Ferrovia Meridionale

linea ferroviaria internazionale

La ferrovia Vienna-Trieste, indicata anche come Ferrovia Meridionale (in tedesco Südbahn; in sloveno Južna železnica), è una linea ferroviaria internazionale che collega Vienna a Trieste passando per i territori dell'Austria, della Slovenia e dell'Italia. La gestione dell'infrastruttura è quindi di competenza delle tre società ferroviarie nazionali, ciascuna entro i propri confini di Stato: Österreichische Bundesbahnen (ÖBB) per il tratto austriaco, Slovenske železnice (SŽ) per quello sloveno e Rete Ferroviaria Italiana (RFI) per quello italiano.

Ferrovia Meridionale
Nome originaleSüdbahn
Stati attraversatiAustria (bandiera) Austria
Slovenia (bandiera) Slovenia
Italia (bandiera) Italia
InizioVienna
FineTrieste
Attivazionea tratte, dal 1841 al 1857
GestoreAustria (bandiera) ÖBB[1]
Slovenia (bandiera) [2]
Italia (bandiera) RFI[3]
Precedenti gestoriAustria-Ungheria (bandiera)Südlichen Staatsbahn
Austria-Ungheria (bandiera)Südbahn[4]
Jugoslavia (bandiera) [5]
Lunghezza582,188 km
Scartamento1435 mm
Elettrificazione15.000 V ~ 16⅔ Hz (Vienna – Spielfeld-Straß)
3000 V CC (Spielfeld-Straß – Trieste)
Ferrovie

La ferrovia fu esercita dal 1858 fino alla prima guerra mondiale dall'Imperial Regia Privilegiata Società delle ferrovie meridionali (Südbahn) che diede anche il nome alla lunga linea ferroviaria, battezzata originariamente come linea dell'Arciduca Giovanni d'Asburgo-Lorena (tedesco: Erzherzog Johann-Bahn).

La costruzione

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I primi lavori per la costruzione della lunga linea ferroviaria risalgono al 1839. La società privata Wien-Raaber Eisenbahn-Gesellschaft aveva ottenuto il privilegio di una linea ferroviaria che congiungesse Vienna (Wien) a Gloggnitz, nella Bassa Austria. La linea fu aperta completamente il 5 maggio 1842.

Contemporaneamente vennero edificate la stazione Gloggnitzer, inaugurata nel 1841 come capolinea della ferrovia meridionale, e la Raaber Bahnhof, inaugurata nel 1845 e capolinea della Ferrovia Orientale. Le due stazioni costruite in stile classicista erano disposte simmetricamente ad angolo ottuso ed utilizzavano gli stessi depositi locomotive e le stesse officine che li collegavano, collocati nello spazio tra le due stazioni.

Negli anni quaranta del XIX secolo, allo scopo di incontrare la domanda commerciale proveniente dal porto di Trieste, allora appartenente all'Impero austriaco, e diretto verso la capitale, il Governo asburgico assunse i lavori di costruzione della Gloggnitz-Trieste.

Nel corso del processo di industrializzazione, la necessità di trasporto ferroviario aumentarono e le ferrovie austriache passarono da mani private al controllo governativo.

La costruzione fu affidata alle Ferrovie di Stato meridionali (kk Südlichen Staatsbahn), mentre il compito di redigere il progetto spettò a Carlo Ghega, che decise di adottare il progetto di valicare le Alpi con un percorso tortuoso, prevalentemente allo scoperto e quindi privo di lunghi trafori. La linea ferroviaria, interamente a doppio binario, sarebbe passata per Graz, Maribor, Lubiana e Postumia. La linea era tutta a doppio binario, ma durante la seconda guerra mondiale per motivi bellici, tra cui il recupero del ferro, molte tratte vennero ridotte a semplice binario, e poi gradatamente ripristinate nel dopoguerra. Attualmente resta a semplice binario la sezione Werndorf-Lebring e la sezione Leibnitz-Marburgo, l'odierna Maribor. Riguardo alla sezione Leibnitz-Maribor, per la tratta Leibnitz-Spielfeld Straß delle ÖBB è previsto il raddoppio, mentre per la tratta Spielfeld Strass-Maribor le non hanno ancora fatto previsioni.

