Franz Freiherr von Pflacher
Freiherr Franz von Pflacher (Passavia, 12 ottobre 1745 – Praga, 5 novembre 1815) è stato un militare austriaco. Fu attivo durante le guerre rivoluzionarie francesi e le guerre napoleoniche.
Franz von Pflacher | |
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Nascita | Passavia, 12 ottobre 1745 |
Morte | Praga, 5 novembre 1815 |
Dati militari | |
Paese servito | ![]() ![]() |
Anni di servizio | 1761-1815 |
Grado | Feldmarschallleutnant |
Guerre | Guerra austro-turca Guerre rivoluzionarie francesi Guerre napoleoniche |
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Biografia
modificaNacque a Passavia in Baviera il 12 ottobre 1745,[1] figlio di un maggiore dell'esercito. Arruolatosi il 30 settembre 1761, fu mobilitato il 28 gennaio 1767 come alfiere del 3° reggimento di fanteria Karl Alexander Herzog von Lothringen. La sua carriera procedette a ritmo stabile per tutta la seconda metà del Settecento: divenne sottotenente nel 1774, tenente nel 1782 e tenente capitano nel 1788.[2] Fu trasferito nel 54° reggimento di fanteria Callenberg il 1° settembre 1789 dove ottenne il grado di capitano nel 1790.[2] Entrambi i reggimenti presero parte alla guerra austro-turca.[3][4]
Allo scoppio della guerra della Prima coalizione combatté nelle Fiandre tra il 1793 e il 1795, prendendo parte alla battaglia di Tournai e negli assedi di Valenciennes e di Landrecies. Il suo reggimento venne poi spostato sul fronte del Reno, dove prese parte alle battaglie di Würzburg e di Neresheim. Venne poi trasferito sul fronte italiano nel 1797, seguendo l'arciduca Carlo: gli uomini del suo reggimento furono responsabili della difesa di Gradisca, assediata dai francesi. Surclassati dall'abilità strategica di Bonaparte, furono costretti a capitolare.[5]
Promosso a maggiore nel 1797, partecipò alla guerra della Seconda coalizione, distinguendosi nel corso della battaglia di Frauenfeld, dove guidò un battaglione all'assalto di un ponte a Pfyn. Nel 1800 fu spostato prima nel 31° reggimento di fanteria Benjovszky come tenente colonnello ad agosto, salvo fare ritorno a dicembre nel 54° reggimento di fanteria Callenberg come colonnello.[2]
Nella guerra della Terza coalizione, servì nuovamente in Italia.[6] Nel 1808 divenne maggiore generale[2] e l'anno seguente prende parte alla guerra della Quinta coalizione, combattendo sul fronte polacco a Raszyn.[7] Nel 1812 ottenne la promozione a tenente feldmaresciallo. Nel 1813 fu inviato in Italia a rafforzare l'armata del generale von Hiller,[2] alle prese con l'esercito di Eugenio di Beauharnais, trinceratosi sul fiume Adige.[8] Nel 1814, sempre in Italia, ebbe un ruolo minore nel corso della battaglia del Mincio. Dopo la campagna, Pflacher giunse a Praga come comandante della città e della fortezza e vi morì il 5 novembre 1815.[2]
Note
modifica- ^ A Biographical Dictionary of all Austrian Generals during the French Revolutionary and Napoleonic Wars, su www.napoleon-series.org. URL consultato il 26 luglio 2025.
- ^ a b c d e f Svoboda, p. 61.
- ^ Thürheim, pp. 12-13.
- ^ Thürheim, p. 338.
- ^ Thürheim, p. 339.
- ^ Thürheim, p. 340.
- ^ (EN) John H. Gill, Napoleon's Defeat of the Habsburgs Volume III: Wagram and Znaim, Frontline Books, 15 giugno 2010, pp. 18-20, ISBN 978-1-78303-354-6. URL consultato il 30 giugno 2025.
- ^ (FR) Maurice Henri Weil, Le Prince Eugène et Murat 1813-1814, vol. 2, Parigi, Albert Pontemoing Editeur, 1902, p. 474.
Bibliografia
modifica- (DE) Johann Svoboda, Die Theresianische Militär-Akademie zu Wiener-Neustadt: und ihre Zöglinge von der Gründung der Anstalt bis auf unsere Tage, Vienna, Hof- und Staatsdruckerei, 1894.
- (DE) Andreas Thürheim, Gedenkblätter aus der Kriegsgeschichte der k. k. oesterreichischen Armee, Vienna, Karl Prochaska, 1880. URL consultato il 30 giugno 2025.
- (FR) Maurice Henri Weil, Le Prince Eugène et Murat 1813-1814, vol. 5, Parigi, Albert Pontemoing Editeur, 1902, p. 11.