Io Claudio imperatore

Io Claudio imperatore (I, Claudius) è una miniserie televisiva britannica diretta da Herbert Wise. La miniserie è costituita da 13 puntate trasmesse per la prima volta nel 1976. La miniserie è basata sul romanzo Io, Claudio (I, Claudius) di Robert Graves.

Io Claudio imperatore
Titolo originaleI, Claudius
PaeseRegno Unito
Anno1976
Formatominiserie TV
Generedrammatico, storico
Puntate13
Durata650 min (totale)
Lingua originaleinglese
Rapporto1,33 : 1
Crediti
RegiaHerbert Wise
Interpreti e personaggi
Casa di produzioneBritish Broadcasting Corporation, London Film Productions
Prima visione
Dal20 settembre 1976
Al6 dicembre 1976
Rete televisivaBBC Two

È una miniserie drammatica a sfondo storico e biografico. La serie si apre con Augusto, primo imperatore dell'Antica Roma, che cerca di trovare un erede, e sua moglie, Livia, che trama per elevare il proprio figlio Tiberio a questa posizione. Il doppio gioco continuerà per molti decenni, attraverso la cospirazione di Seiano e le vicende dell'imperatore Caligola, e si conclude con l'ascesa al potere, apparentemente accidentale, di Claudio.

Personaggi e interpreti

modifica

Produzione

modifica

La miniserie fu prodotta da British Broadcasting Corporation in associazione con London Film Productions.

Distribuzione

modifica

La miniserie fu trasmessa nel Regno Unito dal 20 settembre 1976 al 6 dicembre 1976[1][2] sulla rete televisiva BBC Two con il titolo I, Claudius. In Italia è stata trasmessa con il titolo Io Claudio imperatore.[3]

Alcune delle uscite internazionali sono state:

Episodi

modifica

Accoglienza

modifica
  1. ^ Io Claudio imperatore - tv.com - Elenco degli episodi, su tv.com. URL consultato il 26 novembre 2012 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
  2. ^ Io Claudio imperatore - TVRage - Elenco degli episodi, su tvrage.com. URL consultato il 26 novembre 2012 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
  3. ^ Io Claudio imperatore - MYmovies, su mymovies.it. URL consultato il 26 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2014).

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Televisione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di televisione