Gaio Cecilio Metello Caprario
Gaio Cecilio Metello Caprario (latino: Gaius Caecilius Metellus Caprarius; 160 a.C. circa) è stato un politico e militare romano.
Gaio Cecilio Metello Caprario | |
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Console della Repubblica romana | |
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Nome originale | Gaius Caecilius Metellus Caprarius |
Gens | Caecilia |
Consolato | 113 a.C. |
Censura | 102 a.C. |
Biografia
modificaEra uno dei figli di Quinto Cecilio Metello Macedonico. Militò nel 134 e 133 a.C. nell'esercito di Publio Cornelio Scipione Emiliano Africano Minore e prese parte all'assedio di Numanzia, in Iberia. Divenne console posteriore nel 113 e diresse con successo una campagna militare in Tracia, per la quale celebrò un trionfo nel 111. Eletto censore nel 102, nel 99 lottò per il ritorno a Roma del cugino Quinto Cecilio Metello Numidico. Fu il padre di Quinto Cecilio Metello Cretico, Gaio Cecilio Metello, Lucio Cecilio Metello, Marco Cecilio Metello e Cecilia Metella, sposa di Gaio Licinio Verre.
Bibliografia
modifica- Manuel Dejante Pinto de Magalhães Arnao Metello and João Carlos Metello de Nápoles, "Metellos de Portugal, Brasil e Roma", Torres Novas, 1998
Voci correlate
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Controllo di autorità | VIAF (EN) 7944155566469713380008 · GND (DE) 1183433158 |
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