Tratta Inaugurazione
Wiener Neustadt-Baden 16 maggio 1841
Baden-Mödling 29 maggio 1841
Mödling-Vienna 20 giugno 1841
Graz-Celje 2 giugno 1848
Celje-Lubiana 18 agosto 1849
Wiener Neustadt-Mürzzuschlag 23 ottobre 1853
Lubiana-Postumia 20 novembre 1856
Postumia-Trieste 27 luglio 1857

La sezione da Gloggnitz fino a Mürzzuschlag fu costruita tra il 1846 e il 1854. Per le sue caratteristiche, come l'elevata acclività e la quasi totalità del percorso in curva, viene considerata storicamente come la prima ferrovia di montagna a scartamento normale. La sezione è nota anche come ferrovia del Semmering dal nome del passo omonimo che viene valicato e che divide la Bassa Austria dalla Stiria.

La sezione successiva, fra Mürzzuschlag e Graz, risulta già aperta nel 1844. Nello stesso anno fu inaugurata la Graz–Maribor, mentre Celje fu raggiunta nel 1846 e Lubiana nel 1849[6].

Nel 1853, le Ferrovie dello Stato Meridionali austriache rilevarono la linea Vienna-Gloggnitz che divenne quindi la prima sezione della strada ferrata.

Il 28 luglio 1857 fu aperto il tratto finale da Lubiana a Trieste, presso una stazione terminale piuttosto piccola; nel 1878 una variante del tracciato negli ultimi due chilometri vide sorgere l'attuale stazione centrale[7].

Durante il boom del Gründerzeit, la vecchia Raaber Bahnhof fu sostituita tra il 1867 e il 1870 dalla Centralbahnhof ("stazione centrale"), progettata da A. Schumann, rinominata poi nel 1910 Staatsbahnhof ("stazione statale") e il 1º maggio 1914 Ostbahnhof ("stazione orientale"); anche la Gloggnitzer Bahnhof fu ricostruita e venne inaugurata nel 1874, non in tempo per la Fiera mondiale del 1873 a Vienna, e ribattezzata Südbahnhof. Il nuovo edificio era tre volte più largo di quello vecchio con il piazzale, che raggiungeva un'apertura di 35,7 metri, sufficiente per cinque, e dopo sei, binari di testa.

L'esercizio della Südbahn

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La ferrovia meridionale, inizialmente esercitata da KK Südlichen Staatsbahn (Imperial-Regia Ferrovie statali meridionali), a seguito della crisi finanziaria che aveva colpito l'Impero austro-ungarico, fu esercita dal 1858 fino alla prima guerra mondiale dall'Imperial Regia Privilegiata Società delle ferrovie meridionali, nota storicamente come Südbahn, che diede anche il nome alla lunga linea ferroviaria, battezzata originariamente come linea dell'Arciduca Giovanni d'Asburgo-Lorena.

La Vienna-Trieste divenne la linea principale della vasta rete ferroviaria di questa società, facente capo al patrimonio della famiglia Rothschild.

Dopo la Prima guerra mondiale

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A seguito della caduta dell'Impero austro-ungarico al termine del primo conflitto mondiale e sulla base dei confini stabiliti dai Trattati di Saint Germain e di Rapallo, la linea ferroviaria Vienna-Trieste perdette la sua gestione unitaria finendo suddivisa fra tre stati. All'Austria rimase il tratto tra Vienna e Spielfeld-Straß, al Regno dei Serbi, dei Croati e degli Sloveni (poi Regno di Jugoslavia) spettò il tratto tra Šentilj Meja e Rakek, mentre all'Italia quello tra Postumia Grotte e Trieste.

L'esercizio del tratto austriaco rimase alla Südbahn fino al 1923, quando lo Stato riacquistò la linea e passò la gestione alla Österreichische Bundesbahnen (ÖBB), mentre quella del tratto jugoslavo fu mantenuta dalla società ferroviaria austriaca fino al 1924. In quell'anno ci fu il passaggio alle società delle ferrovie statali del Regno dei Serbi, dei Croati e degli Sloveni (poi divenute Ferrovie statali jugoslave e infine Ferrovie Jugoslave, )[6]. Il tratto italiano entrò a far parte della rete delle Ferrovie dello Stato fin dal 1918, quindi prima che su di esso si estendesse la sovranità dello Stato italiano.

