Polizzi Generosa
Polizzi Generosa (Pulizzi in siciliano[5]) è un comune italiano di 2 769 abitanti[2] della città metropolitana di Palermo in Sicilia.
Polizzi Generosa comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Città metropolitana | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Gandolfo Librizzi (Lista civica) dal 5-10-2020 |
Territorio | |
Coordinate | 37°48′43″N 13°59′57″E |
Altitudine | 920[1] m s.l.m. |
Superficie | 134,66 km² |
Abitanti | 2 769[2] (31-5-2025) |
Densità | 20,56 ab./km² |
Comuni confinanti | Caltavuturo, Castellana Sicula, Isnello, Petralia Sottana, Scillato, Sclafani Bagni, Vallelunga Pratameno (CL), Villalba (CL) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 90028 |
Prefisso | 0921 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 082058 |
Cod. catastale | G792 |
Targa | PA |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[3] |
Cl. climatica | zona D, 2 037 GG[4] |
Nome abitanti | polizzani |
Patrono | San Gandolfo da Binasco |
Giorno festivo | terza domenica di settembre |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Fa parte del Parco delle Madonie.
Storia
modificaIl sito su cui sorge la cittadina di Polizzi Generosa è stato frequentato sin dal VI secolo a.C., come attestano rinvenimenti archeologici, tra cui una moneta anepigrafa imerese[6]. Rinvenimenti punici in area urbana sono stati studiati da Sardo-Spagnuolo (1942). Una necropoli di età classica ed ellenistica è stata scoperta da Contino (1986), che segnala dei rinvenimenti archeologici avvenuti nel 1978 e 1980. La necropoli ellenistica è venuta ulteriormente alla luce durante i lavori di costruzione del nuovo istituto tecnico per geometri[7] e i reperti rinvenuti sono oggi esposti nel locale museo. Nel IV secolo a.C., l'abitato, grazie alla sua posizione strategica lungo il confine tra i domini punici e quelli siracusani, dovette avere un presidio stabile e una fortezza presidiata da milizie mercenarie originarie della Campania, come attesta il rinvenimento di un ripostiglio monetale negli anni 1950.[8] Sono documentati anche resti romani (Contino, 1986).
Secondo le ricostruzioni di Michele Amari (1880), il sito di Polizzi si identificherebbe con la Città del Re (Basileopolis) dei documenti bizantini e arabi, edificata nell'880. Durante la dominazione islamica, fu un prospero centro. La cittadina mantenne floridezza nel periodo angioino, entrando nell'orbita regia, e divenne poi città demaniale[9]. In tale periodo si sviluppò un casale (borgo suburbano) che prese nome dalla chiesetta di San Pietro fuori le mura, della quale rimangono alcune vestigia[10].
Il toponimo Polizzi, di origine greca (probabilmente bizantina, se non anteriore), deriva da un toponimo composto terminante in Polis («città»), e ciò e confermato sia dalla grafia Bulis del geografo Al Idrisi, sia dalla documentazione di epoca normanna, che presenta le grafie Polis, Polic, ecc., latinizzati in Politium e Policium allo stesso modo in cui il toponimo bizantino Milas (anticamente Milai) è divenuto Milazzo, così Polis è esitato in Polizzi.[11] Sarebbe quindi del tutto priva di fondamento la tesi che vorrebbe il toponimo originato da due omonime famiglie nobili (citate l'una come Palizzi, Palici o Palizzolo, l'altra semplicemente come Polizzi), entrambe molto potenti nella Sicilia del XIV secolo, poiché avvenne esattamente il contrario. Il toponimo Polizzi è, infatti, precedente ai cognomi di queste due famiglie nobili. I Palizzi di origine normanna, i cui appartenenti ricoprirono diverse cariche fra cui consiglieri reali e membri delle compagnie dei Bianchi di Monte San Giuliano e di Catania, durante i regni di Pietro II di Sicilia (1337 - 1342) e di Ludovico suo figlio (1342 - 1355), guidarono con i Chiaramonte la fazione Latina che si opponeva a quella dei Catalani.
