Paolo Castaldi (compositore)
Paolo Castaldi (Milano, 9 settembre 1930 – Milano, 22 febbraio 2021) è stato un compositore e saggista italiano.

Biografia
modificaCompiuti gli studi di composizione e direzione d'orchestra presso il conservatorio di Milano, frequentò anche i corsi estivi di Darmstadt tra il 1960 e il 1963.[1][2]
È stato docente per anni nei conservatori di Parma e Milano,[3] città dove si è spento all'età di 90 anni.[4]
Stile musicale
modificaPolemico nei confronti del serialismo, Castaldi recupera nelle sue partiture elementi dadaistici con gusto trasgressivo e ironico.[2] Suo proposito è "rimuovere dalla musica l'umanità, trasformandola in una maschera, onde sottolineare la mancanza d'arte del nostro tempo".[1] Per ottenere ciò, ha fatto ricorso alla deformazione di musica del passato (come in Schönberg A-B-C per orchestra, 1967) nonché alla conversione di tale musica in un "meccanismo artificioso e grottesco"[1], in cui si nota la "deprivazione di senso"[5]: Facsimile per 11 esecutori e un mimo (1962), Simile (versioni A, B, C, D), musica aleatoria per 3 esecutori (1976-1982), Anfrage (1963, definito dalla critica più recente "diagramma del nostro tempo"[6]), Notturno (1975) e molti altri brani per pianoforte.[5]
Servendosi del collage musicale,[7] Castaldi si è occupato fra l'altro della parte pittorica della composizione, collocandosi perciò nel solco dell'avanguardia musicale italiana. In taluni suoi lavori si giunge infatti all'inserimento di paesaggi, castelli e altro all'interno delle note.[8]
Autore di saggi, ha pubblicato per Adelphi In nome del padre – Riflessione su Stravinskij nel 2005 e Bach, Debussy, Strawinsky – Tre supplementi alla bibliografia esistente nel 2006.[9]
Note
modifica- ^ a b c The Grove Concise Dictionary of Music.
- ^ a b Leucci.
- ^ Paolo Castaldi, su ricordi.com. URL consultato il 15 luglio 2025.
- ^ FilmTv '21.
- ^ a b Dizionario della musica e dei musicisti.
- ^ FilmTv '20.
- ^ Dorfles.
- ^ Torelli Landini.
- ^ Paolo Castaldi, su adelphi.it. URL consultato il 15 luglio 2025.
Bibliografia
modifica- Gillo Dorfles, L'intervallo perduto, Milano, Skira, 2006, pp. 43-46, ISBN 9788857216003.
- "FilmTv – Ritorni al futuro", anno 28, n° 15, 14 aprile 2020, ISSN 1121-9025 .
- "FilmTv – Ritorni al futuro", anno 29, n° 9, 2 marzo 2021, ISSN 1121-9025 .
- Le Garzantine – Musica – Dizionario della musica e dei musicisti, Milano, Garzanti-Corriere della Sera, 2006, p. 151, ISSN 1828-0501 , 9771828050140.
- Fiorenza Leucci, Dizionario dei compositori del '900, Milano, Vallardi, 1999, p. 54, ISBN 9788882112035.
- (EN) Stanley Sadie e Alison Latham (a cura di), The Grove Concise Dictionary of Music, Londra, The Macmillan Press LTD, 1994 [1988], p. 146, ISBN 0333432363.
- Enrica Torelli Landini, Grafia musicale e segno pittorico nell'avanguardia italiana (1950-1970), Roma, De Luca, 2012, p. 141, ISBN 9788865571125.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Paolo Castaldi, su Goodreads.
- Paolo Castaldi, in Archivio storico Ricordi, Ricordi & C.
- (EN) Paolo Castaldi, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Paolo Castaldi, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 24153264 · ISNI (EN) 0000 0000 7844 1341 · SBN RAVV020163 · LCCN (EN) no88001633 · GND (DE) 103772839 · BNF (FR) cb148430955 (data) |
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