Palazzo Cataldi
Il palazzo Cataldi è un edificio del centro storico di Ascoli Piceno, ubicato in corso Giuseppe Mazzini all'angolo con Largo dei Cataldi, nelle vicinanze di Piazza del Popolo.
Palazzo Cataldi | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | Marche |
Località | Ascoli Piceno |
Indirizzo | corso Giuseppe Mazzini |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1736-44 |
Stile | Barocco |
Realizzazione | |
Architetto | Gaetano Maggi |
Committente | Famiglia Cataldi |
Presenta due facciate barocche raccordate dall'angolo arrotondato.
Storia e Descrizione
modificaCostruito con blocchi di travertino, tipico materiale del territorio ascolano, ha una facciata doppia di tre livelli, aperte da belle finestre barocche. Il fronte principale dà su corso Mazzini, dove spicca un portale in bugnato a punta di diamante che sorregge un balcone.
Venne eretto tra il 1736 e il 1744[1] per la famiglia patrizia dei Cataldi, dall'architetto svizzero Gaetano Maggi[2][3]. Al piano superiore, nel salone, il pittore ascolano Biagio Miniera (1697-1755) realizza l'affresco del soffitto[4].
Acquistato nel 1869 dalla Banca d'Italia, venne ristrutturato da Cesare Bazzani per adattarlo al nuovo uso. Il Bazzani completò, in stile, la facciata realizzando il portale su ispirazione del vicino palazzo Imberti-Morganti[2].
Note
modificaBibliografia
modifica- Antonio Rodilossi, Ascoli Piceno città d'arte, "Stampa & Stampa" Gruppo Euroarte Gattei, Grafiche STIG, Modena, 1983, pp. 213;
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Palazzo Cataldi