La decadenza della cittadina incomincia con la pestilenza del 1575-76 che decima la popolazione. Alla fine del XIX secolo si ebbe una ripresa della cittadina, come testimonia la presenza di diverse attività commerciali[12]. L'appellativo «Generosa» venne concesso da Federico II, impressionato dall'ottima accoglienza ricevuta[13]. Nel 1863 tale denominazione tradizionale fu ufficializzata con regio decreto n. 1218.
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modifica- XI secolo, Chiesa di Santa Maria Assunta o di Santa Maria Maggiore
- 1177, Chiesa della Commenda, edificata da Ruggero D'Aquila, proprietà dell'Ordine Sovrano Militare di Malta, ruderi
- 1300c., Chiesa di San Francesco d'Assisi e convento dell'Ordine dei frati minori conventuali, oggi auditorium San Francesco
- XV secolo, Chiesa di Santa Margherita o Badia Vecchia o di San Giovanni di Dio e monastero femminile di clausura dell'Ordine benedettino
- XVI secolo, Chiesa di Santa Maria della Porta detta anche degli Schiavi, ex San Giovannino
- Chiesa del Carmine, ante 1549 convento dell'Ordine domenicano, dal 1549 al 1866 gestito dall'Ordine della Beata Vergine del Monte Carmelo
- 1622, Chiesa di San Gandolfo La Povera o chiesa del Collegio sorta sull'area della primitiva chiesa e ospedale di Santa Cecilia
- X - XI secolo, Chiesa di Sant'Antonio Abate, primitiva moschea araba
- 1167, Chiesa di San Nicolò de' Franchis eretta da Pietro da Tolosa
- XII secolo, Chiesa di San Pancrazio
- XII secolo, Chiesa dell'Udienza
- XII secolo, Chiesa della Santissima Trinità dei Cavalieri Teutonici
- 1260, Eremo di San Gandolfo
- 1300c., Chiesa di Santa Maria Gesù lo Piano
Parte degli affreschi bizantini della parete destra dell'Abbazia di Santa Croce di Polizzi Generosa con immagini di S Benedetto e S. Margherita d'Antiochia. - 1499, Chiesa di Santa Maria delle Grazie e monastero dell'Ordine benedettino
Abbazia di Santa Croce dell'Ordine Benedettino con affreschi Bizantini - 1386, Chiesa di Sant'Orsola
- XIV secolo, Oratorio della Compagnia del Santissimo Rosario
- 1681, Chiesa di San Girolamo e Collegio dei Gesuiti
- Chiesa dell'Annunziata, ruderi
- Chiesa di Santa Caterina o della Batiula
- Chiesa di San Nicola
- Chiesa di San Nicola dei Mulini
- Chiesa della Pietatella
- Chiesa di Santa Maria della Raccolta
Architetture civili
modifica- Ruderi del Castello, risalente al periodo bizantino, ampliato e fortificato da Ruggero il Normanno. Ruderi di cappella palatina del XV secolo.
- XVI secolo, Palazzo Gagliardo
- 1681c., Museo Civico Archeologico, strutture ex Collegio dei Gesuiti
- 1681c., Palazzo Comunale ex Collegio dei Gesuiti
- ?, Palazzo Carpinello sede della Regia Secrezia
- XVIII secolo Palazzo Porcari-Caruso,casa natale del noto storico religioso Giovanni Battista Caruso. Sorge tra via S. Michele Arcangelo, piazza Giovanni Battista Caruso e via Vinciguerra.
- 1990, Museo Ambientalistico Madonita M.A.M.
