Persidera

società di media italiana

Persidera S.p.A. (precedentemente Telecom Italia Media Broadcasting S.r.l.) è il più importante operatore di rete indipendente italiano.

Persidera
Logo
Logo
StatoItalia (bandiera) Italia
Forma societariaSocietà per azioni unipersonale
Fondazione2014
Fondata daGruppo TIM
Sede principaleRoma
GruppoEI Towers
SettoreMedia
ProdottiTrasmissione di emittenti televisive
Sito webwww.persidera.it/

La società sviluppa e gestisce i multiplex digitali Persidera 1, Persidera 2 e Persidera 3. Offre servizi di diffusione DTT, playout, connettività e servizi multimediali per editori televisivi nazionali ed esteri che operano sul mercato italiano.

Persidera S.p.A. nasce nel 2014 dalla joint venture tra due operatori di rete già esistenti: Telecom Italia Media Broadcasting (TIMB), appartenente al gruppo Telecom Italia Media e Rete A, di proprietà del Gruppo Editoriale L'Espresso.[1]

Persidera è un latinismo che indica il percorso attraverso la volta stellata. È stato scelto sia per la sua forza evocativa di trasmissione via etere, sia per l’offerta di servizi di alta qualità.

Nel giugno 2019 Telecom e Gedi cedono Persidera al fondo F2i e ad EI Towers per 240 milioni,[2] la società sarà divisa in due: Persidera, che deterrà i diritti di uso delle frequenze e destinata a F2i, e NetCo che deterrà l'infrastruttura di rete e destinata a Ei Towers (Gruppo Mediaset).[2] L'operazione è perfezionata, dopo il parere dell'Antitrust, nel dicembre 2019.[3]

Nel marzo 2025 è stata fondata Persidera Media, una nuova entità di Persidera dedicata alla distribuzione di contenuti video su piattaforme innovative, come i Fast Channels e le soluzioni OTT. La società offre un servizio completo che copre ogni aspetto della creazione e gestione dei canali, dalla selezione dei contenuti alla pianificazione del palinsesto, fino all'emissione e alla distribuzione su tutte le piattaforme disponibili. Persidera Media si occupa anche della raccolta e analisi dei dati sugli ascolti, della vendita di spazi pubblicitari e della gestione legale e amministrativa dei rapporti con piattaforme, editori e proprietari di contenuti. I suoi servizi di distribuzione multipiatforma sono progettati per massimizzare le opportunità di monetizzazione dei contenuti lineari e on-demand degli editori. Queste soluzioni si affiancano alla distribuzione tradizionale, come quella tramite DTT e Satellite, consentendo di raggiungere il target ideale per ciascuna proposta editoriale. Con un approccio integrato e innovativo, Persidera Media si propone come partner strategico per gli editori che desiderano espandere la loro presenza nel panorama digitale contemporaneo.[4]

Copertura

modifica

La rete di diffusione in totale consta di tre multiplex digitali che offrono la seguente copertura della popolazione nazionale[5]:

Azionisti

modifica

La partecipazione societaria è detenuta per l’intero dal fondo F2i TLC 2 S.p.A. a sua volta partecipata per l’intero dal F2i TLC 1 S.p.A. del fondo di investimento alternativo mobiliare riservato di tipo chiuso F2i Fondi Italiani Infrastrutture SGR.

Sino a dicembre 2019 gli azionisti di Persidera S.p.A. erano Telecom Italia con il 70% delle azioni e GEDI Gruppo Editoriale con il 30%.

  1. ^ Digitale terrestre, da Espresso e Telecom nasce Persidera, su repubblica.it, 30 giugno 2014. URL consultato il 4 dicembre 2019.
  2. ^ a b Torri televisive: Tim e Gedi vendono Persidera. F2i ed Ei Towers comprano per 240 milioni, su ilfattoquotidiano.it, 5 giugno 2019. URL consultato il 4 dicembre 2019.
  3. ^ Tim, perfezionata la cessione di Persidera, su teleborsa.it, 2 dicembre 2019. URL consultato il 4 dicembre 2019.
  4. ^ persidera.it, su persidera.it. URL consultato il 9 aprile 2025 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2025).
  5. ^ (EN) Copertura, su Persidera. URL consultato il 18 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2019).

Voci correlate

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Aziende: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di aziende