Kōnstantínos Tasoúlas

politico greco
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Kōnstantínos Tasoúlas (in greco Κωνσταντίνος Τασούλας?; Giannina, 17 luglio 1959) è un avvocato e politico greco, presidente della Repubblica Ellenica dal 13 marzo 2025[1].

Kōnstantínos Tasoúlas
Κωνσταντίνος Τασούλας

Presidente della Repubblica Ellenica
In carica
Inizio mandato13 marzo 2025
Capo del governoKyriakos Mītsotakīs
PredecessoreAikaterinī Sakellaropoulou

Presidente del Parlamento ellenico
Durata mandato18 luglio 2019 –
16 gennaio 2025
PredecessoreNikos Voutsis
SuccessoreNikītas Kaklamanīs

Ministro della cultura e dello sport
Durata mandato10 giugno 2014 –
27 gennaio 2015
Capo del governoAntōnīs Samaras
PredecessorePanos Panagiotopoulos
SuccessoreAristide Baltas

Sindaco di Kifisià
Durata mandato1º gennaio 1995 –
31 dicembre 1998
PredecessoreMichalis Kanakakis
SuccessoreVasilios Varsos

Membro del Parlamento ellenico
Durata mandato9 aprile 2000 –
16 gennaio 2025
LegislaturaX, XI, XII, XIII, XIV, XV, XVI, XVII, XVIII, XIX, XX
CircoscrizioneGiannina

Dati generali
Partito politicoNuova Democrazia
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità Nazionale Capodistriana di Atene
ProfessioneAvvocato
FirmaFirma di Kōnstantínos Tasoúlas Κωνσταντίνος Τασούλας

È stato precedentemente presidente del Parlamento ellenico dal 2019 al 2025[2]. Membro del partito Nuova Democrazia, è stato un parlamentare di lungo corso, dal 2000 al 2025, per l'unità periferica di Giannina. Per un breve periodo, fra il 2014 ed il 2015, è stato inoltre ministro della cultura e dello sport nel governo di Antōnīs Samaras.

Biografia

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Nato a Giannina, capoluogo dell'Epiro, il 17 luglio 1959, ha studiato giurisprudenza all'Università capodistriana di Atene, laureandosi nel 1981. Successivamente ha lavorato come avvocato nella capitale greca e a Londra[3].

Carriera politica

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Primi anni

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Dopo essere diventato membro del partito Nuova Democrazia, dal 1981 al 1990 è stato segretario presso l'ufficio del politico di lungo corso Evangelos Averoff-Tositsas. Nel 1990 venne eletto presso il consiglio comunale di Kifisià, un sobborgo di Atene, divenendone poi sindaco nel 1994[4]. Nel 1990 venne messo a capo dell'Organizzazione per il supporto all'export, ruolo mantenuto fino al 1993[5].

Carriera parlamentare

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Alle elezioni del 2000 Tasoúlas è stato eletto deputato per l'unità periferica di Giannina, confermandosi continuativamente in tutte le tornate successive[3]. Nel 2006 è stato designato portavoce parlamentare del partito Nuova Democrazia divenendone poi, nel 2010, segretario generale. Nel 2007 ha collaborato presso il ministero della difesa, mentre successivamente è stato ministro della cultura e dello sport nel governo di Antōnīs Samaras, fra il 2014 ed il 2015[4].
Dopo le elezioni del 2019 Tasoúlas è stato eletto presidente del Parlamento ellenico con 283 voti a favore su 300, provenienti sia dal suo partito ND, in quel momento al governo, sia da alcuni partiti di opposizione, come SYRIZA (eccetto due parlamentari), KINAL, Soluzione Greca e MeRA25, senza ottenere i soli voti del KKE. È stata la prima volta, fra l'altro, di un'elezione del presidente del parlamento greco avvenuta non a scrutinio segreto[6].

Presidente della Grecia

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Nel gennaio 2025 il Primo ministro Kyriakos Mītsotakīs ha proposto al parlamento la candidatura di Tasoúlas alla carica di presidente della repubblica. Tasoúlas l'ha accettata, ma l'opposizione l'ha accolta con giudizi critici[7]. Dopo quattro votazioni, il 12 febbraio 2025, è stato eletto con i voti di 160 deputati su 300[8][9], prestando giuramento il successivo 13 marzo[1].

Vita privata

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Tasoúlas è sposato con Fani Stathopoulou con la quale ha avuto due figli[3][10].

Onorificenze

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Onorificenze greche

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(in qualità di Presidente della Repubblica)

  1. ^ a b Grecia, nuovo presidente Tasoulas presta giuramento, su ansa.it. URL consultato il 13 marzo 2025.
  2. ^ (EN) Tasoulas elected Parliament Speaker with broad, five-party backing, su tovima.gr. URL consultato il 13 febbraio 2025.
  3. ^ a b c (EL) Κωνσταντίνος Τασούλας - Βιογραφικό Σημείωμα, su culture.gov.gr. URL consultato il 13 febbraio 2025.
  4. ^ a b (EL) Christos Bokas, Κωνσταντίνος Τασούλας: Από τη δημαρχία στην Κηφισιά και την 25ετή θητεία στη Βουλή, υποψήφιος Πρόεδρος της Δημοκρατίας, su protothema.gr. URL consultato il 13 febbraio 2025.
  5. ^ (EL) Κ. Τασούλας: Το βιογραφικό του υποψήφιου Προέδρου της Δημοκρατίας, su liberal.gr. URL consultato il 13 febbraio 2025.
  6. ^ (EL) Εκλογή κ. Κωνσταντίνου Τασούλα στη θέση του Προέδρου της Βουλής, su vouliwatch.gr. URL consultato il 13 febbraio 2025.
  7. ^ (EN) Tasoulas’ presidential nomination draws criticism from left-wing opposition, su ekathimerini.com. URL consultato il 13 febbraio 2025.
  8. ^ Konstantinos Tasoulas è il nuovo presidente della Grecia, su ansa.it. URL consultato il 13 febbraio 2025.
  9. ^ (EN) Konstantinos Tasoulas elected new president of Greece, su ekathimerini.com. URL consultato il 13 febbraio 2025.
  10. ^ (EN) The experienced politician with a long career on the doorstep of the Presidency of Greece, su ellines.com. URL consultato il 13 febbraio 2025.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN4312162301487520270008 · GND (DE1234496305