Apollo citaredo. Casa di Augusto sul Palatino
«O Sole che dai la vita, che con il carro lucente mostri e celi il giorno, e che vecchio e nuovo risorgi, possa tu mai vedere nulla più grande della città di Roma [...] o dei,date buoni costumi alla docile gioventù, o dei, concedete alla vecchiaia una placida quiete, e donate al popolo di Romolo potenza, prole e ogni gloria. »

Allo sforzo politico di Augusto si affiancò l'elaborazione in tutti i campi di una nuova cultura, di impronta classicistica, che fondesse gli elementi tradizionali in nuove forme consone ai tempi. Poeti e letterati contribuirono nell'essere i portavoce del programma civico e politico del princeps; successivamente subentrò una fase dove le energie spirituali andarono spegnendosi e dove prevalse una letteratura accademica, intesa come mero esercizio retorico, priva di quei contenuti morali e civili necessari.

Augusto si avvalse dell'aiuto dei letterati dell'epoca per rielaborare il mito delle origini di Roma, andando a prefigurare una nuova età dell'oro che trovò come principali interpreti, autori come Virgilio, Orazio, Livio, Ovidio, Properzio e Vario Rufo, facenti parte del cosiddetto "circolo letterario di Mecenate". A quest'ambiente letterario appartenne anche Gaio Cornelio Gallo, che fu sia poeta sia uomo politico: come tale divenne il primo Prefetto di Alessandria e d'Egitto.

Letteratura

Storia della letteratura latina (31 a.C. - 14 d.C.):

Architettura ed urbanistica
Foro di Augusto
Il Mausoleo di Augusto
L'arco di Druso
L'area dei Fori.

L'arte augustea produsse notevoli capolavori, in architettura, pittura e scultura. Tra questi si segnalano:

Architettura
Arti figurative
Ara Pacis
Casa della Farnesina

Arte augustea

Scultura
Pittura
Altre arti