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[14]

Amministrazione
modificaPeriodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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11 Giugno 1985 | 7 Gennaio 1988 | Mariano Badagliacca | Democrazia Cristiana | Sindaco | [15] |
7 Gennaio 1988 | 31 Maggio 1990 | Francesco Caruso | Partito Comunista Italiano | Sindaco | [15] |
31 Maggio 1990 | 24 Aprile 1991 | Domenico Dolce | Partito Socialista Italiano | Sindaco | [15] |
24 Aprile 1991 | 24 Agosto 1992 | Giovanni Cristodaro | Democrazia Cristiana | Sindaco | [15] |
24 Agosto 1992 | 13 Giugno 1994 | Giuseppe Lo Verde | Partito Democratico della Sinistra | Sindaco | [15] |
13 Giugno 1994 | 25 Maggio 1998 | Giuseppe Lo Verde | Lista civica | Sindaco | [15] |
25 Maggio 1998 | 27 Maggio 2003 | Giuseppe Lo Verde | Lista civica | Sindaco | [15] |
27 Maggio 2003 | 17 giugno 2008 | Salvatore Glorioso | Lista civica | Sindaco | [15] |
17 giugno 2008 | 19 ottobre 2012 | Patrizio David | Lista civica Alleanza per Polizzi - Patrizio David Sindaco | Sindaco | dimessosi [15] |
19 ottobre 2012 | 9 Aprile 2013 | Giuseppe Petralia | Commissario straordinario | [15] [16] | |
9 Aprile 2013 | 2 giugno 2015 | Baldassare Ingoglia (sindaco f.f.) Salvatore Giuseppe Ciarcià Salvatore Di Marca |
Commissione straordinaria Antimafia ex artt. 143-144 d.lgs 267/2000 | [15] | |
2 giugno 2015 | 5 ottobre 2020 | Giuseppe Lo Verde | Lista civica Il cantiere delle idee | Sindaco | [15] |
5 ottobre 2020 | in carica | Gandolfo Librizzi | Lista civica Costruire Comunità | Sindaco | [15] |
Clima
modificaPolizzi Generosa[17] | Mesi | Stagioni | Anno | ||||||||||||||
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Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago | Set | Ott | Nov | Dic | Inv | Pri | Est | Aut | ||
T. max. media (°C) | 8,3 | 8,9 | 10,6 | 13,6 | 18,8 | 23,7 | 26,8 | 26,8 | 23,1 | 17,7 | 13,4 | 9,7 | 9,0 | 14,3 | 25,8 | 18,1 | 16,8 |
T. min. media (°C) | 3,9 | 3,7 | 4,9 | 7,2 | 11,2 | 15,3 | 18,2 | 18,5 | 15,9 | 11,9 | 8,3 | 5,4 | 4,3 | 7,8 | 17,3 | 12,0 | 10,4 |
Precipitazioni (mm) | 64 | 51 | 47 | 38 | 25 | 9 | 9 | 16 | 38 | 74 | 67 | 65 | 180 | 110 | 34 | 179 | 503 |
Cultura
modificaCucina
modificaInfrastrutture e trasporti
modificaIl comune è interessato dalle seguenti direttrici stradali:
- Strada statale 643 di Polizzi
- Strada Statale 120 dell'Etna e delle Madonie
- Strada Provinciale 119
Galleria d'immagini
modifica-
Eremo di san Gandolfo.
-
La Chiesa durante la festa di San Gandolfo.
-
Lo Sfoglio. Dolce tipico di Polizzi Generosa, inventato nel XVI secolo dalle monache benedettine in onore della festa di San Benedetto
-
L'abete delle Madonie. Rarissimo abete, nr. 30 unità al mondo, tutti nel territorio di Polizzi Generosa (Parco delle Madonie)
Note
modifica- ^ comuni-italiani.it
- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2025 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, GARZANTI, 1996, p. 504.
- ^ Contino, 1986
- ^ Tullio, 1993
- ^ Tusa Cutroni, 1970
- ^ Privilegio del re Alfonso V d’Aragona dato il 6 ottobre 1442 e reso pubblico il 23 giugno 1443.