Dopo la Seconda guerra mondiale

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Dopo il Trattato di Parigi (1947) e il passaggio di gran parte dell'Istria e della Venezia Giulia alla Jugoslavia, le JŽ ebbero l'esercizio anche del tratto fra Sesana e Postumia, mentre la sezione triestina fino alla stazione di Poggioreale campagna, nota anche come Opicina Campagna, passò alla gestione provvisoria dell'Azienda autonoma delle ferrovie del Territorio Libero di Trieste. Solo nel 1954, con la definizione del passaggio della Zona A del territorio triestino all'Italia, il tronco ferroviario in questione passò all'esercizio delle Ferrovie dello Stato.

Nel 1963, le FS e le JŽ si accordarono per unificare i due valichi doganali presenti nella zona ferroviaria triestina, ovvero il Poggioreale del Carso (ora Villa Opicina) – Monrupino della ferrovia Jesenice-Trieste (facente parte del complesso della ferrovia Transalpina) e il Poggioreale Campagna – Sesana della Meridionale. Le FS costruirono un nuovo tracciato della Meridionale che saliva dalla stazione di Prosecco a quella di Poggioreale in maniera che questo scalo ferroviario fosse servito sia dai convogli provenienti da Trieste Campo Marzio, sulla Transalpina, sia da quelli provenienti dal Bivio d'Aurisina, sulla Meridionale e sulla Venezia – Trieste. Da Sesana i convogli sarebbero stati instradati sulla Transalpina tramite il breve raccordo che la collega a Duttogliano, costruito nel 1948[6]. Del vecchio tracciato della meridionale rimane un breve tratto fra la vecchia Opicina Campagna, ora divenuta scalo merci dell'impianto di Villa Opicina, e l'autoporto Fernetti.

Caratteristiche

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La linea ferroviaria è stata concepita e costruita per essere a doppio binario e con tale caratteristica funziona attualmente ad eccezione del tronco fra Leibnitz, località austriaca a sud di Graz, e la città slovena di Maribor che è singolo binario dal 1945.

Dal punto di vista della trazione, la ferrovia risulta elettrificata. In territorio austriaco con tensione di 15.000 volt in corrente alternata a 16⅔ Hz, mentre in Slovenia e in Italia essa è a 3000 V in corrente continua.

La linea è stata elettrificata in territorio austriaco nel secondo dopoguerra; tra il 1956 e il 1977 sono state completate le seguenti tratte:

Percorso

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 Stazioni e fermate 
 
0+000 Wien Südbahnhof (Vienna Sud) † 2009 208 m s.l.m.
       
linea per Bratislava
         
linea per Wien Praterstern
 
 
 
Wien Hauptbahnhof (Vienna C.le) * 2014
 
   
 
1+237 Wien Matzleinsdorf-Laxenburg (Vienna Matzleinsdorf-Laxenburg) 209 m s.l.m.
     
 
 
 
Matzleinsdorf Platz
     
2+442 Wien Matzleinsdorf (Vienna Matzleinsdorf)
     
3+437 Wien Meidling (Vienna Meidling) 210 m s.l.m.
     
 
 
 
4+475 Wien Matzleinsdorf-Wienerbergbrücke
         
linea per Linz e Salzburg / Donauländebahn e per Wiener Neustadt (via Pottendorf)
 
4+850 Unterhetzendorf (dismessa) 213 m s.l.m.
     
linea di cintura (vecchio tracciato)
 
5+220 Wien Hetzendorf 214 m s.l.m.
 
7+756 Wien Liesing Nord
 
 
8+240 Wien Atzgersdorf 221 m s.l.m.
 
8+607 Wien Liesing Frachtenbahnhof
 
 
9+611 Wien Liesing 225 m s.l.m.
 
Confine federale   Vienna  Bassa Austria
     
linea per Kaltenleutgeben
 
10+998 Perchtoldsdorf
 
Autostrada A21
 
12+946 Brunn-Maria Enzersdorf 219 m s.l.m.
 
