NGC 1575
NGC 1575 = NGC 1577 è una lontana galassia a spirale barrata situata nella costellazione dell'Eridano, a una distanza di circa 448 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]
NGC 1575 = NGC 1577 Galassia a spirale barrata | |
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Scoperta | |
Scopritore | Lewis Swift |
Data | 10 novembre 1885 [1] |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Eridano |
Ascensione retta | 04h 26m 20.5s [2] |
Declinazione | -10° 05′ 54″ [1][2] |
Distanza | 447,8 milioni di a.l. (137,30 Mpc) [2] |
Magnitudine apparente (V) | 12,6 [3]
nella banda B: 13,4 [3] |
Redshift | +0,031265 ± 0,000021 [2][4] |
Luminosità superficiale | 13,33 |
Angolo di posizione | 130° [3] |
Velocità radiale | 9373 ± 6 [2] km/s |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Galassia a spirale barrata |
Classe | SB(rs)bc pec [2], SB? [3], SB(rs)bc? pec [1] |
Dimensioni | 120 900 a.l. (37 060 [2] pc) |
Altre designazioni | |
NGC 1577 PGC 15090 MCG -2-12-14 IRAS 04239-1012 PGC 15092 [3] | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di galassie a spirale barrata |
Scoperta
modificaLa galassia è stata scoperta il 10 novembre 1885 dall'astronomo statunitense Lewis Swift, che la descrisse riportando però un errore nelle coordinate. L'anno successivo la galassia venne osservata dall'astronomo Frank Muller che la descrisse in un articolo pubblicato il 12 ottobre 1886; anche in questa descrizione compariva un errore nelle coordinate, per cui i due oggetti vennero inizialmente considerati due galassie distinte e inseriti nel New General Catalogue con la designazione NGC 1575 per la descrizione di Muller e NGC 1577 per l'originaria osservazione di Swift. Solo in seguito si è appurato che si trattava dello stesso oggetto celeste.[1]
Descrizione
modificaNGC 1575 ha una classe di luminosità I-II e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2]
Note
modifica- ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 1575, su cseligman.com. URL consultato il 7 marzo 2025.
- ^ a b c d e f g h (EN) Results for object NGC 1575, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 7 marzo 2025.
- ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 1500 à 1599, su astrovalleyfield.com. URL consultato il 7 marzo 2025.
- ^ (EN) NGC 1575 su Simbad, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 7 marzo 2025.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su NGC 1575
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Catalogo NGC/IC on-line, su ngcicproject.org.
- (EN) Dati di NGC 1575 - SIMBAD, su simbad.u-strasbg.fr. (dettagli identificatori, misure)
- (EN) Dati di NGC 1575 - NASA Extragalactic Database, su ned.ipac.caltech.edu.
- (EN) Dati di NGC 1575 - SEDS, su spider.seds.org.
- (EN) Dati di NGC 1575 - VizieR Service, su vizier.u-strasbg.fr.
- (EN) Immagini di NGC 1575 - Aladin, su aladin.u-strasbg.fr.
- (EN) Immagini di NGC 1575 - SkyView, su skyview.gsfc.nasa.gov.