Mario Colautti

allenatore di calcio e calciatore italiano

Mario Colautti (Tarcento, 26 agosto 1944) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano.

Mario Colautti
Colautti all'Ascoli nel 1975
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
Termine carriera1977 - giocatore
2002 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1961-1964Tevere Roma33 (1)
1964-1966Livorno51 (8)
1966-1967Alessandria29 (3)
1967-1968Potenza34 (3)
1968-1970Bari50 (3)
1970-1971Taranto30 (7)
1971-1972Bari21 (2)
1972-1977Ascoli99 (14)
Carriera da allenatore
197?-198?AscoliGiovanili
1979-1984AscoliVice
1984-1985Ascoli[1]
1985-1986Monopoli
1987-1989Perugia
1989-1991Padova
1991-1992Messina
1994Ascoli
1995Ascoli
1996-1997Ancona
1998Padova
2002Arezzo
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

Carriera

modifica

Giocatore

modifica

Esordì in Serie C con la Tevere Roma per poi giocare in Serie B con Livorno, Alessandria e Potenza.

Debuttò in Serie A con la maglia del Bari nella stagione 1969-1970. Giocò con i pugliesi per tre stagioni, inframezzate da un'esperienza al Taranto in B, prima di approdare all'Ascoli di Costantino Rozzi. Vestì la maglia dei marchigiani fino alla fine della propria carriera, conquistando in bianconero la promozione in massima serie nella stagione 1973-1974 e la salvezza nella successiva, la prima dei piceni in massima divisione; segnò inoltre una rete decisiva contro la Lazio campione d'Italia alla quindicesima giornata, su calcio di punizione.

Vanta un totale di 51 presenze in Serie A con le maglie di Bari e Ascoli.

Allenatore

modifica

Cominciò ad allenare le giovanili della squadra marchigiana, affiancando poi Boškov in prima squadra nel 1984-1985.

Allenò il Monopoli in Serie C1 nel 1985-1986 e successivamente il Perugia: fece esordire nelle file degli umbri, con cui vinse il campionato di Serie C2 1987-1988, giocatori come Angelo Di Livio e Fabrizio Ravanelli.[2][3] Seguì la positiva esperienza al Padova, che sfiorò la promozione in Serie A nel 1990-1991.

Successivamente ha allenato, senza ottenere risultati di prestigio, Messina, Ascoli, Ancona, Padova e, ultima esperienza, l'Arezzo per 6 giornate del campionato 2001-2002.

Palmarès

modifica

Allenatore

modifica
Perugia: 1987-1988 (girone C)
  1. ^ Assume l'incarico insieme al direttore tecnico Vujadin Boškov.
  2. ^ Tutto quanto fa spettacolo, in Guerin Sportivo, nº 6 (680), Bologna, Conti Editore, 10-16 febbraio 1988, pp. 78-79.
  3. ^ Carlo Giulietti, 1986-87: che fatica ricominciare da zero... (JPG), in Vecchia Guardia Grifo News, 26 settembre 2010, p. 8 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2013).

Collegamenti esterni

modifica