Nicolò Dallaporta

fisico e astrofisico triestino, accademico (1910-2003)

Nicolò Dallaporta Xydias (Trieste, 28 ottobre 1910Padova, 23 ottobre 2003) è stato un fisico italiano.[1][2]

Biografia

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Nato a Trieste, si laurea in fisica a Bologna nel 1932 e dopo un periodo come assistente tra Catania, Torino e Padova ottiene la cattedra di fisica generale all'ateneo patavino nel 1947, che mantiene fino al 1962: in quell'anno diviene titolare della cattedra di Istituzioni di Fisica teorica, ove rimane fino al 1970, quando passa a quella di Astrofisica Teorica; nel 1979 si trasferisce alla stessa cattedra della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste.[3]

Fu protagonista della ripresa delle attività scientifiche padovane nel secondo dopoguerra, assieme a Antonio Rostagni. Il suo lavoro di ricerca riguardò prevalentemente il campo dell'evoluzione stellare e dei raggi cosmici, oltre alle interazioni tra particelle elementari.[1][3]

A partire dalla fine del secolo si è dedicato anche al tema della metafisica delle grandi religioni e del rapporto tra scienza e religione: cattolico, fu membro anche della Pontificia accademia delle scienze.[2][4]

Onorificenze

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Medaglia d'oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell'arte
— 02/06/1968
Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri»
— 27/12/1985
Medaglia d'oro ai benemeriti della scienza e cultura
— 27/05/1998
  1. ^ a b DALLA PORTA, Nicolò - Enciclopedia, su Treccani. URL consultato il 2 maggio 2025.
  2. ^ a b lucia, Nicola Dallaporta Xydias Autore | Gabrielli editori | Verona, su gabriellieditori.it, 15 febbraio 2014. URL consultato il 2 maggio 2025.
  3. ^ a b Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, L'Istituto - Accademici - Nicolo' Dallaporta, su www.istitutoveneto.it. URL consultato il 2 maggio 2025.
  4. ^ Alberto Cavaglion. La voce «fioca e profana» del sacro in Primo Levi, su www.avvenire.it, 24 luglio 2019. URL consultato il 2 maggio 2025.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN60866515 · ISNI (EN0000 0001 0978 8226 · SBN SBLV046242 · LCCN (ENn98107925 · GND (DE119436175 · BNF (FRcb13554430g (data)