Predda Niedda

frazione del comune italiano di Sassari

Predda Niedda è una delle zone industriali-artigianali di Sassari, insieme a Truncu Reale e altre minori.

Predda Niedda
zona industriale, artigianale e commerciale
Predda Niedda – Veduta
Predda Niedda – Veduta
Scorcio di Predda Niedda dall'alto
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Sardegna
Provincia Sassari
Comune Sassari
Amministrazione
Data di istituzione1971
Territorio
Coordinate40°44′N 8°32′E
Altitudine≈150 m s.l.m.
Superficie4 km²
Abitanti500
Densità125 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale07100
Prefisso079
Fuso orarioUTC+1
TargaSS
Nome abitantisassaresi o turritani
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Predda Niedda
Predda Niedda

La località, il cui nome in sassarese significa letteralmente "pietra nera", sorge a occidente del centro di Sassari, ed è facilmente raggiungibile dal vecchio tracciato della SS 131 che l'attraversa longitudinalmente. Ancora in documenti ufficiali del XIX secolo il sito é espresso col toponimo originario in lingua sarda, con però la forma al plurale di "Sas pedras nieddas", denominazione che solitamente in sardo indica ancora oggi l'ossidiana.

Dalla nascita negli anni settanta non ha visto l'affermarsi di vere e proprie industrie, come nella vicina Porto Torres, ma di attività artigianali e soprattutto di svariati centri commerciali. Vi hanno sede molte imprese, fra cui la redazione dello storico quotidiano La Nuova Sardegna. A differenza dal resto della città, le strade della zona non hanno una propria toponomastica ma sono numerate da 1 a 51, mentre via Predda Niedda l'attraversa trasversalmente e costituisce il tratto urbano della SS 291 var per Alghero. Predda Niedda è inoltre suddivisa in nord e sud.

Fin dalla nascita nel 1971 la pianificazione della zona è stata affidata al Consorzio Zona industriale regionale Predda Niedda partecipato da Comune, Provincia e Camera di commercio, che la Regione Sardegna ha deciso di liquidare nel 2008.

L'area industriale, grande all'incirca 400 ettari (4 km²), ospita alcune delle testimonianze archeologiche più vicine al centro di Sassari: i nuraghi Giagamanna e Li Luzzani, i resti dell'acquedotto romano che approvvigionava Colonia Iulia Turris Libisonis (l'odierna Porto Torres) e la chiesetta di Sant'Anna.

L'area è inoltre pesantemente infrastrutturata e trafficata, essendo attraversata o confinando con:

L'ATP, l'azienda di trasporto pubblico locale di Sassari, serve con varie linee la zona, fra cui PN per Predda Niedda, la BA per Bancali-Saccheddu e LA per La Landrigga, che l'attraversano, mentre le linee CA per Caniga, LP per Li Punti, LP/ per Ottava, MA per San Giovanni-Villa Gorizia-Marchetto, PS per Truncu Reale-Pian di Sorres e MP per Platamona costeggiano la zona.

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Collegamenti esterni

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