15+209 Mödling 213 m s.l.m.
 
Trasbordo sulla Ferrovia Mödling-Hinterbrühl † 1936
     
linea per Laxenburg † 1942
 
19+304 Guntramsdorf-Thallern 215 m s.l.m.
 
19+903 P.C. Mödling 2
 
20+832 Gumpoldskirchen 218 m s.l.m.
 
Galleria Gumpoldskirchener (Busserltunnel) (156 m)
 
24+026 Pfaffstätten 238 m s.l.m.
 
24+026 Baden Frachtenbahnhof 238 m s.l.m.
 
26+004 Baden 241 m s.l.m.
     
Ferrovia suburbana Vienna-Baden
 
26+737 P.C. Baden-Frachtenbahnhof 1
 
30+340 Bad Vöslau 250 m s.l.m.
 
Autostrada A2
 
32+434 Kottingbrunn 253 m s.l.m.
 
33+929 Leobersdorf 259 m s.l.m.
     
Leobersdorfer Bahn per Weißenbach an der Triesting
     
suburbana Ebenfurth–Wittmannsdorf (dismessa)
     
ferrovia militare Sollenau-Feuerwerksanstal (dismessa)
     
linea per Kledering
 
38+382 Sollenau 274 m s.l.m.
 
 
39+682 Felixdorf 277 m s.l.m.
     
linea per Blumau-Neurißhof
       
ferrovia militare SollenauFeuerwerksanstalt (dismessa)
 
42+612 Theresienfeld 282 m s.l.m.
   
43+118 P.C. Felixdorf 2
 
42+540 Wiener Neustadt Nord 275 m s.l.m.
     
linea per Vienna (via Pottendorf)
 
47+000 Wiener Neustadt Hauptbahnhof-Gleisgruppe 200
 
 
48+118 Wiener Neustadt Hauptbahnhof 268 m s.l.m.
     
Linee per Aspang e Sopron
 
Wiener Neustadt Ausfahrbf
     
linea per Aspang
     
linea per Puchberg am Schneeberg
 
50+700 Wiener Neustadt Hauptbahnhof-Gleisgruppe 600
 
Wiener Neustadt Einfahrbf
 
51+367
 
Autostrada A2
 
56+952 Sankt Egyden 326 m s.l.m.
     
linea per Willendorf1942
     
 
52+574 Neunkirchen 369 m s.l.m.
 
67+051 Ternitz 393 m s.l.m.
 
69+892 Pottschach 398 m s.l.m.
 
74+902 Gloggnitz 493 m s.l.m.
     
Galleria di base del Semmering (in progetto)
 
77+964 Schlöglmühl 457 m s.l.m.
 
81+961 Payerbach-Reichenau 494 m s.l.m.
 
84+798 Küb 543 m s.l.m.
 
88+222 Eichberg 608 m s.l.m.
 
92+284 Klamm-Schottwien 699 m s.l.m.
 
97+574 Breitenstein 794 m s.l.m.
 
102+098 Wolfsbergkogel 883 m s.l.m.
 
103+412 Semmering 894 m s.l.m.
   
   
Vecchia galleria del Semmering (1434 m) / Nuova galleria (1512 m)
   
Confine federale   Bassa Austria  Stiria
   
Culmine 898 m s.l.m.
   
   
     
ferrovia forestale Feistritz1958
 
107+685 Steinhaus 836 m s.l.m.
 
110+486 Spital am Semmering 789 m s.l.m.
 
116+100 Mürzzuschlag-Güterbahnhof
     
Galleria di base del Semmering (in progetto)
 
116+727 Mürzzuschlag 681 m s.l.m.
     
linea per Neuberg an der Mürz († 2007)
     
118+373 Raccordo Böhler-Uddeholm
 
120+613 Hönigsberg 658 m s.l.m.
 
123+618 Langenwang
 
124+000 P.C. Mürzzuschlag 2
 
125+045
125+100
Correzione progressiva (- 0+055 km)
 
128+462 Krieglach 612 m s.l.m.
 
132+709 Mitterdorf-Veitsch 592 m s.l.m.
 
