.
- ^ (EN) Xiangshan pluton, Beidaihe District, Qinhuangdao, Hebei, China, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 13 luglio 2025.
- ^ a b (EN) Ferri-barroisite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 13 luglio 2025.
- ^ a b (EN) Ferro-barroisite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 13 luglio 2025.
Bibliografia
modifica- (EN) Bernard E. Leake, Nomenclature of amphiboles (PDF), in American Mineralogist, vol. 63, 1978, pp. 1023-1052. URL consultato il 12 luglio 2025.
- (EN) Bernard E. Leake et al., Nomenclature of amphiboles: report of the Subcommittee on Amphiboles of the International Mineralogical Association, Commission on New Minerals and Mineral Names (PDF), in The Canadian Mineralogist, vol. 35, 1997, pp. 219-246. URL consultato il 12 luglio 2025.
- (EN) Frank C. Hawthorne et al., Nomenclature of the amphibole supergroup (PDF), in American Mineralogist, vol. 97, 2012, pp. 2031-2048, DOI:10.2138/am.2012.4276. URL consultato il 12 luglio 2025 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Ferro-ferri-barroisite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy.