Piedivalle

frazione del comune italiano di Preci (PG)

Piedivalle è una frazione del comune di Preci (PG) disposta lungo il corso del fiume Campiano, a 611 m s.l.m., ed all'incrocio con un itinerario montano storico che porta a Visso.[1] Secondo i dati del censimento Istat del 2001, gli abitanti sono 35[2].

Piedivalle
frazione
Piedivalle – Veduta
Piedivalle – Veduta
Il borgo di Piedivalle
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Umbria
Provincia Perugia
ComunePreci
Territorio
Coordinate42°52′55.99″N 13°02′15.55″E
Altitudine611 m s.l.m.
Abitanti35 (2001)
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Piedivalle
Piedivalle

Storia e descrizione

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Insieme alle vicine comunità di Acquaro e Valle, sorse per ospitare le famiglie che desideravano la protezione dei monaci dell'abbazia di Sant'Eutizio.

Nel paese si trovano due chiese: la chiesa di San Giovanni Battista (XVI secolo), con un portale risalente al 1535, mentre la chiesa di Santa Maria del Ponte risale invece al XVII secolo[3].

A breve distanza, il monumento principale dell'intera valle Castoriana è costituito dall'abbazia, fondata dal leggendario monaco siriano Eutizio, nel V secolo: egli fu maestro di vita per san Benedetto e santa Scolastica. Essa si trova nella stretta valle posta tra i monti Moricone e Macchialunga, erede dei primi insediamenti fondati dal monaco Spes, di cui rimangono alcune tracce nella grotta dell'abbazia. All'interno è conservato anche un Reliquiario del 1544, in argento, rame ed oro, contenente il cilicio del santo.[4]

Gli eventi principali sono rappresentati dalla Festa di Sant'Eutizio, il 23 maggio, e dalla Festa della Madonna del Ponte, a ferragosto[5]. Il 9 dicembre invece si svolge lu focaracciu, così detto nell'intera vallata, mentre a Piedivalle come nella guaita di Sant'Eutizio "lu cirquijolu": l'accensione di falò di ginestra nella notte per ricordare la leggendaria traslazione angelica della Santa Casa di Nazaret fino a Loreto.[6] La filastrocca cantata nell'occasione recita:

«venite a scallavve tutti quanti

sia dereto che davanti,
e in questa serata bella
co lu vinu e la ciammella
sia a lu bieju che a lu bruttu,
j'atturimo lu cunnuttu.»

Galleria d'immagine

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  1. ^ [1]
  2. ^ http://dawinci.istat.it/daWinci/jsp/MD/dawinciMD.jsp?a1=m0I042WI0&a2=mG0Y8048f8&n=1UH90T07SO52S&v=1UH08207SO5000000] Archiviato il 27 ottobre 2020 in Internet Archive.
  3. ^ [2]
  4. ^ Copia archiviata, su folignonline.it. URL consultato il 21 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  5. ^ [3] Archiviato il 6 settembre 2007 in Internet Archive.
  6. ^ [4]

Altri progetti

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