Formula di Rosenbluth

La formula di Rosenbluth è utilizzata per effettuare una previsione della sezione d'urto negli esperimenti di scattering elastico elettrone su protone o neutrone. Tuttavia, nel 1968, quando si tennero gli esperimenti di prova dell’esistenza dei quark, poiché le particelle in questione si muovevano a velocità prossime a quelle della luce, fu necessario applicarla in forma differenziale. La formula è la seguente:[1]

dove

  • è la costante di struttura fine
  • e sono rispettivamente le energie finale e iniziale dell'elettrone
  • è il momento magnetico anomalo del protone (diff. tra momento magnetico del protone e dell'elettrone)
  • è la massa del protone, è l'angolo di scattering dell'elettrone
  • e sono due fattori di forma che parametrizzano l'ignoranza sulla struttura interna, e sono determinabili sperimentalmente
  1. ^ (EN) Francis Halzen e Alan D. Martin, Quarks and Leptons, John Wiley & Sons, 1984, p. 177, ISBN 0-471-88741-2.
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