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Prayer in C

singolo dei Lilly Wood and the Prick e Robin Schulz del 2014

Prayer in C è un singolo del duo musicale francese Lilly Wood and the Prick e del DJ tedesco Robin Schulz, pubblicato il 6 giugno 2014 come secondo estratto dal primo album in studio di Robin Schulz Prayer.

Prayer in C
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaLilly Wood and the Prick, Robin Schulz
Pubblicazione6 giugno 2014
Durata3:09
Album di provenienzaPrayer
GenereDance pop
Deep house
EtichettaTonspiel, Warner
ProduttoreRobin Schulz
Registrazione2010–2014
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroMessico (bandiera) Messico[1]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (2)[2]
(vendite: 140 000+)
Austria (bandiera) Austria[3]
(vendite: 30 000+)
Belgio (bandiera) Belgio[4]
(vendite: 30 000+)
Canada (bandiera) Canada (6)[5]
(vendite: 480 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca (2)[6]
(vendite: 52 000+)
Italia (bandiera) Italia (5)[7]
(vendite: 250 000+)
Norvegia (bandiera) Norvegia (4)[8]
(vendite: 160 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda (3)[9]
(vendite: 90 000+)
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi[10]
(vendite: 30 000+)
Polonia (bandiera) Polonia (4)[11]
(vendite: 80 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (2)[12]
(vendite: 1 200 000+)
Spagna (bandiera) Spagna (2)[13]
(vendite: 80 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[14]
(vendite: 1 000 000+)
Svezia (bandiera) Svezia (3)[15]
(vendite: 120 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera (3)[16]
(vendite: 90 000+)
Dischi di diamanteGermania (bandiera) Germania[17]
(vendite: 1 000 000+)
Lilly Wood and the Prick - cronologia
Singolo precedente
Into Trouble
(2014)
Singolo successivo
Shadows
(2015)
Robin Schulz - cronologia
Singolo precedente
(2014)
Singolo successivo
Willst du
(2015)

Descrizione

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Il brano originale, ad opera dei Lilly Wood and the Prick, è stato pubblicato nel 2010 all'interno del loro album Invincible Friends. Nel 2014 Robin Schulz ne ha realizzato un remix dopo aver ricevuto una copia in CD di Invincible Friends, e inizialmente lo ha reso disponibile come download gratuito, a causa di alcuni problemi di copyright sorti con l'etichetta del duo, la Wagram.[18]

Video musicale

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Per la versione remixata è stato realizzato un video musicale, reso disponibile su YouTube il 20 maggio 2014: diretto da Maxim Rosenbauer, è stato girato a Berlino ed è stato descritto come «un classico party estivo».[19]

Tracce

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Testi e musiche di Benjamin Cotto e Nili Hadida.

Download digitale, streaming
  1. Prayer in C (Robin Schulz Remix Radio Edit) – 3:09
CD
  1. Prayer in C (Robin Schulz Remix Radio Edit) – 3:09
  2. Prayer in C (Robin Schulz Remix) – 5:22

Classifiche

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Classifiche di fine anno

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Classifica (2014) Posizione
Australia[31] 43
Austria[32] 4
Belgio (Fiandre)[33] 2
Belgio (Vallonia)[34] 2
Danimarca[35] 11
Francia[36] 2
Germania[37] 6
Italia[38] 6
Paesi Bassi[39] 4
Polonia[40] 6
Regno Unito[41] 22
Slovenia[42] 12
Svezia[43] 13
Svizzera[44] 2
Ungheria[45] 3
Classifica (2015) Posizione
Belgio (Vallonia)[46] 61
Canada[47] 46
Francia[48] 31
Germania[49] 100
Italia[50] 47
Paesi Bassi[51] 72
Slovenia[52] 19
Svizzera[53] 39
Ungheria[54] 56

Classifiche di fine decennio

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Classifica (2010-19) Posizione
Germania[55] 41

