La geodiversità è la diversità dei caratteri geologici (rocce, minerali, fossili), geomorfologici (forme, processi), idrologici e pedologici presenti in una data area; comprende i raggruppamenti e i sistemi costituiti dai caratteri considerati, nonché le loro relazioni e la loro interpretazione.[1]

Death Valley (California, Stati Uniti d'America)
Paesaggio geologico

Poiché questi aspetti influenzano le caratteristiche ecologiche di una certa zona (compreso il suolo, che si forma anche attraverso processi biologici) la geodiversità è strettamente legata alla biodiversità e, insieme a quest'ultima, costituisce quella che si può chiamare diversità naturale di un'area; la geodiversità, inoltre, può essere rappresentata in una determinata area dalla presenza di uno o più geositi.

Il concetto di geodiversità pone l'accento sull'importanza e sulla sensibilità degli elementi abiotici e della loro dinamica, nonché sul valore dei fattori geologici, geomorfologici, pedologici e idrologici per la conservazione della natura e per la pianificazione e gestione del territorio e del paesaggio, anche al di fuori delle aree protette.

  1. ^ Zwolinski, Zb. 2004. Geodiversity, in: Encyclopedia of Geomorphology, A.Goudie (ed.), Routledge: pp. 417-418.

Bibliografia

modifica
  • Brilha J (2016) Inventory and Quantitative Assessment of Geosites and Geodiversity Sites: a Review. Geoheritage 8, pp. 119–134 [1]
  • Gray M (2004) Geodiversity: Valuing and Conserving Abiotic Nature. John Wiley & Sons Ltd
  • Reynard E, Brilha J (eds., 2017) Geoheritage – Assessment, Protection and Management. Elsevier
  • Serrano E, Ruiz-Flaño P (2007) Geodiversity: a theoretical and applied concept. Geogr. Helv. 62, pp. 140–147 [2]

Voci correlate

modifica