Motorway A1(M)

autostrada britannica

La motorway A1(M) è un'autostrada britannica costituita da vari tratti a standard autostradali lungo la strada A1, che collega Londra a Edimburgo. Le tratte realizzate secondo gli standard autostradali che compongono la A1(M) coprono una lunghezza complessiva di 233,97 km.

Motorway A1(M)
Localizzazione
StatoRegno Unito (bandiera) Regno Unito
Regioni/aree/distrettiEst, Yorkshire e Humber, Nord Est
ConteeHertfordshire, Cambridgeshire, South Yorkshire, West Yorkshire, North Yorkshire, Durham, Tyne and Wear
Dati
ClassificazioneAutostrada
InizioSouth Mimms
FineBirtley
Lunghezza233,97 km
Data apertura1962
GestoreNational Highways
Percorso
Principali intersezioni ·  ·  ·  ·  ·
Strade europee

La A1 è una delle vie più antiche della Gran Bretagna, risalente all'epoca romana, quando faceva parte della rete di strade costruite per connettere le province dell'Impero Romano.[1] Successivamente, Ermine Street venne chiamata Old North Road.[2] Con il tempo, la strada ha subito numerosi aggiornamenti, fino a diventare la arteria principale che collega il sud e il nord del paese.

Negli anni cinquanta e sessanta del XX secolo, con l'aumento del traffico e la crescita della popolazione, il Governo britannico decise di modernizzare e ampliare la rete stradale, inclusa la A1. Durante questo periodo, iniziò l'introduzione delle autostrade, il che portò alla decisione di elevare diverse sezioni della A1 a standard autostradale.[3]
La prima sezione della A1 che ottenne la classificazione di autostrada (A1(M)) fu il tratto tra Brampton e Alconbury, che aprì nel 1967, segnando una delle prime vere trasformazioni della A1 in un'autostrada vera e propria.

Nel corso degli anni successivi, altre sezioni furono gradualmente trasformate in A1(M), tra cui il tratto tra Peterborough e Doncaster, il che permetteva di migliorare il flusso del traffico tra le città principali lungo il percorso della A1.[3]

A partire dagli anni ottanta e novanta del XX secolo, furono introdotti ulteriori miglioramenti e completamenti lungo la A1(M), aumentando la capacità e introducendo più corsie in alcuni tratti. La costruzione di bypass moderni ha aiutato a ridurre il traffico nelle aree urbane, facilitando il passaggio di veicoli a lunga distanza.

Nel 1995, il governo britannico esaminò la possibilità di elevare l'intera A1 a standard autostradale, ma il progetto fu abbandonato a causa delle forti opposizioni da parte di gruppi ambientalisti e delle difficoltà incontrate durante la progettazione delle infrastrutture. La trasformazione non avvenne mai in toto, ma varie sezioni della A1 sono rimaste autostrade separate (A1(M)).[4][5]

  1. ^ Thomas Codrington, LacusCurtius • Codrington's Roman Roads in Britain – Chapter 4, in penelope.uchicago.edu. URL consultato il 2 agosto 2025.
  2. ^ (EN) Frank Goddard, Great North Road, in Frances Lincoln Ltd, 2004, p. 14, ISBN 978-0-7112-2446-9. URL consultato il 23 agosto 2011.
  3. ^ a b (EN) A1 and A1(M), su roads.org.uk. URL consultato il 2 agosto 2025.
  4. ^ (EN) A1 (Motorway Status), in Parliamentary Debates (Hansard), 14 luglio 1989. URL consultato il 15 novembre 2021.
  5. ^ (EN) Column: 1180, in Parliamentary Debates (Hansard), 20 dicembre 1995. URL consultato il 20 gennaio 2008.

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