Lapis abscissus
bolla pontificia di Bonifacio VIII del 1297
Lapis abscissus (trad. pietra tagliata) è una bolla pontificia di papa Bonifacio VIII promulgata il 23 maggio 1297, mediante la quale Bonifacio VIII, a seguito del Manifesto di Lunghezza, comminò ai membri della famiglia Colonna, la scomunica e altre severissime condanne, che diedero inizio ad una guerra aperta tra questa famiglia e il papa.
| Lapis abscissus Bolla pontificia | |
|---|---|
| Pontefice | Bonifacio VIII |
| Data | 1297 |
| Anno di pontificato | II |
| Argomenti trattati | Conferma delle precedenti scomuniche ora estesa a Jacopone da Todi, ai cinque nipoti del card. Giacomo Colonna ed i loro eredi dichiarati scismatici. |
| Bolla precedente | In excelso throno |
| Bolla successiva | De sepulturis |
Bibliografia
modifica- Agostino Paravicini Bagliani, Bonifacio VIII, Torino, Giulio Einaudi Editore, 2003, ISBN 88-06-16005-2.
Voci correlate
modifica- Manifesto di Lunghezza
- Scomunica
- Caetani
- Colonna (famiglia)
- Giacomo cardinal Colonna (zio del successivo)
- Pietro cardinal Colonna (nipote del precedente)
- Sciarra Colonna nato Giacomo, (fratello del cardinale Pietro Colonna, nipote di card. Giacomo Colonna)
- Stefano Colonna il Vecchio (fratello del cardinale Pietro Colonna, nipote di card. Giacomo Colonna)
- Jacopone da Todi
- Filippo IV di Francia
- Guglielmo di Nogaret
