Mamuk'a Mamulashvili
Mamuk'a Mamulashvili (in georgiano მამუკა მამულაშვილი?; Tbilisi, 1978) è un militare e attivista georgiano, comandante della unità volontaria Legione Georgiana.
Mamuk'a Mamulashvili | |
---|---|
![]() | |
Nascita | Tbilisi, 1978 |
Dati militari | |
Paese servito | ![]() ![]() ![]() |
Forza armata | ![]() ![]() ![]() ![]() |
Corpo | ![]() |
Anni di servizio | 1992 - in servizio |
Guerre | |
Campagne | |
Battaglie | |
Nemici storici | ![]() |
Comandante di | Legione Georgiana |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Biografia
modificaNel 1992 a soli quattordici anni Mamulashvili seguì suo padre Zurab, ufficiale dell'esercito georgiano, negli scontri contro le forze separatiste abcase durante la guerra georgiano-abcasa.[1] Padre e figlio vennero catturati dalle forze abcase, rimanendo in cattività per tre mesi prima di essere rilasciati.[2] Entro un anno dal suo rilascio, Mamulashvili decise di partecipare come volontario nella prima guerra cecena schierandosi con i separatisti ceceni.
Tornato dalla Cecenia completò gli studi a Parigi e in seguito prestò servizio come consigliere militare dell'ex presidente georgiano e governatore della regione ucraina di Odessa, Mikheil Saak'ashvili.[3]
Arrivato in Ucraina Mamulashvili fondò la Legione Nazionale Georgiana, dichiarando che "L'idea di creare la legione era quella di riunire persone di diverse nazionalità per servire insieme contro l'aggressione russa, e ce l'abbiamo fatta".[4] Nello stesso periodo ebbe contatti con Jevhen Žylin, capo dell'organizzazione filo-russa e club di combattimento "Oplot" di Charkiv, che gli chiese se volesse unirsi a lui per "battere i Banderiti" in riferimento ai seguaci del politico nazionalista Stepan Bandera. Mamulashvili rifiutò l'invito.[1]
Nel febbraio 2016, dopo l'entrata in vigore del Protocollo di Minsk II, la legione è stata ufficialmente integrata nell'esercito ucraino, venendo inserita nel 25º Battaglione fanteria motorizzata "Rus' di Kiev" della 54ª Brigata meccanizzata "Atamano Ivan Mazepa".[5] Nel gennaio 2018 Mamulashvili ha dichiarato che la legione si sarebbe ritirata dalla 54ª Brigata a causa dell'incompetenza nella catena di comando, in seguito a un'operazione condotta il 16 dicembre 2017 presso Svitlodars'k che aveva comportato il ferimento di 11 volontari dell'unità.[6]
Nel febbraio 2022, immediatamente prima dell'invasione russa dell'Ucraina del 2022, la Legione Georgiana era impegnata nell'addestramento di civili appena reclutati.[7] Ha poi combattuto nei primi giorni di guerra, prendendo parte alle battaglie di Hostomel' e dell'aeroporto Antonov.[8][9] A partire da dicembre 2022, sotto il comando di Mamulashvili, la Legione Georgiana è stata impiegata a difesa della città di Bachmut, registrando molti caduti a causa degli intensi e continui assalti russi, ma riuscendo anche a infliggere numerose perdite ai mercenari del Gruppo Wagner.[10][11] Nel corso della battaglia di Bachmut si è gradualmente ritirata verso la cittadella fortificata nella parte occidentale della città, cooperando in particolare con la 93ª Brigata meccanizzata.[12]
A giugno 2024 Mamulashvili è sopravvissuto a un tentato avvelenamento con una mistura di arsenico, stagno e mercurio. Oltre a questo episodio il militare è stato avvelenato altre due volte nel 2016 e 2017.[13][14]
Vita privata
modificaLa sorella maggiore di Mamulashvili, Nona (1977), è una attivista politica e cofondatrice del movimento filo-europeista Gamziri. Precedentemente ha fatto parte del partito Movimento Nazionale Unito.[2]
Controversie
modificaIl 26 novembre 2024, la Corte Suprema della Repubblica Popolare di Doneck ha condannato Mamulashvili in contumacia a 23 anni di carcere, accusandolo di essere un mercenario impiegato in un conflitto armato.[15]
Nel gennaio 2025 il militare, insieme ad altri nove membri della Legione Georgiana, è stato bandito dalla Slovacchia con l'accusa di star progettando un colpo di stato contro il primo ministro Robert Fico e di aver guidato le proteste nel paese, negate dallo stesso Mamulashvili. Fico non ha specificato come Mamulashvili avrebbe potuto pianificare tale golpe.[16][17]
Onorificenze
modificaOnorificenze georgiane
modificaOnorificenze straniere
modificaNote
modifica- ^ a b (EN) Oleg Sukhov, Georgian warrior fights his fourth war against Kremlin - Mar. 07, 2015, su Kyiv Post, 7 marzo 2015. URL consultato il 22 agosto 2025.
