Michelle Kwan
Michelle Wing Kwan (Torrance, 7 luglio 1980) è un'ex pattinatrice artistica su ghiaccio statunitense, campionessa mondiale nel singolo femminile.
| Michelle Kwan | |||||||||||||||||||||||||||||
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| Nazionalità |  Stati Uniti
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| Altezza | 158 cm | ||||||||||||||||||||||||||||
| Peso | 49 kg | ||||||||||||||||||||||||||||
Pattinaggio di figura  | |||||||||||||||||||||||||||||
| Specialità | Pattinaggio artistico su ghiaccio singolo | ||||||||||||||||||||||||||||
| Squadra | Los Angeles FSC | ||||||||||||||||||||||||||||
| Termine carriera | 2006 | ||||||||||||||||||||||||||||
| Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||
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Per oltre un decennio, Kwan non è stata solo la pattinatrice artistica più popolare d'America,[1] ma anche una delle atlete più premiate della storia negli Stati Uniti.[2]
Dal 1997 al 2005, è stata la pattinatrice più pagata della U.S. Figure Skating Association in termini di gettoni di presenza e premi in denaro, nonché una delle atlete olimpiche più pagate in termini di sponsorizzazioni.[3] Kwan è stata anche la pattinatrice più pagata nei tour Champions on Ice.[4]
È universalmente considerata una dei migliori pattinatori della storia.[5][6][7][8]
Biografia
modificaFiglia di immigrati cinesi, ha iniziato a pattinare a cinque anni presso il Los Angeles Figure Skating Club. Allenata da Frank Carroll,[9] nel 1994 è diventata campionessa mondiale juniores. Lo stesso anno, l'appena quattordicenne Kwan si è classificata seconda, dietro alla campionessa Tonya Harding, ai campionati nazionali statunitensi assoluti e ottava ai campionati mondiali di pattinaggio di figura seniores.[10]
Il secondo posto ai campionati nazionali le avrebbe assicurato la partecipazione alle successive olimpiadi invernali ma la federazione ha assegnato quello che sarebbe dovuto essere il suo posto a Nancy Kerrigan, che era stata vittima di un'aggressione organizzata dall'ex marito della sua rivale Tonya Harding. Michelle ha preso comunque parte alla spedizione di Lillehammer come riserva, ma non ha potuto gareggiare.[11]
A livello nazionale ha ottenuto altri due secondi posti nel 1995 e nel 1997. Nel 1996 ha vinto il suo primo titolo nazionale statunitense. Dal 1998 fino al 2005 è stata campionessa statunitense del singolo donne per otto volte consecutive. Unite al successo del 1996 ha portato il totale a nove titoli (non consecutivi) vinti, eguagliando il primato di Maribel Vinson.[12]
A livello internazionale, dopo il quarto posto ai mondiali del 1995, nel 1996 ha vinto il titolo mondiale. Da allora fino al 2004 è salita sempre sul podio ad ogni edizione dei mondiali, conquistando complessivamente 5 ori, 3 argenti e un bronzo. Ai Giochi olimpici invernali ha vinto una medaglia d'argento ai XVIII Giochi olimpici invernali di Nagano (1998) e una di bronzo ai XIX Giochi olimpici invernali di Salt Lake City (2002).
Al suo palmarès personale manca solo l'oro olimpico: le speranze di conquistarlo ai XX Giochi olimpici invernali di Torino (2006) sono svanite pochi giorni prima della gara, quando, già a Torino, Michelle Kwan ha annunciato il suo ritiro dalla competizione olimpica a causa di un infortunio, che già l'aveva tenuta fuori dai campionati statunitensi nel gennaio 2006.[13]
Dopo essere stata seguita per dieci anni da Frank Carroll, nel 2000 ha interrotto bruscamente la collaborazione con l'allenatore appena due giorni prima di un'importante competizione, Skate America.[14] Si è allenata da sola nella stagione 2001-2002, poi ha lavorato per circa un anno con Scott Williams. Dall'ottobre 2003 è stata seguita da Rafael Arutunian.
Ha pubblicato diversi libri sul mondo dello sport, destinati principalmente ai lettori più giovani, bambini ed adolescenti. Nel 1999 è apparsa come personaggio del videogioco Michelle Kwan Figure Skating.[15] Anche sua sorella maggiore Karen ha gareggiato nel pattinaggio di figura a livello internazionale.
