Giovanni Nuvoletti
Giovanni Nuvoletti Perdomini (Gazzuolo, 16 ottobre 1912 – Abano Terme, 4 aprile 2008) è stato uno scrittore, attore, personaggio televisivo e gastronomo italiano.

Biografia
modificaOrigini e formazione
modificaFiglio di un ingegnere, Gaetano Nuvoletti, e di Maria Marolli, appassionata di arte e musica, ebbe un'infanzia particolare poiché la madre fuggì di casa con Vezio Giannantoni, industriale della grande borghesia lombarda. Venne in seguito adottato dal conte Carlo Perdomini.[1]
Nuvoletti si laureò in Giurisprudenza e in Scienze politiche. Fin da giovane manifestò interessi per il costume e le arti, sviluppando una sensibilità che lo avrebbe portato a distinguersi come esperto di galateo, gastronomia ed eleganza.
Attività culturale e pubblica
modificaFu a lungo presidente dell'Accademia italiana della cucina, contribuendo a promuovere e tutelare le tradizioni gastronomiche italiane. Partecipò anche al mondo del cinema, recitando in alcuni film accanto a Ugo Tognazzi e Alberto Sordi. Con quest'ultimo interpretò probabilmente il suo ruolo più noto, quello del primario chirurgo in Il prof. dott. Guido Tersilli primario della clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue.
Per la televisione curò per molti anni la rubrica Le buone maniere ieri e oggi nell'Almanacco del giorno dopo trasmesso dalla Rai, con la quale divenne un punto di riferimento nel campo delle consuetudini sociali e della cultura delle buone maniere.
Produzione letteraria
modificaNuvoletti si dedicò anche alla scrittura. Tra le sue opere si ricordano Gardenie e caviale (1968), i romanzi Un matrimonio mantovano (1972) e Un adulterio mantovano (1981), oltre ai saggi Vestire una bambina (1997), La cucina d'oro (1997), Istruzioni per un matrimonio: galateo per la cerimonia (2000) e il celebre Elogio della cravatta (1982), che divenne il suo libro più noto.
Matrimoni
modificaIn prime nozze, il 14 aprile 1951, sposò Adriana Pellegrini (1929-1966), traduttrice, dalla quale ebbe la sua unica figlia, Giovanna. La moglie morì suicida il 30 dicembre 1966.
In seconde nozze, nel 1974, sposò Clara Agnelli (1920-2016), già moglie di Tassilo Fürstenberg e sorella di Gianni Agnelli, consolidando così i legami con una delle famiglie più influenti dell'industria italiana.
Ultimi anni e morte
modificaNegli ultimi anni continuò a scrivere e a collaborare con la stampa e la televisione, mantenendo viva la sua attività di commentatore della società italiana e di custode delle regole di eleganza e comportamento.
Morì nel 2008 lasciando un ricordo legato tanto alla produzione letteraria quanto alla capacità di coniugare la tradizione con una visione moderna del costume e delle buone maniere.
Filmografia
modificaCinema
modifica- Il prof. dott. Guido Tersilli primario della clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue, regia di Luciano Salce (1969)
- Reazione a catena, regia di Mario Bava (1971)
- Le belve, regia di Giovanni Grimaldi (1971)
Televisione
modifica- FBI - Francesco Bertolazzi investigatore, regia di Ugo Tognazzi (1970)
- Almanacco del giorno dopo (fino al 1991)
Note
modifica- ^ Un adulterio mantovano di Gianni Nuvoletti
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Giovanni Nuvoletti, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 294519152 · ISNI (EN) 0000 0003 7457 6806 · SBN CFIV006014 · LCCN (EN) n87901348 · GND (DE) 119488248 · BNE (ES) XX1721546 (data) · J9U (EN, HE) 987007273294105171 |
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