Nebbia in agosto (film)
Nebbia in agosto (Nebel im August) è un film drammatico del 2016 diretto del regista tedesco Kai Wessel, adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Robert Domes che racconta la vita del quattordicenne jenisch Ernst Lossa.
Nebbia in agosto | |
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Titolo originale | Nebel im August |
Lingua originale | tedesco |
Paese di produzione | Germania |
Anno | 2016 |
Durata | 126 min |
Genere | drammatico, bellico |
Regia | Kai Wessel |
Soggetto | Nebbia in agosto di Robert Domes |
Sceneggiatura | Holger Karsten Schmidt |
Produttore | Ismael Feichtl, Ulrich Limmer |
Casa di produzione | Collina Filmproduktion, Dor Film Produktionsgesellschaft |
Fotografia | Hagen Bogdanski |
Montaggio | Tina Freitag |
Musiche | Martin Todsharow |
Costumi | Esther Amuser |
Interpreti e personaggi | |
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«Perché il film, ambientato come gli altri nella Germania nazista, si concentra su un aspetto meno noto, ma ancora controverso: quello relativo ai programmi di eutanasia per minori e disabili. Ispirato da una storia vera, sottolinea l'importanza universale del rispetto per la vita delle altre persone e la pericolosità delle ideologie disumanizzanti disposte a manipolare la vita in modo selettivo. La sceneggiatura non descrive il semplice schema che divide i personaggi buoni da quelli cattivi, al contrario evidenzia la fragilità umana, sempre vittima della "Banalità del Male". I significati più premurosi sono trasmessi da una direzione che migliora l'interpretazione e l'espressività dei giovani attori, anche attraverso un dialogo essenziale e un uso misurato del suono evocativo. Grazie al notevole contrasto tra i toni cromatici freddi e caldi interni ed esterni, appare un clima di tragedia, lasciando tuttavia una stretta apertura alla speranza.»
Trama
modificaErnst Lossa, orfano di madre e con il padre venditore ambulante senza fissa dimora, appartiene alla comunità degli jenisch, tedeschi chiamati anche "zingari bianchi" e considerati del Terzo Reich di razza inferiore e impura. Giudicato irrecuperabile[2], dopo un passaggio in un istituto correzionale, Ernst viene mandato in una struttura per bambini e ragazzi disabili psichici. Quello che viene spacciato per un luogo terapeutico, è in realtà una tappa del programma nazista dell’eutanasia[3].
Il dottor Veithausen, il medico dai modi civili, è invece un aguzzino attivo all'interno del programma di sterminio dei disabili; è lui che decide chi dei ricoverati deve essere trasferito all'ospedale nelle vicinanze dove viene praticata l’eutanasia tramite l'iniezione di sostanze letali e chi temporaneamente mantenere in vita. Ernst, intuendo il pericolo, non si fa ingannare dai modi gentili del dottore e mette in pratica una sua forma di resistenza [4].
Curiosità
modifica- Per la realizzazione del film e la ricostruzione dei crimini nazisti dell'eutanasia, il regista si è avvalso della consulenza storica del professor Michael von Cranach, dal 1980 al 2006 direttore della Clinica psichiatrica Kaufbeuren[5].
Riconoscimenti
modificaPremi vinti
modifica- Migliore attore non-protagonista a Branko Samarovski, Austrian Film Award, AT (2017)
- Miglior regia a Kai Wessel, Bavarian Film Awards (2016)
- Miglior regia di un lungometraggio a Kai Wessel, German Directors Award Metropolis (2017)
- Migliore attrice no-protagonista a Fritzi Haberlandt, German Film Awards (2017)
- Premio speciale CGS Award "Percorsi Creativi 2016" e secondo posto come Miglior film al Giffoni Film Festival (2016)[1]
- Migliore attore protagonista a Sebastian Koch, Guenter Rohrbach Filmpreis (2016)
- Migliore performance come giovane attore a Ivo Pietzcker, Guenter Rohrbach Filmpreis (2016)
Candidature
modifica- Nomination come Migliore attore non-protagonista per Karl Markovics, Austrian Film Award (2017)
- Nomination come Migliore makeup per Michaela Payer e Reinhard Kirnich, Austrian Film Award (2017)
- Nomination come Migliore design di produzione per Christoph Kanter, German Film Awards (2017)
Note
modifica- ^ a b Vincitori e premi 2016, su Giffoni Film Festival.
- ^ Fog in August, su Giffoni Film Festival.
- ^ Nebbia in Agosto, su agiscuola.it. URL consultato il 6 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2020).
- ^ Luigi Locatelli, Recensione: Nebbia in agosto, un film di Kai Wessel. Un altro Olocausto, su nuovocinemalocatelli.com, 25 gennaio 2017.
- ^ Nebbia in Agosto, su ecodelcinema.com.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nebbia in agosto
Collegamenti esterni
modifica- NEBEL IM AUGUST | Trailer | Deutsch German | Jetzt im Kino!, su YouTube, 13 luglio 2016.
- (EN) Nebbia in agosto, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Nebbia in agosto, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Nebbia in agosto, su FilmAffinity.
- (EN) Nebbia in agosto, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (DE, EN) Nebbia in agosto, su filmportal.de.
- Nebbia in agosto, su MyMovies.
- Nebbia in agosto, su Coming Soon.