Potassic-mangani-leakeite
La potassic-mangani-leakeite (simbolo IMA: Pmlk[9]) è un minerale molto raro del supergruppo dell'anfibolo, all'interno del quale viene collocato nel "gruppo degli anfiboli con W(OH,F,Cl)-dominante" e da lì al sottogruppo degli anfiboli di sodio dove occupa un posto nel "gruppo contenente la radice leakeite nel nome"; essendo un anfibolo, appartiene agli inosilicati e pertanto alla famiglia minerale dei "silicati", e possiede composizione chimica KNa2(Mg2Mn3+2Li)Si8O22(OH)2.[2]
Potassic-mangani-leakeite | |
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Classificazione Strunz (ed. 10) | 9.DE.25[1] |
Formula chimica | KNa2(Mg2Mn3+2Li)Si8O22(OH)2[2] |
Proprietà cristallografiche | |
Gruppo cristallino | trimetrico[3] |
Sistema cristallino | monoclino[4] |
Classe di simmetria | prismatica[5] |
Parametri di cella | a = 9,9603(17) Å, b = 17,830(3) Å, c = 5,3056(9) Å, β = 105,275(3)°, V = 909 ų, Z = 2[6] |
Gruppo puntuale | 2/m[7] |
Gruppo spaziale | C2/m (nº 12)[4] |
Proprietà fisiche | |
Densità calcolata | 3,15[3] g/cm³ |
Sfaldatura | parallela a [001][8] |
Colore | da rosso scuro a lilla brunastro[8] |
Lucentezza | vitrea[8] |
Opacità | trasparente[5] |
Diffusione | rara |
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La potassic-mangani-leakeite è definita con:[6]
Etimologia e storia
modificaQuesto minerale è stato descritto nel 1993 in base a campioni raccolti nella miniera di Wessels che si trova in un'area del deserto del Kalahari ricca di manganese situata nella provincia del Capo Settentrionale (Sudafrica) e approvato dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) con il nome di kornite.[10]
Il nome è poi stato cambiato in potassic-mangani-leakeite in base alla revisione della nomenclatura degli anfiboli del 2012.[11] Il nome è stato assegnato in quanto il minerale è l'analogo della ferri-leakeite con il potassio in sostituzione del sodio nel sito A e il manganese (Mn3+) in sostituzione del ferro ferrico (Fe3+).
Il nome originario del minerale, kornite, è stato attribuito in onore del geologo tedesco Hermann Korn che fuggì in Namibia con l'ascesa del nazismo insieme a Henno Martin.[12]. La kornite è stata scoperta associata e spesso concresciuta con un altro minerale sconosciuto denominato hennomartinite in onore del compagno di fuga di Korn.[12]
Classificazione
modificaLa classica nona edizione della sistematica dei minerali di Strunz, aggiornata dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) fino al 2009,[13] elenca la potassic-mangani-leakeite con il nome kornite e la colloca nella classe "9. Silicati (germanati)" e da lì nella sottoclasse "9.D Inosilicati"; questa viene suddivisa più finemente in base alla struttura cristallina del minerale, in modo tale che la potassic-mangani-leakeite (kornite) possa essere trovata nella sezione "9.DE Inosilicati con catene doppie di periodo 2, Si4O11; clinoanfiboli" dove forma il sistema nº 9.DE.25.[13]
Tale classificazione resta invariata anche nell'edizione successiva, proseguita dal database "mindat.org".[1]
Nella Sistematica dei lapis (Lapis-Systematik) di Stefan Weiß la potassic-mangani-leakeite si trova nella classe dei "silicati" e nella sottoclasse degli "inosilicati"; qui il minerale si trova nella sezione di quelli che hanno struttura "[Si4O11] a due bande 6-; gruppo degli anfiboli; anfiboli alcalini" dove forma il sistema nº VIII/F.08.[14]
Anche la classificazione dei minerali secondo Dana, usata principalmente nel mondo anglosassone, elenca la potassic-mangani-leakeite nella famiglia dei silicati; qui è nella classe degli "inosilicati: catene doppie non ramificate, W=2" e nella sottoclasse degli "inosilicati: catene doppie non ramificate, configurazione anfibolo W=2" dove forma il "gruppo 4, anfiboli di sodio" con il numero di sistema 66.01.03c.[15]
Abito cristallino
modificaLa potassic-mangani-leakeite cristallizza nel sistema monoclino nel gruppo spaziale C2/m (gruppo nº 12) con i parametri reticolari a = 9,9603(17) Å, b = 17,830(3) Å, c = 5,3056(9) Å e β = 105,275(3)°, oltre ad avere 2 unità di formula per cella unitaria.[6]
