Post Mortem (videogioco)
Post Mortem è un videogioco del genere avventura grafica sviluppato da Microïds e pubblicato nel 2002 per Microsoft Windows. Il videogioco possiede un seguito denominato Still Life.
Post Mortem videogioco | |
---|---|
![]() | |
Piattaforma | Microsoft Windows |
Data di pubblicazione | Microsoft Windows: ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Genere | Avventura grafica |
Origine | Francia |
Sviluppo | Microïds |
Pubblicazione | Microïds |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Mouse, tastiera |
Supporto | 2 CD-ROM |
Distribuzione digitale | Steam |
Requisiti di sistema | Minimi: Windows 98, CPU Pentium II, RAM 64 MB, Scheda video compatibile DirectX 8.0, HD 470 MB, CD-ROM 16x |
Serie | Still Life |
Seguito da | Still Life |
Realizzato con il motore grafico Virtools, Post Mortem è stato realizzato nell'arco di dieci mesi da un team composto da 27 persone, di cui 8 grafici, 5 animatori e 6 programmatori.[1]
Trama
modificaGustav MacPherson è un ex investigatore privato di New York. Arrivato a Parigi, da circa 5 anni, risiede nel quartiere di Montmartre dove svolge l'attività di pittore. Possiede anche alcune doti medianiche e di chiaroveggenza. Una sera si presenta nel suo atelier una "dark lady", tale Sophia Blake, americana che ha sentito parlare della fama di MacPherson fin da quando questi lavorava come investigatore alla Pinkerton Agency di New York. La donna chiede a Gus(soprannome di Gustav) d'indagare sul duplice omicidio della sorella e del cognato, i coniugi White. Avvenuto pochi giorni prima nel lussuoso Hotel Orphee nell'ottavo distretto. Gus, seppur titubante trovandosi al verde, per la sua poco remunerativa attività di pittore accetta d'indagare sul caso, dietro un compenso di 500 franchi.
Gus si reca all'hotel ove è avvenuto il crimine, qua incontra il portiere Petit inizialmente sulla difensiva per via dell'accaduto che poco onora la reputazione dell'hotel e del rispettivo quartiere chic ed esclusivo, mentre il barman dell'albergo lo mette al corrente su di un personaggio sospetto, viso al bar la notte dell'omicidio dei White. Il sospetto parlava con Malet, il facchino dell'albergo tipo fanfarone e molto attaccato al denaro. Gus entra nella camera del delitto e con le sue doti di medium vede la scena, un uomo misterioso droga con della polvere e decapita brutalmente i White. Sul pianerottolo adiacente la camera delle vittime vive Madame Loiseau, ricca eccentrica anche ella veggente che gli da altre informazione sulla notte del crimine.
Gus si reca al Commisariato del distretto dove il Commissario Lebrun è l'incaricato delle indagini. Ad accoglierlo trova il gendarme Beauvais, ironico e maldisposto verso MacPherson, il quale però lo corrompe con una bottiglia di vino rosso al quale il gendarme non resiste, così da farsi consegnare il rapporto sull'omicidio. Gus viene a conoscenza che il medico legale che ha curato l'autopsia dei White è lo psichiatra austriaco Dott. Frank Kaufner che è altressì incaricato di stilare il profilo psicologico dell'assassino. Gus si reca nel manicomio dove Kaufner è direttore sanitario. Il medico seppur anche egli evasivo riferisce a Gus che l'omicida è un pazzo maniaco e che ora probabilmente soffre a causa del suo gesto.
Grazie al rapporto di polizia e alla testimonianza del barman dell'Orphee, Gus con la sua abilità di pittore disegna il volto del ricercato. Si reca dunque al Bistrot Alambic gestito da Hulot, mecenate e suo storico amico. Qui trova il facchino Malet, ormai licenziatosi dall'albergo perché a suo dire avrebbe ereditato da una vecchia zia. Gus mostra l'identikit del sospetto a Malet. Questi dopo averlo visto scappa e colpo di scena MacPherson si trova faccia a faccia con il misterioso uomo, anche egli al bistrot. Dopo averlo inseguito, il misterioso uomo fugge su un tram.
Gus allora torna alla polizia e mostra l'identikit al gendarme Beauvais, il quale sconvolto lo fa subito parlare con il Commissario. Ricevuto dell'ufficiale di polizia Commissario Le Brun, Gus scopre che il ricercato è anche egli un investigatore privato ed ex gendarme, tale Helluein. MacPherson riesce a rintracciarlo e a parlargli. Qui scoprirà delle menzogne raccontate da Sophia Blake, sul fatto che i White non erano i White ma gli Eaton, copia di ladri assoldati dalla Blake per recuperare un prezioso oggetto di famiglia. Fatto seguire da Le Brun, Helluein viene arrestato come assassino. Gus si trova cosi a continuare la sua indagine dopo una serie di altri omici a persone a lui vicine e a scoprire una fitta rete di massoni, templari e alchimisti. Un giro fitto e losco, ove sono coinvolti politici, facoltosi banchieri fino al Prefetto di Parigi.
Modalità di gioco
modificaPost Mortem ha una classica interfaccia punta e clicca con una visuale in prima persona. Questo lo distingue da Still Life, il quale invece ha una visuale in terza persona. Il cursore cambia forma quando punta gli oggetti con i quali si può interagire, consigliando al giocatore cosa avviene se ci si clicca su. Il taccuino di Gus è usato sia per accedere al menù di gioco, sia per contenere i documenti ritrovati lungo il gioco.
Personaggi
modifica- Gustav MacPherson è un investigatore privato cresciuto a New York, che lavora come artista a Parigi
- Sophia Blake - sorella della donna uccisa, ingaggia Gus per investigare sugli omicidi
- Ruby e Regis White - coppia di coniugi americani in vacanza a Parigi, vengono trovati assassinati nella loro stanza presso l'Hotel Orphee
- Isidore Petit - Receptionist e manager dell'Hotel Orphee nell'8ºdistretto.
- Mrs. Loiseau, cliente abituale dell'Hotel.
- Theo Malet, facchino dell'Hotel.
- Nicolas - cameriere al Nantis Cafe
- Albert Hulot - proprietario del bistro Alambic
- Berenice (Bebe) ragazza che lavora vicino al bistro
- Jacques Helloin - investigatore privato, ex agente della Gendarmeria
- Beauvais - Agente della Gendarmeria di Parigi
- Ispettore LeBrun - ispettore di polizia che indaga sugli omicidi
- Gregoire de Allepin - banchiere di Parigi
- Dott. Frank Kaufner - psichiatra che lavora con la polizia
Problemi tecnici
modificaIl gioco presentava diversi problemi di compatibilità con i PC Pentium 4 per cui dopo qualche tempo la casa di sviluppo ha pubblicato una patch essenziale.[senza fonte]
Note
modifica- ^ (EN) Post Mortem Adventure Game, su Virtools Industry Applications (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2007).
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale[collegamento interrotto]
- (RU) Sito ufficiale Archiviato il 24 gennaio 2008 in Internet Archive.
- (EN) Post Mortem, su MobyGames, Blue Flame Labs.