Dopo aver concluso la sua carriera nel pattinaggio artistico, Kwan è divenuta allenatrice, e in più si è impegnata attivamente in politica, in particolare con il Partito Democratico statunitense. Nel gennaio 2022, il presidente Joe Biden ha nominato Kwan ambasciatrice degli Stati Uniti in Belize.[16][17] È stata confermata dal Senato il 29 settembre 2022, ha prestato giuramento il 22 ottobre e ha presentato le credenziali il 5 dicembre. Il suo mandato si è concluso alla fine dell'amministrazione Biden, ovvero il 16 gennaio 2025.[18]
Vita privata
modificaNel settembre 2012, Kwan ha annunciato il suo fidanzamento con Clay Pell, avvocato americano, ufficiale militare ed ex direttore della pianificazione strategica presso lo staff della Sicurezza Nazionale alla Casa Bianca. Nel febbraio 2014, Pell, nipote del defunto senatore del Rhode Island Claiborne Pell, ha annunciato la sua candidatura a governatore del Rhode Island, ma non vinse.[19]
La coppia, che si è incontrata nell'aprile 2011,[20] si è sposata il 19 gennaio 2013 a Providence, capitale del Rhode Island. A disegnare l'abito da sposa di Kwan fu Vera Wang.[21]
Dopo quattro anni di matrimonio, Pell ha chiesto il divorzio da Kwan nel marzo 2017, adducendo differenze inconciliabili.[22]
Il 5 gennaio 2022, Kwan ha annunciato la nascita della sua prima figlia, Kalista.[23]
Palmarès
modifica| Internazionali[24][9] | ||||||||||||||
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| Evento | 1991-92 | 1992-93 | 1993-94 | 1994-95 | 1995-96 | 1996-97 | 1997-98 | 1998-99 | 1999-00 | 2000-01 | 2001-02 | 2002-03 | 2003-04 | 2004-05 |
| Giochi olimpici invernali | R | 2° | 3° | |||||||||||
| Campionati mondiali | 8° | 4° | 1° | 2° | 1° | 2° | 1° | 1° | 2° | 1° | 3° | 4° | ||
| GP Finale | 1° | 2° | 2° | 2° | 2° | |||||||||
| GP Nations Cup | 1° | |||||||||||||
| GP Skate America | 7° | 2° | 1° | 1° | 1° | 1° | 1° | 1° | 1° | |||||
| GP Skate Canada | 1° | 1° | 1° | 2° | 3° | |||||||||
| GP di Francia | 3° | 1° | ||||||||||||
| Goodwill Games | 2° | 1° | 2° | |||||||||||
| Internazionali: Junior | ||||||||||||||
| Campionati mondiali | 1st | |||||||||||||
| Gardena Spring Trophy | 1° J | |||||||||||||
| Nazionali | ||||||||||||||
| Campionati statunitensi | 9° J | 6° | 2° | 2° | 1° | 2° | 1° | 1° | 1° | 1° | 1° | 1° | 1° | 1° |
| GP = Gare entrate nel circuito Champions Series nel 1995-1996, rinominato Grand Prix dal 1998 J = Junior, R = Riserva (non ha gareggiato) | ||||||||||||||
Opere
modifica- Michelle Kwan, Laura James, Laura M. James, Michelle Kwan: Heart of a Champion: An Autobiography, Scholastic, 1997 ISBN 0-590-76340-7
- Michelle Kwan, Michelle Kwan: My Book of Memories: A Photo Diary, Scholastic, 1998 ISBN 0-590-45890-6
- Michelle Kwan, The Winning Attitude: What it Takes to Be a Champion, Hyperion, 1999, ISBN 0-7868-0546-3
- Michelle Kwan, Michelle Kwan Picture Book, Hyperion, 2000 ISBN 0-7868-2461-1
- Michelle Kwan, Michelle Kwan: My Special Moments, Volo, 2001 ISBN 0-7868-1580-9
Note
modifica- ^ web.archive.org, https://web.archive.org/web/20050424083301/http://www.usfigureskating.org/AthleteBio.asp?id=2267.
- ^ (EN) Ranker Sports, The Greatest American Figure Skaters of All Time, su Ranker. URL consultato il 10 settembre 2025.
- ^ web.archive.org, https://web.archive.org/web/20230404104835/https://www.forbes.com/2002/02/11/0211olympics.html.
