Posteo
Posteo è un servizio di posta elettronica tedesco di cui l'infrastruttura informatica è basata esclusivamente su programmi open source. Posteo utilizza l'energia sostenibile fornita da Greenpeace Energy ed è senza pubblicità. Il servizio offre dei conti per gli individui e le aziende per 1 € al mese. La creazione del conto e il pagamento possono essere fatti anonimamente. Dalle rivelazioni di Edward Snowden nel 2013 sul programma di sorveglianza di massa implementato dalla National Security Agency, Posteo è passato da 10 000 utenti a 70 000 nel 2014[1].
Posteo sito web | |
---|---|
![]() | |
URL | posteo.de |
Tipo di sito | Webmail |
Commerciale | Sì |
Proprietario | Patrik & Sabrina Löhr |
Lancio | 2009 |
Sicurezza
modificaAccesso ai server
modificaPosteo non registra l'indirizzo IP dei visitatori e la connessione è sempre fatta in maniera cifrata con TLS et Perfect Forward Secrecy. Dal 2014, Posteo utilizza anche la tecnologia DANE (DNS-based Authentication of Named Entities)[2][3]. È possibile attivare l'autenticazione a due fattori grazie a una one-time password ricevuta su un altro dispositivo[4][5].
Consegna della posta elettronica
modificaLa consegna della posta elettronica si effettua sempre in maniera cifrata con Perfect Forward Secrecy (PFS) et DANE. Inoltre, l'indirizzo IP viene eliminato dall'intestazione dei messaggi[3].
Conservazione dati
modificaGli utenti hanno anche la possibilità di cifrare tutti i messaggi, calendari e contatti memorizzati sui server di Posteo, in modo che nessun terzo possa leggerli[3].
Note
modifica- ^ (EN) Michael Scaturro, Protect your email the German way, in The Guardian, 24 agosto 2014. URL consultato il 14 gennaio 2017.
- ^ E-mail vert, sûr, simple et sans pub - posteo.de - Protection des données, su posteo.de. URL consultato il 14 gennaio 2017.
- ^ a b c (FR) E-mail vert, sûr, simple et sans pub - posteo.de - Chiffrement, su posteo.de. URL consultato il 14 gennaio 2017.
- ^ Aide - Qu'est-ce que l'authentification à deux facteurs et comment l'installer ? - posteo.de, su posteo.de. URL consultato il 14 gennaio 2017.
- ^ Patrick Beuth, Verschlüsselung: Stiftung Warentest lobt Posteo und mailbox.org, in Die Zeit, 28 settembre 2016. URL consultato il 14 gennaio 2017.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Posteo
Collegamenti esterni
modifica- (DE, FR, EN) Sito ufficiale, su posteo.de.