Johnny Marsiglia
Johnny Marsiglia, pseudonimo di Giovanni Marsiglia (Palermo, 5 agosto 1986), è un rapper italiano.
| Johnny Marsiglia | |
|---|---|
| Nazionalità | |
| Genere | Hip hop |
| Periodo di attività musicale | 2007 – in attività |
| Album pubblicati | 6 |
| Studio | 6 |
Biografia
modificaNato a Palermo nel 1986, ha origini capoverdiane da parte di madre.[1] Si appassiona all'hip-hop da adolescente e negli anni 2000 entra a far parte della crew Gotaste dove conosce altri rapper come Stokka & MadBuddy e Lyno. Con lo pseudonimo Johnny Killa inizia a partecipare a gare di freestyle[2] e collabora al brano Giù con noi di Stokka & MadBuddy, contenuto nell'album Blocknotes. Nel 2007 pubblica il suo disco d'esordio, Radiografia che viene distribuito in free download sul sito della crew.[1]
Nel 2009 cambia il suo pseudonimo in Johnny Marsiglia e pubblica Sentire non è ascoltare, a cui collaborano Ensi, Rayden e Fid Mella, sempre distribuito in free download.[3] Assieme a Mad Buddy e Louis Dee forma il collettivo Killa Soul, con cui nel 2011 pubblica l'EP Killasoul EP.[1]
Si trasferisce poi a Milano dove trova lavoro come autista e magazziniere[4], continuando in parallelo a portare avanti la carriera musicale. Nel 2012 inizia la collaborazione con il produttore Big Joe pubblicando Orgoglio per l'etichetta Unlimited Struggle, seguito due anni dopo da Fantastica Illusione.[5] Lo stesso anno assieme Ghemon, MadBuddy e Kiave realizza il brano We Love This Game, canzone dedicata al basket e utilizzata come colonna sonora dell'evento The Search for the Baddest sponsorizzato dalla Nike[6].
Nel 2017 passa all’etichetta Sto Records, distribuita da Warner Records, di cui fanno parte anche Ghali e Capo Plaza[7]. Nel maggio 2018 esce Memory, primo progetto con la nuova etichetta[4], da cui vengono estratti i singoli Clessidra, Storie e La pioggia, gli applausi.
Dopo una pausa di cinque anni, che vede la separazione dal produttore Big Joe,[8], a giugno 2023 pubblica Gara 7, un concept album dedicato al basket e prodotto da Yazee, Swan e altri beatmaker come Goedi e Crash X, oltre alla partecipazione come ospiti di artisti come Mezzosangue, Davide Shorty, Thoè, Nio e i Post Nebbia.[9] Nel 2024 è presente nell'album del producer Stabber, Trueno, nel brano legends never die, insieme ad Alborosie e J Lord, mentre l'anno successivo è ospite nel mixtape Teoria del Contrario Mixtape Vol. 3 di Dani Faiv, nel brano Verbatim, e nel disco 60 Hz II di DJ Shocca, nel brano Il Diavolo in Me, insieme a Silent Bob.
Stile
modificaI suoi brani vedono una particolare cura dei testi, che sono costruiti con attenzione e non improvvisati[10], e che spesso trattano argomenti legati alla sua sfera personale e alla sua giovinezza a Palermo, come nel brano Retrogame (Zisa 3:00), contenuto in Memory.[9] I suoi primi album prodotti da Big Joe erano legati all'hip hop classico[11] e ad artisti della scena di Detroit come gli Slum Village;[11] con il cambio di produzione in Gara 7 le sonorità includono atmosfere ambient e tocchi di nu jazz e soul.[12]
Discografia
modificaAlbum in studio
modifica- 2007 – Radiografia (come Johnny Killa)
- 2009 – Sentire non è ascoltare
- 2012 – Orgoglio
- 2014 – Fantastica Illusione
- 2018 – Memory
- 2023 – GARA 7
Singoli
modificaNote
modifica- ^ a b c Rockol com s.r.l, √ Biografia di Johnny Marsiglia | Le ultime news, concerti e testi, su Rockol. URL consultato il 9 luglio 2025.
- ^ Emis Killa, Bus 323: Viaggio di sola andata, RIZZOLI, 5 novembre 2014, ISBN 978-88-586-7494-9. URL consultato il 9 luglio 2025.
- ^ Karogna, Johnny Marsiglia - Sentire non è ascoltare, su Hip Hop Rec. URL consultato il 9 luglio 2025.
- ^ a b Alessandro Minissi, "Memory", rap dalle strade di Palermo con Johnny Marsiglia & Big Joe, su Billboard Italia, 15 luglio 2018. URL consultato il 9 luglio 2025.
- ^ Johnny Marsiglia & Big Joe raccontano in anteprima il nuovo “Fantastica Illusione”, su Rockit.it. URL consultato il 9 luglio 2025.
- ^ Giuseppe Catani, Pick & rock: Quando la musica va a canestro, LIT EDIZIONI, 21 luglio 2020, ISBN 978-88-6231-882-2. URL consultato il 9 luglio 2025.
- ^ Paola Zukar, Rap. La storia continua 2016-2021, Baldini+Castoldi, 20 maggio 2021, ISBN 978-88-9388-860-8. URL consultato il 9 luglio 2025.
- ^ Tommaso Naccari, Un giorno al campetto con Johnny Marsiglia, su GQ Italia, 10 luglio 2023. URL consultato il 9 luglio 2025.
- ^ a b Greta Valicenti, Johnny Marsiglia, "Gara 7" non è un movie, ma il match della vita. L'intervista, su Billboard Italia, 17 giugno 2023. URL consultato il 9 luglio 2025.
- ^ Andrea Bertolucci, Trap Game: I sei comandamenti del nuovo hip-hop, HOEPLI EDITORE, 29 ottobre 2020, ISBN 978-88-203-9862-0. URL consultato il 9 luglio 2025.
- ^ a b Johnny Marsiglia: “Il nostro?Un rap moderno che non dimentica le origini”, su La Stampa, 28 settembre 2012. URL consultato il 9 luglio 2025.
- ^ Johnny Marsiglia, Gara 7: la partita più difficile è quella con sé stessi – La recensione, su www.lacasadelrap.com, 16 giugno 2023. URL consultato il 9 luglio 2025.