Orazio Lancellotti

cardinale italiano

Orazio Lancellotti (Roma, 8 dicembre 1571Roma, 9 dicembre 1620) è stato un cardinale italiano.

Orazio Lancellotti
cardinale di Santa Romana Chiesa
 
Incarichi ricoperti
 
Nascita8 dicembre 1571 a Roma
Creazione a cardinale17 agosto 1611 da papa Paolo V
Morte9 dicembre 1620 (49 anni) a Roma

Biografia

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Primo dei sette figli di Paolo Lancellotti e Giulia Delfini Mancinelli, dei suoi fratelli: il suo quarto fu il vescovo Giovanni Battista Lancellotti, e il quinto Tiberio Lancelloti acquirente del feudo marchesale di Lauri[1]; era anche nipote del cardinale Scipione Lancellotti, cugino di Emilio Altieri papa Clemente X, e da parte materna zio del cardinale Giulio Gabrielli.

Fu canonico della Basilica Laterana e di quella vaticana. Divenne anche uditore presso la Sacra Rota.

Nel concistoro del 17 agosto 1611, papa Paolo V lo creò cardinale prete con il titolo di San Salvatore in Lauro. Fu prefetto della Sacra Congregazione del Concilio (1616-1620).

Alla sua morte la salma venne inumata nella cappella di famiglia della Basilica di San Giovanni in Laterano.

Durante il periodo di cardinalato di Ottavio Lancellotti non ebbe luogo alcun conclave.

  1. ^ Principi Lancellotti, Notizie genealogiche 1570-1682, Arm. B2, Archivio dei principi Lancellotti, 1682, p. f. H.24.
    «Accompagnava al fratello vescovo, che rientrava in Nola dopo la nunziatura, nell'estate del 1627. Acquistando nei pressi di Nola il feudo di Lauro, proprietà di Camillo Pignatelli (erede di Scipione); e così, i Lancellotti acquisirono il titolo di: marchesi di Lauro.»

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàSBN UM1V043665 · BNE (ESXX6264406 (data)