Gustav-Adolf von Zangen

generale tedesco

Gustav-Adolf von Zangen (Darmstadt, 7 novembre 1892Hanau, 1º maggio 1964) è stato un generale tedesco durante la seconda guerra mondiale.

Gustav-Adolf von Zangen
NascitaDarmstadt, 7 novembre 1892
MorteHanau, 1º maggio 1964
Dati militari
Paese servitoGermania (bandiera) Impero tedesco
Germania (bandiera) Repubblica di Weimar
Germania (bandiera) Germania nazista
Forza armata Deutsches Heer
Reichswehr
Wehrmacht
ArmaHeer
Anni di servizio1910 - 1945
GradoGeneral der Infanterie
GuerrePrima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
CampagneFronte occidentale
Campagna di Francia
Fronte orientale
BattaglieOperazione Barbarossa
Offensiva delle Ardenne
Battaglia della Schelda
Operazione Market Garden
Operazione Blackcock
Sacca della Ruhr
Comandante di15. Armee
17. Infanterie-Division
DecorazioniCroce di Cavaliere della Croce di Ferro con fronde di Quercia
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Biografia

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Formazione

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Gustav-Adolf von Zangen nacque il 7 novembre 1892 a Darmstadt, nel Granducato d'Assia, da una famiglia aristocratica di discendenza svedese; dopo aver conseguito la laurea triennale, si arruolò come cadetto nel Infanterie-Leibregiment "Großherzogin" (3. Großherzoglich Hessisches) Nr. 117, a Magonza, il 24 febbraio 1910. Nel 1911 fu trasferito al 9. Reinhessische Infanterie-Regiment Nr. 160, dove fu promosso tenente il 18 agosto 1912. Divenne comandante di plotone nella 4° compagnia ed in seguito aiutante di campo del 3° battaglione. Il 18 agosto 1912 divenne aiutante di reggimento con il grado di primo tenente.[1][2]

Prima guerra mondiale

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Durante il corso della prima guerra mondiale, nell'agosto 1914, guidò il suo reggimento sul campo e fu ferito più volte. Nella primavera del 1917 fu promosso aiutante di brigata e poi divenne primo ufficiale di brigata nello stato maggiore della 15° divisione di fanteria.[1]

Periodo interbellico

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Dopo la fine della guerra, il 31 gennaio 1920 fu congedato dall'esercito e si arruolò nella polizia. Durante il suo servizio nelle forze di polizia raggiunse il grado di tenente colonnello e nel 1922 prestò servizio come capitano di polizia e ufficiale nel dipartimento centrale della Schutzpolizei, come responsabile dell'impiego, dell'organizzazione e dell'addestramento della Schutzpolizei. Il 1° agosto 1935, dopo l'espansione della Reichswehr nella Wehrmacht, fu reintegrato nell'esercito e nominato comandante del 2° battaglione dell'Infanterie-Regiment 51. Venne promosso colonnello il 1° marzo 1938 e fu nominato comandante dell'Infanterie-Regiment 88 il 10 novembre 1938.[1]

Seconda guerra mondiale

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Durante la seconda guerra mondiale partecipò con il suo reggimento alla campagna di Francia ed all'operazione Barbarossa, durante la quale, per la sua leadership durante i combattimenti fuori Mosca, gli fu conferita la Croce di Cavaliere della Croce di Ferro. Il 25 dicembre 1941 gli fu affidato il comando della 17. Infanterie-Division, di cui divenne comandante il 1° febbraio 1942; contemporaneamente fu promosso maggiore generale. Il 1° gennaio 1943 fu promosso tenente generale ed il 1° aprile 1943 gli fu assegnato il comando dell'LXXXIV. Armeekorpsil di stanza in Normandia. Nel giugno 1943 fu promosso a General der Infanterie ed il 1° agosto 1943 divenne comandante generale dell'LXXXVII Armeekorps, con il quale, dopo l'uscita dell'Italia dalla guerra, marciò nell'Italia settentrionale, dove divenne comandante dell'Armee-Abteilung von Zangen. Fu poi fu messo a disposizione del feldmaresciallo Albert Kesselring per un incarico speciale: avrebbe dovuto organizzare la difesa del Reich nel sud e organizzare la costruzione di fortezze. Il 20 agosto 1944 divenne comandante della 15. Armee sul fronte occidentale e gli fu assegnato il compito di guidare l'armata oltre la Schelda, difendendo l'estuario del fiume ed il porto di Anversa per due mesi. Nell'aprile del 1945 l'armata fu annientata nella sacca della Ruhr e von Zangen fu fatto prigioniero dagli americani. Venne rilasciato nel 1948 e tornò ad Hanau, dove morì il 1° maggio 1964.[1]

Onorificenze

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Onorificenze tedesche[3]

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— 13 settembre 1914
— 9 marzo 1915
«L'Oberst von Zangen fu insignito della Croce di Cavaliere per il ruolo svolto nelle fasi iniziali dell'Operazione Barbarossa, nei pressi di Mogilev. Il 26 luglio 1941, lui e il suo reggimento svolsero un ruolo decisivo nel prevenire il tentativo di evasione della guarnigione di Mogilev (costituita da gran parte di due divisioni di fucilieri sovietici) e nel garantirne la successiva distruzione. Fu inoltre riconosciuto per aver diretto il battaglione di riserva del suo reggimento nella bonifica delle aree boschive a sud-ovest della città e nell'eliminazione degli elementi sovietici più deboli.»
— 15 gennaio 1942
«Conferita per il comando della 15° Armata durante la battaglia di oltre due mesi per l'estuario della Schelda. In questa battaglia non solo negò agli alleati l'uso del porto di Anversa per un periodo prolungato, ma riuscì anche a impedire la distruzione delle sue forze, garantendo la stabilità del settore più settentrionale del fronte tedesco.»
— 5 novembre 1944
  1. ^ a b c d (DE) General der Infanterie Gustav-Adolf von Zangen - Lexikon der Wehrmacht, su www.lexikon-der-wehrmacht.de. URL consultato il 3 agosto 2025.
  2. ^ (PT) Gustav-Adolf von Zangen, su WW2DB. URL consultato il 3 agosto 2025.
  3. ^ (EN) Zangen, von, Gustav-Adolf (15. Armee) - TracesOfWar.com, su www.tracesofwar.com. URL consultato il 3 agosto 2025.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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