135+070 Wartberg im Mürztal 582 m s.l.m.
 
140+098 Kindberg 566 m s.l.m.
 
144+216 Allerheiligen-Mürzhofen 548 m s.l.m.
 
146+694 Marein-Sankt Lorenzen 532 m s.l.m.
 
Kapfenberg Fachhochschule
 
fiume Mur
 
150+582 Kapfenberg 518 m s.l.m.
     
150+583 Raccordo Böhler-Uddeholm
 
156+629 Bruck an der Mur Frachtenbahnhof 493 m s.l.m.
 
157+858 Bruck an der Mur 489 m s.l.m.
       
fiume Mur / linea per Leoben
 
159+740 Bruck an der Mur-Übelstein
 
163+392 Stausee († 1967)
 
167+581 Pernegg 474 m s.l.m.
 
171+011 Mixnitz-Bärenschützklamm 466 m s.l.m.
 
Trasbordo per la linea per Sankt Erhard
 
183+022 Frohnleiten 427 m s.l.m.
   
Variante * 1996
   
188+022 Badl-Semriach
   
Galleria Kugelstein (400 m)
   
Badlwandgalerie
   
 
190+814 Peggau-Deutschfeistritz 402 m s.l.m.
 
fiume Mur
     
linea per Übelbach
 
193+452 Autostrada A9
 
194+615 Stübing
 
195+428
195+600
Correzione progressiva (- 0+172 km)
 
200+024
200+200
Correzione progressiva (- 0+176 km)
 
200+710 Gratwein-Gratwein 381 m s.l.m.
 
202+755 Judendorf-Straßengel 377 m s.l.m.
     
203+532 Raccordo Neuber (dismesso)
 
207+191 Gösting († 30 maggio 1965)
 
 
209+485 Graz Verschiebebahnhof 368 m s.l.m.
 
 
210+700 Graz Frachtenbahnhof 368 m s.l.m.
 
211+355 Graz Hauptbahnhof 364 m s.l.m.
     
211+549 linea per Köflach e per Wies-Eibiswald
     
212+937 Walzwerk Marienhütte
     
linea per Szentgotthárd
 
213+070 Graz Don Bosco
     
213+323
     
216+158 Graz Puntigam 347 m s.l.m.
     
218+405 Feldkirchen-Seiersberg 339 m s.l.m.
 
   
Autostrada A2
 
 
 
220+123 Flughafen Graz-Feldkirchen 332 m s.l.m.
     
220+654 Abtissendorf 1996
     
224+203 Kalsdorf 326 m s.l.m.
 
 
 
225+000 Werndorf Terminal
 
 
 
229+525 Werndorf 301 m s.l.m.
     
         
linea per Klagenfurt
 
230+715
230+684
Correzione progressiva (+ 0+031 km) (termine doppio binario)
 
234+962 Wildon 298 m s.l.m.
 
238+442 Lebring (inizio doppio binario) 291 m s.l.m.
 
Autostrada A9
 
240+750 Gralla 288 m s.l.m.
 
244+335 Kaindorf a. d. Sulm 281 m s.l.m.
     
linea per Pölfing-Brunn († 1967) (termine doppio binario)
 
246+756 Leibnitz 275 m s.l.m.
 
251+750 Retznei 271 m s.l.m.
 
253+948 Ehrenhausen 260 m s.l.m.
     
linea per Bad Radkersburg
 
257+915
612+5
Spielfeld-Straß (cambio tensione) 263 m s.l.m.
 
 
 
260+127
610+4
Confine di Stato   Austria  Slovenia
 
Autostrada A1
 
610+100 Šentilj Meja
 
Egiditunnel
 
608+210 Šentilj
 
fiume Cirknica (quattro ponti)
 
604+100 Cirknica 316 m s.l.m.
 
600+526 Pesnica 308 m s.l.m.
     
Viadotto Pesnica / fiume Cirknica
     
fiume Pesnica
     
Autostrada A1
 
galleria Košaki
 
595+600 Košaki 295 m s.l.m.
 
594+132 Maribor (inizio doppio binario) 275 m s.l.m.
 
fiume Drava
     
linea per San Candido
 
590+363 Maribor Tezno
     
   
590+800 scalo merci Z.I. Tezno
     
     
raccordo Z.I. Hoče
 
586+931 Hoče 279 m s.l.m.
 