- ^ a b (EN) Daniel McLaughlin, The Georgian siblings who are fighting Russian influence on two different fronts, su The Irish Times. URL consultato il 30 agosto 2025.
- ^ (EN) Nicholas Waller, American Ex-Paratrooper Joins Georgian Legion Fighting in Ukraine, su Georgia Today on the Web. URL consultato il 10 settembre 2025 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2020).
- ^ (EN) Nolan Peterson, Foreign Fighters Vow to Support Ukraine Against Russian Invasion, in Coffee or Die Magazine, 24 dicembre 2021.
- ^ (EN) Georgian Legion join Ukraine Armed Force, in Ukrinform, 24 febbraio 2016.
- ^ (EN) Georgian Legion Commander: we moved to another brigade within Ukrainian Armed Forces, in UAWire, 15 gennaio 2018.
- ^ (EN) Neil Hauer, The Georgian fighters stiffening Ukraine’s defences against possible Russian attack, in National Post, 16 febbraio 2022.
- ^ (EN) Andy Blatchford, Band of others: Ukraine’s legions of foreign soldiers are on the frontline, in Politico, 24 maro 2022.
- ^ (EN) Wendell Steavenson, “I’ll stay until Putin’s dead or the war is over”: the Americans fighting for Ukraine, in The Economist, 15 marzo 2022.
- ^ (EN) Details of the death of Georgian soldiers near Bakhmut, in The Odessa Journal, 6 dicembre 2022.
- ^ (EN) Anders Anglesey, Wagner Mercenaries Killed in Ambush During Battle for Bakhmut: Video, in Newsweek, 16 dicembre 2022.
- ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 5 May 2023, su xxtomcooperxx.substack.com, 5 maggio 2023.
- ^ (KA) "უკვე მესამედ მომწამლეს, აშკარად ვერ ვარ ფრთხილი..." - რას ამბობს მამუკა მამულაშვილი მოწამვლის თაობაზე გავრცელებულ ინფორმაციაზე და როგორია მისი ჯანმრთელობის მდგომარეობა? ["Sono stato avvelenato per la terza volta, è evidente che non sto attento..." - Cosa dice Mamuka Mamulashvili in merito alle informazioni diffuse sull'avvelenamento e quali sono le sue condizioni di salute?], su www.ambebi.ge, 13 giugno 2024. URL consultato il 28 agosto 2025.
- ^ Ivan Compasso, Putin ha avvelenato un altro oppositore: arsenico, stagno e mercurio nelle vene del leader della Georgia, su Today, 27 giugno 2024. URL consultato il 28 agosto 2025.
- ^ (RU) Новости - Генеральная прокуратура Российской Федерации, su epp.genproc.gov.ru. URL consultato il 31 agosto 2025.
- ^ (EN) Jan Lopatka, Slovakia bans Georgian volunteer, 9 others, from entry as Fico ramps up coup plot accusations, in Reuters, 31 gennaio 2025. URL consultato il 6 settembre 2025.
- ^ (EN) Slovakia bans Georgian Legion commander, linking him to alleged coup plot, su The Kyiv Independent, 31 gennaio 2025. URL consultato il 6 settembre 2025.
- ^ a b (UK) командир Грузинського національного легіону Мамука Мамулашвілі на "5 каналі" [Il comandante della Legione Nazionale Georgiana Mamuka Mamulashvili su Canale 5], su 5 канал, 11 ottobre 2018. URL consultato il 30 agosto 2025.
Altri progetti
modifica