Inter Mirifica
decreto emanato nel Concilio Vaticano II
Inter Mirifica è un decreto del Concilio Vaticano II sugli strumenti di comunicazione sociale.
Venne approvato con 1960 voti favorevoli e 164 contrari dai vescovi riuniti in Concilio e fu promulgato dal papa Paolo VI il 4 dicembre 1963, nella seconda sessione.
Il titolo Inter Mirifica significa dal latino: Tra le meraviglie e deriva dalle prime parole del decreto stesso.
Il decreto Inter Mirifica parla dei mezzi di comunicazione sociale, anche detti mass media.
In merito ai mesi di comunicazione sociale (televisione, radio, carta stampata), il documento afferma che essi sono eticamente neutrali e che possono parimenti essere posti al servizio di Dio oppure del Diavolo, a seconda di coloro che li utilizzano.[1]
Contenuto
modifica- Introduzione
- Capitolo I - La dottrina della Chiesa
- Capitolo II - L'azione pastorale della Chiesa
- Conclusione
Note
modifica- ^ Luca Marcolivo, La televisione è solo uno strumento al servizio del male?, su lalucedimaria.it, 27 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2025).
Voci correlate
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modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su Inter Mirifica
Collegamenti esterni
modifica- Testo del documento in italiano (dal sito del Vaticano)