Germano d'Auxerre
Germano d'Auxerre (Auxerre, 378 circa – Ravenna, 31 luglio 448) è stato un vescovo franco ed è venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
Germano d'Auxerre vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti | Vescovo di Auxerre |
Nato | 378 circa ad Auxerre |
Deceduto | 31 luglio 448 a Ravenna |
San Germano d'Auxerre | |
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Vescovo | |
Nascita | Auxerre, 378 circa |
Morte | Ravenna, 31 luglio 448 |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Ricorrenza | 31 luglio |
Attributi | Bastone pastorale |
Nacque in una famiglia di ricchi proprietari terrieri, figlio di Rustico e Germanilla.
Biografia
modificaStudiò le arti liberali e il diritto a Roma. Rientrato in patria, divenne governatore della provincia lionese cui apparteneva Auxerre. Fu vescovo di Auxerre dal 418 al 448 dopo il vescovo sant'Amatore, il quale secondo la leggenda lo avrebbe designato contro la sua volontà. Accettò la carica spogliandosi di tutte le sue proprietà che distribuì ai poveri. Durante il suo episcopato lottò contro il Pelagianesimo in collaborazione con il suo amico Ilario, vescovo di Arles. Ha contrastato l'eresia soprattutto nella Bretagna, dove ha avuto numerosi discepoli. Festeggiato il 31 luglio, fu sepolto ad Auxerre, nel posto dove ora si erge l'abbazia che porta il suo nome.
STORIA
San Germano in viaggio da Milano a Como, passando per Niguarda fece visita al nobile Leporio gravemente malato. Guarito dopo questa visita, Leporio avrebbe fatto costruire una chiesa intitolata al Santo, probabilmente all'altezza dell'attuale via Ornato 41 prima del ponte sul Seveso (ora incrocio tra via Ornato e via Achillini). [1]
Della chiesa, si hanno ancora notizie in uno scritto del XVII sec. dall'allora parroco di Niguarda, don P.Paolo Perego, che riporta lo stato di abbandono della chiesa, trascurata dagli ultimi proprietari e vittima delle continue esondazioni del Seveso.
Oltre alle distruzioni causate dalle piene del Seveso, Niguarda deve subire anche le devastazioni degli eserciti di passaggio lungo la strada che porta a nord attraverso Desio, così nel 1510 viene saccheggiata e incendiata insieme ai paesi dei dintorni, come Affori, Bresso e Cinisello, dai mercenari svizzeri della Lega Santa di ritorno dall'assedio (fallito) di Milano. [2]
Il culto
modificaPatronati
modificaSan Germano d'Auxerre è protettore dei bambini ed è invocato contro le malattie dell'infanzia.
È patrono di alcune località, tra le quali i seguenti comuni italiani:
- Senna Lodigiana (LO)
- San Germano Vercellese (VC)
- Alagna (PV)
- Tollegno (BI)
- San Germano Chisone (To)
- Podenzano (PC)
- Saint-Germain (AO)
- Vigalfo di Albuzzano (PV)
- Sillavengo (NO)
Note
modifica- ^ BREVE STORIA DI NIGUARDA, su www.niguarda.com. URL consultato il 15 agosto 2025.
- ^ BREVE STORIA DI NIGUARDA, su www.niguarda.com. URL consultato il 15 agosto 2025.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Germano d'Auxerre
Collegamenti esterni
modifica- Germano di Auxerre, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Saint Germanus of Auxerre, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (FR) Bibliografia su Germano d'Auxerre, su Les Archives de littérature du Moyen Âge.
- (EN) Germano d'Auxerre, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
- (EN) David M. Cheney, Germano d'Auxerre, in Catholic Hierarchy.
- Germano d'Auxerre, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 59896573 · ISNI (EN) 0000 0001 2135 3540 · BAV 495/81247 · CERL cnp00406667 · LCCN (EN) n84032251 · GND (DE) 119544474 · BNF (FR) cb11988037s (data) · J9U (EN, HE) 987007261624705171 |
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