Governo Depretis II

16º Governo del Regno d'Italia

Il Governo Depretis II è stato il sedicesimo esecutivo del Regno d'Italia, il secondo guidato da Agostino Depretis.

Governo Depretis II
StatoItalia (bandiera) Italia
Presidente del ConsiglioAgostino Depretis
(Sinistra storica)
CoalizioneSinistra storica
LegislaturaXIII
Giuramento26 dicembre 1877
Dimissioni9 gennaio 1878 (respinte)[1]
8 marzo 1878
Governo successivoCairoli I
24 marzo 1878

Esso, nato in seguito alle dimissioni del governo precedente, è stato in carica dal 26 dicembre 1877 al 24 marzo 1878[2] (sebbene già dimissionario dall’8 marzo), per un totale di 88 giorni, ovvero 2 mesi e 26 giorni.

In questo governo divenne operativo, per la prima volta, il nuovo “Ministero del Tesoro” creato dal precedente governo con Regio decreto (R.D. 26 dicembre 1877, n. 4129). Il “Ministero dell'agricoltura, dell'industria e del commercio”, invece, fu soppresso allo stesso modo (R.D. 26 dicembre 1877, n. 4220).

Compagine di governo

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Appartenenza politica

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Partito Presidente Ministri Totale
Sinistra storica 1 9 10

Situazione parlamentare

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NOTA: Ai tempi del Regno d'Italia, poiché secondo lo Statuto Albertino il governo rispondeva nei fatti al solo Re, la fiducia parlamentare in senso moderno non era obbligatoria (ed in tal senso vari sono stati i casi di formazione di un governo palesemente privo di tale supporto). La prassi di determinare la sopravvivenza dell’esecutivo in base al supporto parlamentare, dunque, si è andata sviluppando solo successivamente, specie con l’ascesa dei partiti di massa e con l’introduzione del sistema proporzionale, in tempi molto più tardi rispetto all’unità, ed ufficialmente solo con la Costituzione della Repubblica Italiana. Per questo motivo, il grafico sottostante espone, secondo ricostruzioni e dichiarazioni, nonché secondo la composizione del governo, l’eventuale supporto che questo avrebbe o ha ottenuto.

Al momento della sua formazione, il 26 dicembre 1877:

Camera Collocazione Partiti Seggi
Camera dei deputati[3] Maggioranza DEM (414)
414 / 508
Opposizione PLC (94)
94 / 508

Al momento della sua caduta, l’8 marzo 1878:

Camera Collocazione Partiti Seggi
Camera dei deputati[3] Governo DEM (253)
253 / 508
Opposizione DEM-D. (141), PLC (94), ER-EX DEM (20)
255 / 508

Composizione

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Carica Titolare
Presidenza del Consiglio dei ministri
Presidente
del Consiglio dei ministri
  Agostino Depretis
(Sinistra storica)
Ministero Ministri
Affari Esteri   Agostino Depretis
(Sinistra storica)
Lavori Pubblici   Francesco Paolo Perez (Sinistra storica)
Interno   Francesco Crispi
(Sinistra storica)
(fino al 7 marzo 1878)
  Agostino Depretis
(Sinistra storica)
(dal 7 marzo 1878)
Pubblica Istruzione   Michele Coppino
(Sinistra storica)
Guerra   Luigi Mezzacapo
(Sinistra storica)
Marina   Benedetto Brin
(Indipendente)[4]
Finanze   Agostino Magliani
(Sinistra storica)
Grazia e Giustizia e Culti   Pasquale Stanislao Mancini (Sinistra storica)
Tesoro   Angelo Bargoni (Indipendente)[5]

Cronologia

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  • 26 dicembre - Il Governo giura dinnanzi al Re.
  1. ^ In seguito alla morte del Re Vittorio Emanuele II, il governo si dimise “per cortesia”, ma il nuovo Re, Umberto I le respinse, permettendo la continuazione dell’attività di governo.
  2. ^ TELEGRAMMI PARTICOLARI, su archiviolastampa.it, 24 marzo 1878, p. 1.
    «ROMA, 24, ore 10,45. — Questa mane i nuovi ministri prestarono giuramento nelle mani del Re. Mancava però il Ministro degli esteri, conte Corti, che attendesi per questa sera.»
  3. ^ a b Viene qui riportata la situazione parlamentare solo di questa camera (e non anche del Senato del Regno) poiché, sebbene entrambe partecipassero al processo di controllo del rapporto con l'esecutivo, per convenzione costituzionale in caso di disaccordo era la decisione della camera bassa a prevalere, risultando essere la posizione ufficiale del Parlamento nella sua totalità.
  4. ^ Affiliato alla Sinistra storica
  5. ^ Tecnicamente un centrista, si affiliò, ai fini della formazione del governo, con la Sinistra storica

Bibliografia

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  • Francesco Bartolotta (a cura di), Parlamenti e governi d'Italia dal 1848 al 1970, 2 voll., Vito Bianco Editore, Roma 1971, IIº vol.

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Collegamenti esterni

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