Note

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  1. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 23 febbraio 2021. Digitare "Prayer in C" in "Título".
  2. ^ (EN) ARIA Accreditations - 2014 (PDF), su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  3. ^ (DE) Lilly Wood & The Pricks - Prayer in C – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 23 febbraio 2021.
  4. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2014, su Ultratop. URL consultato il 23 febbraio 2021.
  5. ^ (EN) Prayer In C – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 12 giugno 2023.
  6. ^ (DA) Prayer in C, su IFPI Danmark. URL consultato il 23 febbraio 2021.
  7. ^ Prayer in C (certificazione), su FIMI. URL consultato il 23 febbraio 2021.
  8. ^ (NO) Troféoversikt - 2015, su IFPI Norge. URL consultato il 6 ottobre 2020.
  9. ^ (EN) Single Certification Search, su RadioScope. URL consultato l'11 gennaio 2025. Digitare "Prayer in C" in "Search".
  10. ^ (NL) Database: Goud, Platina & Diamant, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 23 febbraio 2021.
  11. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 23 febbraio 2021.
  12. ^ (EN) Prayer in C, su British Phonographic Industry. URL consultato il 21 agosto 2020.
  13. ^ (EN) ROBIN SCHULZ, LILLY WOOD & THE PRICK - Prayer in C (Robin Schulz remix), su El Portal de Música. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  14. ^ (EN) Robin Schulz - Prayer in C – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 23 febbraio 2021.
  15. ^ (SV) Lilly Wood & the Prick – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 31 maggio 2021.
  16. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 23 febbraio 2021.
  17. ^ (DE) Robin Schulz – Prayer in C – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 15 aprile 2020.
  18. ^ (EN) Rob Copsey, Remixes that gave songs a big chart boost, su Official Charts Company, 22 aprile 2020. URL consultato il 5 aprile 2021.
  19. ^ (EN) Party All Summer Long in Berlin with the Video for Lillywood & the Prick and Robin Schulz's "Prayer in C (Robin Schulz Remix)", su Vice, 20 maggio 2014. URL consultato il 5 aprile 2021.
  20. ^ a b c d e f g h i j k l m n o (NL) Lilly Wood & The Prick and Robin Schulz - Prayer In C (Robin Schulz Remix), su Ultratop. URL consultato il 5 aprile 2021.
  21. ^ a b (EN) Robin Schulz – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 5 aprile 2021. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  22. ^ (EN) DISCOGRAPHY - ROBIN SCHULZ, su irish-charts.com. URL consultato il 5 aprile 2021.
  23. ^ (EN) Robin Schulz, su The Official Lebanese Top 20. URL consultato il 5 aprile 2021.
  24. ^ (EN) Luxembourg Digital Songs: June 28, 2014, su Billboard. URL consultato il 5 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2015).
  25. ^ (PL) airplay - top - archiwum - 06.09. - 12.09.2014, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 5 aprile 2021.
  26. ^ (EN) Prayer in C - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 5 aprile 2021.
  27. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - LILLY WOOD & THE PRICK and ROBIN SCHULZ - Prayer in C, su ČNS IFPI. URL consultato il 5 aprile 2021.
  28. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - LILLY WOOD & THE PRICK and ROBIN SCHULZ - Prayer in C [collegamento interrotto], su ČNS IFPI. URL consultato il 5 aprile 2021.
  29. ^ (SL) Tedenska lestvica - 36 teden - 01.09.2014-07.09.2014, su SloTop50. URL consultato il 5 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2017).
  30. ^ (HU) Stream Top 40 slágerlista - 2014. 31. hét - 2014. 07. 28. - 2014. 08. 03., su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 24 ottobre 2021.
  31. ^ (EN) ARIA Top 100 Singles for 2014, su ARIA Charts. URL consultato il 5 aprile 2021.
  32. ^ (DE) Jahreshitparade Singles 2014, su austriancharts.at. URL consultato il 5 aprile 2021.
  33. ^ (NL) Jaaroverzichten 2014, su Ultratop. URL consultato il 5 aprile 2021.
  34. ^ (FR) Rapports Annuels 2014, su Ultratop. URL consultato il 5 aprile 2021.
  35. ^ (DA) Track Top-100 2014, su Hitlisten. URL consultato il 5 aprile 2021.
  36. ^ (FR) Top de l'année: Top Singles 2014, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 5 aprile 2021.
  37. ^ (DE) TOP 100 SINGLE-JAHRESCHARTS, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 5 aprile 2021.
  38. ^ CLASSIFICHE ANNUALI 2014 "TOP OF THE MUSIC" FIMI-GfK: UN ANNO DI MUSICA ITALIANA, su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 5 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2015).
  39. ^ (NL) Jaaroverzichten – Single 2014, su Dutch Charts. URL consultato il 5 aprile 2021.
  40. ^ (PL) Utwory, których słuchaliśmy w radiu – Airplay 2014, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 5 aprile 2021.
  41. ^ (EN) Rob Copsey, The Official Top 100 Biggest Songs of 2014 revealed, su Official Charts Company. URL consultato il 5 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2014).
  42. ^ (SL) Letne lestvice - 2014, su SloTop50. URL consultato il 5 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2016).
  43. ^ (SV) Årslista Singlar, 2014, su Sverigetopplistan. URL consultato il 5 aprile 2021.
  44. ^ (DE) SCHWEIZER JAHRESHITPARADE 2014, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 5 aprile 2021.
  45. ^ (HU) Stream Top 100 - darabszám alapján - 2014, su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 5 aprile 2021.
  46. ^ (FR) Rapports Annuels 2015, su Ultratop. URL consultato il 5 aprile 2021.
  47. ^ (EN) Year-End Charts - Canadian Hot 100 - 2015, su Billboard. URL consultato il 5 aprile 2021.
  48. ^ (FR) Top de l'année: Top Singles 2015, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 5 aprile 2021.
  49. ^ (DE) TOP 100 SINGLE-JAHRESCHARTS, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 5 aprile 2021.
  50. ^ CLASSIFICHE "TOP OF THE MUSIC" 2015 FIMI-GfK: LA MUSICA ITALIANA IN VETTA NEGLI ALBUM E NEI SINGOLI DIGITALI, su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 5 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2016).
  51. ^ (NL) Jaaroverzichten – Single 2015, su Dutch Charts. URL consultato il 5 aprile 2021.
  52. ^ (SL) Letne lestvice - 2015, su SloTop50. URL consultato il 5 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2017).
  53. ^ (DE) SCHWEIZER JAHRESHITPARADE 2015, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 5 aprile 2021.
  54. ^ (HU) Stream Top 100 - darabszám alapján - 2015, su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 5 aprile 2021.
  55. ^ (DE) chartsoffiziell, Platz 19 der erfolgreichsten Singles und Alben des Jahrzehnts: Drake feat. Wizkid & Kyla und @MichaelBuble. (Tweet), su X, 13 dicembre 2019. URL consultato il 5 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2021).

Collegamenti esterni

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