Polizia locale in Basilicata
La polizia locale in Basilicata è una serie di servizi di polizia locale italiana che può essere svolto anche in forma associata dagli enti locali.
Polizia locale in Basilicata | |
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Descrizione generale | |
Attiva | circa 1970 - oggi |
Nazione | ![]() |
Servizio | Polizia locale |
Tipo | Corpi di polizia locale ad ordinamento civile |
Compiti | Pubblica sicurezza Polizia ambientale Polizia stradale Polizia giudiziaria Polizia amministrativa Polizia municipale Polizia provinciale Protezione civile Ordine pubblico (in forma ausiliaria) |
Sede | Enti locali della Basilicata |
Parte di | |
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Reparti dipendenti | |
Corpi e organi di polizia municipale e corpi di polizia provinciale | |
Comandanti | |
Comandanti in capo | Sindaci dei Comuni e Presidenti delle Province della Basilicata |
Vicecomandanti in capo | Assessori comunali e provinciali in delega della sicurezza urbana dei Comuni e delle Province della Basilicata |
Comandanti generali | Capi di Polizia Locali in ogni Comune e Provincia della Basilicata |
Voci di forze di polizia presenti su Wikipedia |
Storia
modificaOrdinamento
modifica- Polizia municipale
Nella Regione Basilicata ci sono circa 130 Corpi di Polizia municipale.
- Polizia provinciale
Esistono 2 Corpi di Polizia provinciale.
- Polizia regionale
In Basilicata non esiste il Corpo di Polizia regionale.
Uniformi
modificaAutomezzi
modificaLe autopattuglie della Basilicata sono in grigio con la striscia azzurra e con la scritta in bianco con delle denominazioni Polizia Locale o Polizia Municipale. Da non confondere con le autopattuglie del Trentino-Alto Adige.
Simboli
modificaGradi
modificaPolizia Municipale
modificaSono previste tre tipologie di grado corrispondenti ad altrettanti ruoli da istituire all’interno degli enti: ufficiali; ispettori; assistenti-istruttori ed agenti.
Area degli Istruttori
modificaNella (ex) categoria “C” si individuano cinque diversi distintivi di qualifica:
Ruolo degli agenti e degli assistenti-istruttori
modifica- Agente, categoria C1 – C2;
- Assistente-Istruttore, da individuarsi nell’ambito della categoria C con posizioni economiche da C3 in poi, nominato con Delibera di Giunta Comunale, previo parere motivato e vincolante del Comandante del Corpo o del Servizio; Ruolo degli Ispettori:
- Ispettore (categoria C1 – nomina in seguito a concorso per ispettore);
- Ispettore capo, già ispettore, nomina a seguito di selezione interna secondo l’ordinamento di ciascun ente) ovvero, nominato con Delibera di Giunta Comunale, previo parere motivato e vincolante del Comandante del Corpo o del Servizio;
- Ispettore superiore, già ispettore capo, nomina a seguito di selezione interna secondo l’ordinamento di ciascun ente) ovvero, nominato con Delibera di Giunta Comunale, previo parere motivato e vincolante del Comandante del Corpo o del Servizio.
Area dei Funzionari ed EQ
modificaNella categoria “D” si individuano sei diversi distintivi di qualifica:
Ruolo degli Ufficiali
modifica- Sottotenente, categoria D1 alla nomina in seguito a concorso per sottotenente;
- Tenente, categoria D1 con posizione economica D2 fino a D3, già sottotenente, nomina a seguito di selezione interna secondo l’ordinamento di ciascun ente;
- Capitano, categoria D1 con posizione economica D3 fino a D4, già tenente, nomina a seguito di selezione interna secondo l’ordinamento di ciascun ente;
- Maggiore, categoria da D5 in poi, già capitano, nomina a seguito di selezione interna secondo l’ordinamento di ciascun ente; categoria dirigenziale nei comuni superiori a 15.000 abitanti; 5) Tenente Colonnello (dirigente);
Dirigenti
modifica- Colonnello (dirigente).
Comandanti
modificaFerma restando la progressione dei gradi di cui sopra e secondo l’ordinamento di ciascun ente, i soggetti che rivestono il grado di Comandante del Corpo o del Servizio rivestono i seguenti diversi distintivi di grado tenendo conto della categoria professionale e della tipologia degli enti di appartenenza:
- Ruolo Ispettori, categoria C nei comuni privi di categoria D;
- Tenente, categoria D e comune di popolazione fino a 5.000 abitanti;
- Capitano, categoria D e comune di popolazione superiore a 5.000 e fino a 9.999 abitanti;
- Maggiore, categoria D e comune di popolazione da 10.000 a 14.999 abitanti e profilo apicale dell’ente ovvero, categoria dirigenziale in comuni da 15.000 a 20.000 abitanti;
- Tenente Colonnello, categoria dirigenziale e comune di popolazione superiore a 30.000 abitanti;
- Colonnello, categoria dirigenziale e comune capoluogo di Provincia.
La progressione all'interno delle categorie “C”, “D” e Dirigenziale si arresta, in ogni caso, al distintivo immediatamente inferiore a quello del Comandante.
Polizia Provinciale
modificaPer la Polizia Locale dipendente dalle Amministrazioni provinciali l’attribuzione dei gradi ai comandanti avviene senza tenere conto della popolazione residente, partendo dal grado di Colonnello per il Comandante della Provincia il cui capoluogo coincide con il Capoluogo regionale e di Tenente Colonnello per i comandanti delle altre province. Per la Polizia Locale delle Province, qualora la struttura sia organizzata in Distretti, a capo di ogni Distretto dovrà essere preposto un Ufficiale al quale sarà attribuito il grado previsto per la categoria corrispondente e comunque equiparato al grado del Comandante della Polizia Locale del Comune con il maggior numero di abitanti facente parte del Distretto. Per i Distretti comprendenti i capoluoghi di Provincia non si tiene conto del Comune capoluogo. I distintivi di grado dei Comandanti saranno bordati di rosso.
All’interno dell’organizzazione dei corpi si applica la progressione dei gradi tenendo conto della scala gerarchica così come sarà stabilita nell’apposito regolamento di ciascun Corpo o Servizio. In ogni caso il vice comandante del Corpo o Servizio riveste il grado immediatamente inferiore a quello del comandante. In caso di organizzazione della struttura in settori e/o distretti, a capo di ogni settore o distretto dovrà essere preposto un ufficiale o un ispettore secondo la dotazione organica assegnata e l’estensione territoriale di competenza.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Portale della Polizia Locale, su polbas.basilicatanet.it.
- Approvazione schema tipo di regolamento del servizio di polizia locale, su regione.basilicata.it.
- Legge Regionale 29 dicembre 2009, n. 41 (PDF), su old.consiglio.basilicata.it.