- ^ Contino, 1993
- ^ Pellegrini, 1990
- ^ Contino, 1994
- ^ Polizzi Generosa, su sicilyweb.com.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ a b c d e f g h i j k l m http://amministratori.interno.it/
- ^ Decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 525/serv. 1°/S.g. del 26/10/2012
- ^ https://it.climate-data.org/___location/114433/
Bibliografia
modifica- Oldelli, P.M.R. Gian Alfonso, "Orazione in lode del beato Gandolfo da Binasco [...] nella prima solenne festa celebratasi dai suoi religiosi di S. Maria presso Binasco", Milano, presso Giuseppe Galeazzi, 1779.
- M. Amari. Storia dei Musulmani di Sicilia, Firenze, le Monnier, 1880.
- Nicchia Nicolo. Coroncina e laudi al glorioso taumaturgo S. Gandolfo Sacchi da Binasco, protettore di Polizzi Generosa, Palermo, Uff. tip. M. Amenta, 1880.
- Martinelli Tommaso Maria, Cefalù, concessione e approvazione Ufficio e Messa in onore del Beato Gandolfo Sacchi da Binasco. Roma, Tipografia Vaticana, 1882.
- N. Sardo-Spagnolo (1942). Documenti archeologici. Archivio Storico Siciliano IX,pp. 3–14 figg. 1-12.
- A. Tusa Cutroni (1970)- I Kampanoi ed i Tyrrenoi in Sicilia attraverso la documentazione numismatica. Kokalos, XXVI, p. 263 e segg.
- A. Contino (1986)- L'evoluzione dell'abitato di Polizzi Generosa dal VI secolo a.C. all'VIII secolo d.C. "Le Madonie". 1986.
- A. Tullio (1993)- Polizzi Generosa necropoli ellenistica in contrada S. Pietro. Scavi 1992. in A. Tullio (a cura di), Polizzi Generosa necropoli ellenistica in contrada S. Pietro. Scavi 1992, pp. 5–23.
- A. Contino (1993) – Il Casale di San Pietro a Polizzi Generosa – “Le Madonie” , LXXIII, 17, 1º dicembre 1993, p. 3.; 18, 15 dicembre 1993 p. 3.
- A. Contino (1994) – Polizzi Generosa: anno 1895 – “Le Madonie” LXXIV, 9, 15 giugno -1º luglio 1994, p. 3.
- A. Contino (1995) – Antiche famiglie delle Madonie: I Sincero - “Le Madonie” LXXV, 1, 1-15 gennaio 1995, p. 3.
- A. Contino (1995) - Stratificazioni linguistiche nel territorio polizzano – “Le Madonie”, 1º ottobre -1º novembre 1995.
- A. Contino & S. Mantia (1997) – Gandolfo Ferrara Pittore ed Incisore polizzano - “Le Madonie ” LXXVII, 2, 1-15 febbraio 1997, p. 3.
- G. B. Pellegrini (1990) - Toponomastica italiana, Hoepli, 559 pp.
- Bova P. & Contino A. (2019) – Polizzi Generosa, due lettere inedite datate luglio 1909 indirizzate a Giovanni Borgese, “Esperonews: Giornale del Comprensorio Termini-Cefalù-Madonie”, Lunedì, 23 Maggio 2019.
- Bova P. & Contino A .(2020) – Geomorfologia ed Archeologia nelle Madonie: l'esempio di Polizzi Generosa tra Antichità e Medioevo. “Esperonews: Giornale del Comprensorio Termini-Cefalù-Madonie”, Giovedì, 16 Gennaio 2020.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Polizzi Generosa
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Polizzi Generosa
Collegamenti esterni
modifica- Pro Loco Polizzi Generosa, su prolocopolizzi.it.
- Giovambattista Caruso, su danilocaruso.blogspot.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 128026073 · LCCN (EN) n99017416 · GND (DE) 4228886-1 · J9U (EN, HE) 987007489439205171 |
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