Autostrada A1
 
fiume Polanski
 
Autostrada A4
 
583+800 Orehova vas 268 m s.l.m.
 
fiume Framski
 
581+068 Rače 260 m s.l.m.
     
linea per Hodoš e per Budapest
 
575+572 Pragersko 250 m s.l.m.
 
Galleria Črešnjevec
     
linea per Slovenski Bistrici Mesto
 
568+828 Slovenska Bistrica 275 m s.l.m.
 
561+493 Poljčane 262 m s.l.m.
   
Trasbordo per la ferrovia a scartamento ridotto
       
linea per Zreče1963
 
Confine regionale OltredravaSavinjska
 
fiume Dravinja
 
Galleria Lipoglav
 
552+800 Dolga Gora 442 m s.l.m.
 
550+000 Ostrožno 333 m s.l.m.
 
545+807 Ponikva 310 m s.l.m.
     
linea per Rogatec
 
540+746 Grobelno 265 m s.l.m.
 
537+640 Šentjur 263 m s.l.m.
 
531+800 Štore 264 m s.l.m.
 
Scalo merci di Čret
     
linea per Velenje
 
528+022 Celje 238 m s.l.m.
 
516+464 Laško 260 m s.l.m.
 
509+858 Rimske Toplice 223 m s.l.m.
   
 
 
linea per Dobova
   
fiume Savinja
   
 
501+907 Zidani Most 205 m s.l.m.
 
Confine regionale SavinjskaSava Centrale
 
509+495 Hrastnik 296 m s.l.m.
 
514+051 Trbovlje 310 m s.l.m.
 
519+045 Zagorje 270 m s.l.m.
 
Renke (dismessa) 231 m s.l.m.
 
527+972 Sava 236 m s.l.m.
 
534+547 Litija 238 m s.l.m.
     
fiume Sava (246 m)
 
541+990 Kresnice 295 m s.l.m.
 
547+100 Jevnica
 
Confine regionale Sava CentraleSlovenia Centrale
 
550+670 Laze 273 m s.l.m.
     
linea per Vižmarje * 19421945
 
 
 
 
fiume Ljubljanica / ex confine   Germania  Italia (1941-1943)
 
 
560+308 Ljubljana Zalog
       
Ljubljana Polje / raccordo cartiera di Vevče
     
Autostrada A1
 
     
raccordo Z.I. Moste
 
Ljubljana Moste
     
   
 
   
linea per Vižmarje † 1945 / linea per Novo Mesto
 
 
 
 
 
565+407 Ljubljana (Lubiana) 300 m s.l.m.
   
 
 
linee per Jesenice e Kamnik
 
 
567+700 Ljubljana Tivoli
 
Dolgi Most
 
Autostrada A2
 
573+984 Brezovica 298 m s.l.m.
     
linea per Nauporto1966
 
Vnanje Gorice (in progetto) 295 m s.l.m.
 
578+000 Notranje Gorice 295 m s.l.m.
 
580+494 Preserje 359 m s.l.m.
   
vecchio tracciato † 1947
       
586+666 Borovnica * 1947 / tracciato provvisorio * 1944 † 1947 299 m s.l.m.
 
 
 
 
Viadotto di Borovnica (distrutto nel 1944)
   
 
 
   
 
Borovnica (vecchia) † 1947
 
viadotto Dolinski
 
597+598 Verd 295 m s.l.m.
 
Autostrada A1
 
607+146 Logatec (Longatico) 477 m s.l.m.
 
Autostrada A1
 
614+700 Planina 543 m s.l.m.
 
Confine regionale Slovenia CentraleCarniola Interna
 
620+883 Rakek 547 m s.l.m.
 
Autostrada A1
 
 
 
622+600 ex confine   Jugoslavia  Italia (1919-1941)
 
Autostrada A1
 
632+537 Postojna (Postumia grotte) 556 m s.l.m.
 
Autostrada A1
 
639+538 Prestranek (Prestrane-Mattegna) 545 m s.l.m.
 
