Nello Aprile

architetto e saggista italiano (1914-2012)

Natale Aprile, detto Nello (Catania, 25 dicembre 191428 settembre 2012), è stato un architetto e saggista italiano.

Valente matematico, è noto per la progettazione del Mausoleo delle Fosse Ardeatine, ma anche come autore di testi di geometria e matematica per le scuole medie e superiori.[1]

Biografia

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Figlio di Giorgio Natale, dopo gli studi classici si laurea a Roma in Architettura nel 1940, a 25 anni.

Nel 1940 ancora laureando svolge attività di tirocinio professionale nello studio di Marcello Piacentini, impegnato in quel periodo nella ridefinizione di Via della Conciliazione, ed è testimone diretto delle demolizioni per la realizzazione della nuova strada. A scopo di studio elabora un progetto per salvare dalla demolizione l'abitazione in cui visse Raffaello Sanzio, dalla cui pittura si sentiva irresistibilmente attratto[2].

Oltre a frequentare la facoltà di architettura, frequenta per cinque anni anche i corsi di disegno e pittura presso l'Accademia di Francia e l'Accademia di San Luca. Interrotto dalla guerra, il lavoro artistico venne ripreso più tardi, approfondendo l'aspetto teorico e scientifico delle discipline artistiche e della loro didattica. Tra le sue opere pittoriche, numerosi paesaggi realizzati con i pastelli, carboncini e dipinti ad olio.

Nel 1945 con M. Fiorentino, C. Calcaprina, Aldo Cardelli e lo scultore Francesco Coccia, partecipa alla prima fase del concorso bandito per la realizzazione del monumento ai 335 trucidati da Kappler e Priebke durante l'eccidio delle Fosse Ardeatine con il progetto "Risorgere"[3]. L'anno successivo la seconda fase lo vede vincitore "ex aequo" con il gruppo U.G.A. di Giuseppe Perugini e Mirko Basaldella. Ha realizzato con Fiorentino, Perugini, Cardelli, Coccia e Basaldella scultori il Mausoleo delle Fosse Ardeatine a Roma, inaugurato il 24 marzo 1949 a 5 anni dall'eccidio[4].

Ha progettato per conto della gestione INA-Casa molti interventi[5] tra cui quello di via Mazzini (ex via Barletta) a San Ferdinando di Puglia e quello di Is Mirrionis.

Tutta la sua vita professionale ed intellettuale è stata ispirata ai principi filosofici dell'antroposofia steineriana.

È stato docente di scuole superiori artistiche e poi universitario a Roma nel 1954-1955 e successivamente a Napoli fino al 1963. È stato docente ordinario alla facoltà di architettura "La Sapienza" a Roma dal 1974 al 1985, saggista, pittore e divulgatore[senza fonte].

È morto il 28 settembre 2012 all'età di 97 anni.

Opere letterarie e di architettura

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  • MAUSOLEO DELLE FOSSE ARDEATINE
  • INTERVENTI INA CASA A CAGLIARI ( Quartiere Is Mirrionis ) e INA CASA di Via Mazzini a San Ferdinando di Puglia ( BT )
  • Immagini del mondo geometrico e naturale, manuale di geometria descrittiva e proiettiva in due volumi per le scuole superiori SEI 1941
  • Una prospettiva per l'architettura ed tipografia Consorzio Roma 1953
  • Rudolf Steiner: la guida spirituale del 20.mo secolo 1980
  • Tesori da Salvare - Cristianesimo in Polonia e nelle antiche chiese in legno 1992
  • Il segreto della scuola di Atene di Raffaello 1993
  • L'uomo fra bene e male : considerazioni alla luce della moderna scienza dello spirito , tradotto anche in Polacco con il titolo CZLOWIEK POMIEDZY DABREM I ZLEM - 1992- 1998
  • Castel del Monte - Una dimora di Federico II - testo di un seminario in due giornate 20-21 settembre 2004
  • Uomo e universo nell'antica Alchimia 2012 (scritto non ultimato a causa del suo decesso)
  1. ^ Monumento ai Martiri delle Fosse Ardeatine, su ArchiDiAP. URL consultato il 20 maggio 2025.
  2. ^ Nello Aprile, Il segreto della scuola di Atene di Raffaello, Roma, Carte segrete, 1993.
  3. ^ Francesca Romana Castelli, Il Mausoleo delle Fosse Ardeatine, in Capitolium 2002, n. 16.
  4. ^ Alice Agrillo, Il cantiere, su Mausoleo delle Fosse Ardeatine. URL consultato il 20 maggio 2025.
  5. ^ Sergio Musci, La casa per tutti? storia e controstoria dell'edilizia sociale a San Ferdinando di Puglia 1945-1963, luglio 2014.
Controllo di autoritàVIAF (EN436153126225324750005 · ISNI (EN0000 0000 6144 1492 · SBN CFIV026707 · ULAN (EN500241953 · LCCN (ENn93063348 · GND (DE1162233990