- ^ web.archive.org, https://web.archive.org/web/20140520221305/http://articles.latimes.com/2002/sep/17/sports/sp-kwan17/2.
- ^ CNN Programs - People in the News, su edition.cnn.com. URL consultato il 10 settembre 2025.
- ^ (EN) The Best Female Figure Skaters of All Time, su Chique Sport. URL consultato il 10 settembre 2025.
- ^ (EN) Jeff Mezydlo, The 25 greatest figure skaters of all time, su Yardbarker, 13 marzo 2020. URL consultato il 10 settembre 2025.
- ^ For Americans, lots of medals but a 'faceless' Olympics, in Christian Science Monitor. URL consultato il 10 settembre 2025.
- ^ a b Risultati dal 1998 al 2005, su isufs.org. URL consultato il 21 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2006).
- ^ Non c'è lieto fine nemmeno per Biancaneve: Nancy, Tonya e la loro trappola di ghiaccio e sangue, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 10 settembre 2025.
- ^ (EN) Bob Phillpis, Graceful Kwan still seeking gold, su espn.com. URL consultato il 17 agosto 2024.
- ^ (EN) Fine nine: Kwan makes history with U.S. skating title, su ESPN.com, 16 gennaio 2005. URL consultato il 10 settembre 2025.
- ^ (EN) Injured Kwan withdraws from Olympics, su msnbc.msn.com. URL consultato il 17 agosto 2024 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2006).
- ^ (EN) FIGURE SKATING; Kwan Wins, but Challengers Are Rising Fast to Meet Her (Published 2000), 14 febbraio 2000. URL consultato il 10 settembre 2025.
- ^ (EN) EA Signs Michelle Kwan, su GameSpot. URL consultato il 10 settembre 2025.
- ^ bidenwhitehouse.archives.gov, https://bidenwhitehouse.archives.gov/briefing-room/statements-releases/2021/12/15/president-biden-announces-key-diplomatic-and-agency-nominees/.
- ^ web.archive.org, https://web.archive.org/web/20220110201808/https://www.congress.gov/nomination/117th-congress/1662.
- ^ Visualizzazioni: 11.755 · Reazioni: 659 | We’re feeling nostalgic as we reflect on Ambassador Michelle Kwan's tenure in Belize. Thank you, Ambassador, for your leadership and dedication to strengthening the U.S.-Belize partnership. We accomplished so much! | U.S. Embassy Belize. URL consultato il 10 settembre 2025.
- ^ (EN) Michelle Kwan’s husband Clay Pell running for governor of Rhode Island, in The Washington Post, 28 gennaio 2014. URL consultato il 10 settembre 2025.
- ^ web.archive.org, https://web.archive.org/web/20160508145349/http://www.people.com/people/article/0,,20628947,00.html.
- ^ news.providencejournal.com, http://news.providencejournal.com/breaking-news/2013/01/olympian-michelle-kwan-marries-clay-pell.html.
- ^ providencejournal.com, http://www.providencejournal.com/news/20170329/clay-pell-files-for-divorce-from-michelle-kwan.
- ^ (EN) Michelle Kwan's 3-Year-Old Daughter Kalista Takes Her First Steps Ice Skating — 2 Years Earlier Than Mom!, su People.com. URL consultato il 10 settembre 2025.
- ^ Risultati dal 1994 al 2001, su icecalc.de. URL consultato il 21 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2001).
Altri progetti
modifica
Wikiquote contiene citazioni di o su Michelle Kwan
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Michelle Kwan
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Michelle Kwan, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Michelle Kwan, su Open Library, Internet Archive.
- (EN, FR) Michelle Kwan, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Michelle Kwan, su Olympedia.
- (EN) Michelle Kwan, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) Michelle Kwan, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
- (EN) Michelle Kwan, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Michelle Kwan, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Michelle Kwan, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.
- (EN) Scheda sul sito dell'International Skating Union, su isuresults.com. URL consultato il 9 marzo 2010.
- (EN) Scheda sul sito dell'United States Figure Skating Association, su usfigureskating.org. URL consultato il 9 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2005).
- (EN) Fan club, su heatherw.com. URL consultato il 9 marzo 2010.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 14043065 · ISNI (EN) 0000 0000 3498 0992 · LCCN (EN) n96105245 |
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