Good Morning Good Morning

brano dei The Beatles

Good Morning Good Morning è una canzone composta dal solo John Lennon[1] (ma accreditata al duo compositivo Lennon-McCartney) e pubblicata dai Beatles sull'album del 1967 Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band.

Good Morning Good Morning
ArtistaThe Beatles
Autore/iLennon-McCartney
GenerePop rock
Edito daParlophone
Pubblicazione originale
IncisioneSgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band
Data1967
Durata2'41"

Descrizione

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Origine e storia

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L'ispirazione per la canzone giunse a Lennon da uno spot televisivo dei corn flakes della Kellogg.[1] Il jingle pubblicitario diceva: «Good morning, good morning, The best to you each morning, Sunshine Breakfast, Kellogg's Corn Flakes, Crisp and full of fun». La strofa: «It's time for tea and Meet the Wife» si riferisce ad una sitcom trasmessa all'epoca dalla BBC, intitolata Meet the Wife.[2]

Registrazione

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Il brano fu registrato l'8 febbraio 1967, con l'aggiunta di sovraincisioni il 16 febbraio (basso e voce), il 13 marzo (sezione d'ottoni), il 28 marzo (cori e assolo di chitarra elettrica), e il 29 marzo (rumori di animali).[3] Dietro richiesta di Lennon, George Martin convocò in studio i Sounds Incorporated per suonare la sezione di ottoni con il loro caratteristico suono di sax.[2] Lennon chiese a Geoff Emerick di sistemare i versi di animali che si sentono alla fine del brano, in modo che ogni animale fosse in grado di divorare o spaventare l'animale che lo precedeva.[2] L'effetto sonoro finale del verso della gallina fu sincronizzato perfettamente per trasformarsi nel verso della chitarra del brano seguente Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (Reprise).

Differenze tra versione Mono e Stereo

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La versione mono, dura 2:35, mentre la versione stereo dura 2:40 perché ci sono più rumori di animali alla fine del brano.

Formazione

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The Beatles

Altri musicisti

Crediti

Curiosità

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Dalla registrazione si credeva che Ringo Starr usò il doppio pedale o la doppia cassa. In realtà fu Paul McCartney ad usufruire della grancassa suonando in Quartina un doppio colpo con l'ausilio delle sole bacchette.

  1. ^ a b Sheff, 2000, p183
  2. ^ a b c Miles, 1997, pp320-321
  3. ^ Lewisohn, 1988, pp 95, 97, 105-106

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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