NGC 1495

galassia nella costellazione dell'Orologio

NGC 1495 è una galassia a spirale vista di taglio e situata nella costellazione dell'Orologio, a una distanza di circa 59 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

NGC 1495
Galassia a spirale
NGC 1495 nelle immagini DESI Legacy Imaging Surveys.
Scoperta
ScopritoreJohn Herschel
Data24 ottobre 1835 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneOrologio
Ascensione retta03h 58m 21.1s [2]
Declinazione-44° 27′ 59″ [1][2]
Distanza59,3 milioni di a.l.
(18,17 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)12,6 [3]

nella banda B: 13,3 [3]

Redshift+0,004282 ± 0,000020 [2][4]
Luminosità superficiale13,04
Angolo di posizione105° [3]
Velocità radiale1284 ± 6 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale
ClasseSc? [1][2], Sc [3]
Dimensioni64 500 a.l.
(19 770 [2] pc)
Altre designazioni
PGC 14190
ESO 249-34
MCG -7-9-4
ARP 0356-443
IRAS 03567-4436
PGC 537051
PGC 3670393 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 1495
Categoria di galassie a spirale

Scoperta

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La galassia è stata scoperta il 24 ottobre 1835 dall'astronomo britannico John Herschel.[1]

Descrizione

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NGC 1495 ha una classe di luminosità III e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2]

Gruppo di NGC 1433 e di NGC 1493

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Secondo Richard Powell del sito « Un Atlas de l'Univers », NGC 1495 fa parte del Gruppo di NGC 1433 che comprende 10 galassie. Le altre galassie di questo gruppo sono NGC 1411, NGC 1448, NGC 1493, NGC 1494, NGC 1495, NGC 1527, IC 1970, IC 2000 e ESO 249-36 (PGC 14225). Il gruppo fa parte dell'Ammasso della Fornace.[5]

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 1495, su cseligman.com. URL consultato il 14 febbraio 2025.
  2. ^ a b c d e f g h (EN) Results for object NGC 1495, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 14 febbraio 2025.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 1400 à 1499, su astrovalleyfield.com. URL consultato il 14 febbraio 2025.
  4. ^ (EN) NGC 1495 su Simbad, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 14 febbraio 2025.
  5. ^ (FR) Richard Powell, «Les amas du Fourneau et de l'Horloge», su atunivers.free.fr.

Voci correlate

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