Gamba di legno

protesi per sostituire una gamba mancante, oggi in disuso
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La gamba di legno è una protesi, caduta in disuso, da montare sotto il ginocchio e che fungeva da sostituta di una gamba vera.[1]

Gamba di legno esposta al museo dell'esercito polacco di Varsavia, in Polonia

Le gambe di legno risalgono all'antichità.[2] Fu a partire dalla fine del diciannovesimo secolo che iniziarono a essere vendute da mercanti di settore come alternativa alle più elaborate e costose gambe artificiali più simili a quelle umane.[3] Sebbene i venditori dell'epoca affermassero, a fini commerciali, che queste ultime fossero più efficienti,[3] un medico contemporaneo dichiarò al contrario che la maggior parte dei pazienti si trovava più a proprio agio con una gamba di legno quando camminava.[4] Stando a dei resoconti medici, alcuni mutilati erano in grado di adattarsi così bene alle gambe di legno da riuscire a percorrere con esse fino a 10 mi (ca. 16 km) o addirittura fino a 30 miglia (ca. 48 km) in un giorno.[5]

Durante il Novecento, la nascita di gambe artificiali in materiali moderni resero obsolete le gambe di legno. Ciononostante, esistono delle protesi per le gambe usate negli sport che hanno pressoché la stessa forma di quelle storiche in legno.[6]

  1. ^ (EN) Peg leg, su dictionary.cambridge.org. URL consultato il 22 settembre 2025.
  2. ^ (EN) Pirates & Peg Legs: a Historical Look at Amputation and Prosthetics (PDF), su ucalgary.ca. URL consultato il 22 settembre 2025.
  3. ^ a b (EN) George Edwin Marks, A Treatise on Marks' patent artificial limbs with rubber hands and feet, A. A. Marks, 1888, p. 47.
  4. ^ (EN) Hermann Tillmanns, Title The principles of surgery and surgical pathology: general rules governing, Lewis Atterbury, 1895, p. 128.
  5. ^ (EN) Thomas Pridgin Teale, On amputation by a long and a short rectangular flap,, 1858, pp. 29, 31.
  6. ^ (EN) Carl D. Clarke, Prosthetics, Standard Arts Press, 1965, p. 182.

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