Hnefatafl
Il Hnefatafl (Tavola del Re in norreno; pronunciato [ˈn̥ɛːvatʰapl̥] in islandese; nevetavl in nynorsk, pronunciato [ˈnɛːvətavl]) è un gioco da tavolo molto antico, originario dell'Europa del nord: è simile agli scacchi e si è diffuso in tutte le zone del Nord Europa toccate dai vichinghi.

È giocato almeno a partire dal 400, molto prima, quindi, dall'arrivo degli scacchi in Europa, che risale al XII secolo. Come negli scacchi, si fronteggiano i pezzi bianchi e i pezzi neri. I bianchi sono muniti di un re mentre i neri non lo hanno. Lo scopo è per i bianchi quello di far fuggire il proprio re facendolo arrivare a un angolo ("rifugio") della scacchiera, mentre per i neri di catturare il re nemico.
Oltre al re, gli altri pezzi sono tutti l'equivalente della torre negli scacchi. Tutti i pezzi si possono muovere di quante caselle vogliono fino ad incontrare un ostacolo ed è vietato muoversi diagonalmente.
Per quanto riguarda le posizioni, il re occupa la casella centrale, "il castello", ed è circondato dai suoi pedoni, invece i neri sono posizionati ai bordi della scacchiera. Per "mangiare" un pedone bisogna chiuderlo tra due pezzi (Pb→Pn←Pb) (cosiddetta "cattura per consegna"), mentre il re va chiuso tra quattro pezzi.
Il nero muove sempre per primo.
Pezzi e movimenti
modificaTutti i pezzi (re compreso) muovono come la torre degli scacchi, ovvero si possono spostare di un qualunque numero di caselle in orizzontale o verticale, purché non scavalchino altri pezzi (propri o avversari). Tuttavia cinque caselle sono particolari: si tratta dei quattro angoli (santuari) e della casella centrale (castello), dove solo il re può muovere. La casella centrale, se libera, può essere attraversata da un pezzo minore, ma non occupata.
Un pezzo minore (tutti tranne il re) può essere mangiato per consegna, ovvero chiudendolo a sandwich tra due propri pezzi, oppure fra un proprio pezzo e una casella proibita (centrale o d'angolo) vuota.
Il nero vince catturando il re bianco. Quando il re si trova nel castello (la casella centrale), può essere catturato ponendogli quattro pezzi intorno. Quando il re si trova in una casella adiacente al castello (le “porte del castello”), per catturarlo, occorre circondarlo da tre lati (lasciando libero il castello). Altrove il re è catturabile come ogni altro pezzo. Il nero vince portando il re in un santuario. Se un giocatore è impossibilitato a muovere, ha perso la partita.
Caselle speciali
modificaNella scacchiera di Hnefatafl esistono cinque caselle speciali, che saranno occupate solo dal re e si trovano nei quattro angoli e nel centro della scacchiera. La casella centrale è conosciuta come Il Trono del Re.
Nefatavl
modificaCon questa grafia viene di solito indicata una particolare versione del gioco, usata soprattutto in Danimarca e basata sulle regole raccolte da Linneo nel 1732. Le principali differenze riguardano l'inversione dei colori (bianco per gli attaccanti, nero per i difensori) e la cattura del re (per consegna semplice quando lontano dal castello), così come il ruolo attivo del re nella cattura dei pezzi bianchi.
Bibliografia
modifica- (EN) Martin Gardner, Four Unusual Board Games, in Martin Gardner's Sixth Book of Mathematical Games from Scientific American, Chicago, University of Chicago Press, 1983 [1971], pp. 39-47, ISBN 0-226-28250-3.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hnefatafl
Collegamenti esterni
modifica- (DA) Sito dedicato al gioco, su nefatavl.dk. URL consultato il 5 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2017).
- (EN) Versione per PC di Nefatavl, su sebastian-ahlman.fi (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2014).
- (DA) Museo di nautica vichinga di Roskilde, su vikingeskibsmuseet.dk. URL consultato il 5 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2017).
- World Tafl Federation Federazione mondiale Tafl