645+587 Pivka (San Pietro del Carso)
     
linea per Fiume
 
653+600 Košana (Cossana) 470 m s.l.m.
 
Confine regionale Carniola InternaLitorale-Carso
 
657+512 Gornje Ležeče (Lesecce Auremiano) 521 m s.l.m.
 
Dolnje Vreme (Auremo di sotto) (dismessa) 434 m s.l.m.
 
Gabece (Gabecce scalo) (dismesso)
 
Autostrada A1
 
669+937 Divača (Divaccia-San Canziano) 435 m s.l.m.
       
linea per Pola
       
linea per Capodistria (in costruzione)
 
673+400 Povir 401 m s.l.m.
       
linea per Jesenice * 1948
   
 
679+253 Sežana (Sesana) 361 m s.l.m.
     
Adria Terminal
 
 
 
682+499
32+511
Confine di Stato   Slovenia  Italia
   
   
Interporto Trieste Fernetti / Autostrada RA14
   
vecchio tracciato † 1963
   
       
linea per Jesenice (vecchio tracciato)
   
Opicina Campagna
   
687+500
28+533
Villa Opicina 310 m s.l.m.
       
linea per Trieste Campo Marzio
   
 
24+143 Prosecco † 2012 258 m s.l.m.
 
16+418 Aurisina 166 m s.l.m.
         
linea per Venezia e Udine
     
14+330
0+770
Bivio d'Aurisina / Viadotto di Aurisina / Autostrada RA13
 
   
0+000
130+463
scambio estremo viadotto
 
 
 
     
131+315
13+687
scambio estremo galleria
 
11+021 Santa Croce di Trieste † 2002
 
8+265 PM Grignano † 2010 81 m s.l.m.
 
7+033 Miramare
 
viadotto di Barcola (270 m)
     
Barcola Smistamento
     
2+269 gruppo scambi Barcola
   
 
   
gruppo scambi Roiano / linea di cintura (5.727 m)
 
 
 
1+424 gruppo scambi Gretta / diramata 1 (632 m)
     
     
Trieste Centrale Scalo / DL Trieste Centrale
     
0+000 Trieste Centrale 3 m s.l.m.
     
linea delle Rive
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile
 
Mappa delle ferrovie tra Lubiana e Trieste (1850)
 
Il viadotto di Borovnica in un dipinto di Giovanni Varrone (1832-1910)
 
Mappa della linea tra Wiener Neustadt e Trieste
 
Percorso da Maribor a Trieste (1899)
 
Collegamenti ferroviari dall'Austria e dalla Germania con i porti marittimi del Mar Adriatico (1891)
 
La ferrovia fotografata presso Prosecco
 
Locomotiva JZ 28006 (ex serie kkStB 80) esposta a Divaccia
 
Stazione di Prestrane nel giugno 1983
 
La Wien Südbahnhof fotografata nel 2005, stazione terminale della Südbahn dismessa nel 2009 e demolita nel 2010.
  1. ^ Per 259,755 km da Vienna a Spielfeld-Straß
  2. ^ Per 293,9 km da Spielfeld-Straß a Villa Opicina
  3. ^ Per 28,533 km da Villa Opicina a Trieste
  4. ^ Dal 1858 al 1923. Intera estensione
  5. ^ Da Spielfeld-Straß a Villa Opicina fino al 1992
  6. ^ a b c (EN) Construction of Railway Lines in Slovenia, su geocities.com. URL consultato il 17 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2003).
  7. ^ Alessandro Tuzza, Trenidicarta.it - Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926, su trenidicarta.it. URL consultato il 17 maggio 2009.

Bibliografia

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Ulteriori approfondimenti:

  • Marina Bressan (a cura di), Dalle Alpi all'Adriatico in ferrovia con la Meridionale (1857) e con la Transalpina (1906), Mariano del Friuli, Edizioni della Laguna, 2007, ISBN 88-8345-266-6.
  • Paolo Pellis, Centenario del completamento della ferrovia Trieste-Vienna, in Tecnica italiana, vol. 22, n. 5, 1957.
  • Giulio Roselli, Trieste e la ferrovia meridionale, Trieste, SAT, 1977. ISBN non esistente

Voci correlate

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