Maggie Cheung

attrice cinese

Maggie Cheung (張曼玉T, Zhāng MànyùP; Hong Kong, 20 settembre 1964) è un'attrice e modella hongkonghese.

Attrice di Hong Kong, ha iniziato a recitare nel cinema a partire dal 1984, trasformandosi gradualmente in una star di grande talento interpretativo, nota per le sue interpretazioni diverse e poliedriche nonché per la sua naturale recitazione. Ha vinto numerosi premi internazionali per le sue performance, tra cui l'Orso d'Argento per la migliore attrice alla Berlinale grazie al suo ruolo nel film Center Stage (1991), ed è diventata la prima attrice asiatica a vincere il premio per la migliore interpretazione femminile al Festival di Cannes grazie alla sua straordinaria performance nel film Clean (2004). Nel 2000, ha recitato nel film In the Mood for Love di Wong Kar-wai, che non solo le ha portato fama mondiale, ma ha anche ricevuto ampi riconoscimenti. Oggi è considerato un classico del cinema e della moda asiatica. Dopo aver vinto il premio a Cannes nel 2004, ha messo in pausa la sua carriera cinematografica, apparendo occasionalmente in eventi legati alla moda e alle cerimonie di premiazione.

Biografia

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Nata a Hong Kong, si è trasferita con la famiglia in Gran Bretagna, nel Kent, quando aveva 8 anni. Terminata la scuola secondaria, dopo aver lavorato per un anno come commessa in una libreria è ritornata a Hong Kong, dove ha intrapreso la carriera di modella per una casa di moda e ha realizzato alcune pubblicità televisive. Come modella è stata testimonial anche per campagne pubblicitarie della casa di mode Hermès, dello shampoo Lux e della casa di orologi svizzeri Ebel Watches.

Nel 1983, all'età di 19 anni, ha partecipato al concorso per Miss Hong Kong in cui è risultata seconda, ottenendo la possibilità di rappresentare il paese a Miss Mondo 1983. Grazie a un contratto con la TVB e gli Shaw Brothers Studios è comparsa in alcuni serial televisivi e in commedie a basso costo. Ma è solo nel 1985, dopo il suo ruolo in Police Story, come fidanzata di Jackie Chan, che ha raggiunto la popolarità.

La sua carriera ha avuto una svolta nel 1988, dopo l'interpretazione in As Tears Go By con Andy Lau e Jacky Cheung. Dalla metà degli anni ottanta è stata l'attrice di punta di Wong Kar-wai, avendo recitato per lui in 5 film: As Tears Go By, Days of Being Wild, Ashes of Time, In the Mood for Love e un cameo in 2046. È oggi conosciuta a livello internazionale per le sue interpretazioni in Police Story (1985), Super Cop (1992), Actress (1992), Chinese Box (1997), In the Mood for Love (2000) e Hero (2002). Nel 1997 è stata membro della giuria al Festival internazionale di Berlino. Con il successo di In the Mood for Love, assieme al coprotagonista Tony Leung, è divenuta una delle star cinematografiche più famose dell'Asia.

Ha vinto il premio come migliore attrice al Festival di Cannes 2004 per il film Clean, in quella che è stata la sua ultima parte di rilievo nel mondo cinematografico. In seguito si è concentrata sulla musica, sua grande passione, e ha avuto rare apparizioni nei film, l'ultima delle quali è stato il cameo nella commedia Hot Summer Days del 2010.[1] Nell'aprile di quello stesso anno è stata nominata ambasciatore dell'UNICEF per la Cina.[2] Nel luglio 2011 è stata insignita della laurea honoris causa dalla Università di Edimburgo.[3] Come cantante ha debuttato allo Strawberry Music Festival di Shanghai nel 2014, ricevendo la critica di essere stonata. Dopo l'insuccesso, il primo della carriera, non si è più esibita in pubblico, ma ha continuato a frequentare studi di registrazione.[1]

Vita privata

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Il 26 dicembre 1998 ha sposato il regista e critico francese Olivier Assayas, che la aveva diretta nel film Irma Vep e l'ha indotta a ridurre il numero di film interpretati a soli due all'anno. I due hanno divorziato nel 2001.[4]

Filmografia

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La stella dell'attrice alla Avenue of Stars di Hong Kong

Riconoscimenti

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  1. ^ a b (EN) Vivienne Chow, Whatever happened to Maggie Cheung, icon of Hong Kong cinema? 15 years after her last leading role, a new career beckons, su scmp.com, South China Morning Post, 19 settembre 2019. URL consultato il 25 maggio 2020.
  2. ^ (EN) Maggie Cheung appointed UNICEF Ambassador in China, su unicef.org. URL consultato il 25 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2020).
  3. ^ (EN) Honorary degree for Maggie Cheung, su ed.ac.uk (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2014).
  4. ^ (EN) ‘Irma Vep’: Olivier Assayas Explains That Surreal, Maggie Cheung–Inspired Dream Scene, su Vanity Fair, 29 giugno 2022. URL consultato il 14 febbraio 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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