Origine e giacitura
modificaLa potassic-mangani-leakeite è stata trovata in venature di sérandite-pectolite che tagliano la sugilite, probabilmente di origine idrotermale in un giacimento di manganese stratificato; la paragenesi è con sérandite-pectolite, sugilite, braunite, taikanite e hennomartinite.[16]
La potassic-mangani-leakeite è molto rara ed è stata trovata solo nella sua località tipo, la miniera di "Wessels" (27.11353°S 22.85439°E ) nella municipalità distrettuale di John Taolo Gaetsewe (Sudafrica)[17] e nella miniera di "Kajlidongri" nel Madhya Pradesh (India).[18]
Forma in cui si presenta in natura
modificaLa potassic-mangani-leakeite è stata scoperta sotto forma di raggruppamenti di sottili fibre di diametro dai 5 ai 20 µm e lunghe fino a 0,2 mm spesso piegate.[8] Il minerale è trasparente con lucentezza vitrea; il colore va dal rosso scuro al lilla brunastro.[6]
Proprietà ottiche
modificaLa potassic-mangani-leakeite mostra un visibile pleocroismo con colore rosa lungo , rosso scuro lungo e rosso-arancione lungo .[6]
Note
modifica- ^ a b (EN) Strunz-Mindat (2025) Classification - Inosilicates with 2-periodic double chains, Si4O11; Clinoamphiboles, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 7 luglio 2025.
- ^ a b (EN) Malcolm Back et al, The New IMA List of Minerals – A Work in Progress – Updated: May 2025 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, Marco Pasero, maggio 2025. URL consultato il 7 luglio 2025 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2025).
- ^ a b Armbruster, p. 349
- ^ a b (DE) Kalium-Mangani-Leakeit (Potassic-mangani-leakeite), su mineralienatlas.de. URL consultato il 7 luglio 2025.
- ^ a b (EN) Kornite Mineral Data, su webmineral.com, David Barthelmy. URL consultato il 7 luglio 2025.
- ^ a b c d e (EN) Potassic-mangani-leakeite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 7 luglio 2025.
- ^ Armbruster, p. 355.
- ^ a b c d Armbruster, p. 354.
- ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291-320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 7 luglio 2025 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2025).
- ^ Armbruster, pp. 350-351.
- ^ Hawthorne, p. 2037.
- ^ a b Armbruster, p. 350.
- ^ a b (EN) Ernest Henry Nickel e Monte C. Nichols, IMA/CNMNC List of Minerals 2009 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, gennaio 2009. URL consultato il 25 giugno 2025 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2024).
- ^ (DE) Lapis-Systematik - VIII SILIKATE - VIII/F Ketten- und Bandsilikate, su mineralienatlas.de. URL consultato il 7 luglio 2025.
- ^ (EN) Dana Inosilicate Classification - Double-Width Unbranched Chains, W=2, su webmineral.com. URL consultato il 7 luglio 2025.
- ^ (EN) Kornite (PDF), su handbookofmineralogy.org, Mineralogical Society of America. URL consultato il 7 luglio 2025.
- ^ (EN) Wessels Mine, Joe Morolong Local Municipality, John Taolo Gaetsewe District Municipality, Northern Cape, South Africa, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 7 luglio 2025.
- ^ (EN) Localities for Potassic-mangani-leakeite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 7 luglio 2025.
Bibliografia
modifica- (EN) Thomas Armbruster, Roland Oberhänsli, Vladimir Bermanec e Roger Dixon, Hennomartinite and kornite, two new Mn3+ rich silicates from the Wessels mine, Kalahari, South Africa, in Schweizerische Mineralogische und Petrographische Mitteilungen, vol. 73, 1993, pp. 349-355. URL consultato il 7 luglio 2025.
- (EN) Frank C. Hawthorne et al., Nomenclature of the amphibole supergroup (PDF), in American Mineralogist, vol. 97, 2012, pp. 2031-2048, DOI:10.2138/am.2012.4276. URL consultato il 7 luglio 2025 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla potassic-mangani-leakeite
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Kornite Mineral Data, su webmineral.com, David Barthelmy. URL consultato il 7 luglio 2025.
- (EN) Potassic-mangani-leakeite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 7 luglio 2025.