Punta dell'Omo

Montagna delle Alpi Cozie

La Punta dell'Omo (o Crest Gilbert, 2.299 m s.l.m.[1]) è una montagna delle Alpi Cozie situata in provincia di Cuneo.

Punta dell'Omo
Vista dal crinale nord
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Piemonte
Provincia  Cuneo
Altezza2 199 m s.l.m.
Prominenza114 m
CatenaAlpi
Coordinate44°22′48.61″N 7°13′01.78″E
Altri nomi e significatiCrest de Gilbert
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Punta dell'Omo
Punta dell'Omo
Mappa di localizzazione: Alpi
Punta dell'Omo
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Sud-occidentali
SezioneAlpi Cozie
SottosezioneAlpi del Monviso
SupergruppoGruppo del Chambeyron in senso ampio
GruppoGruppo dell'Oserot
SottogruppoGruppo della Meja
CodiceI/A-4.I-A.2.b

Toponimo

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Oltre che come punta dell'Omo la montagna è nota come Crest de Gilbert[2]. Alcune fonti assegnano invece il nome Crest de Gilbert non al monte ma al tratto di crinale, erboso e molto ampio, che collega la punta dell'Omo con il sottostante colle Borel.[3]

Caratteristiche

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La croce di vetta

La montagna si trova sullo spartiacque tra il vallone di San Giacomo (Valle Stura di Demonte, a sud) e la Valle Grana (a nord).[4] Il crinale in direzione ovest perde quota con il colle Borel (o col Bourlet, 2181 m) e poi risale all'omonimo monte Borel, (o monte Bourel, 2287 m). Verso est invece lo spartiacque scende al colle Bram (2178 m) e risale poi al monte Bram (2356 m)[2]. Dallo spartiacque principale si stacca verso nord un crinale secondario che divide i valloni del rio Lombarda (a ovest) da quello del rio Grande e che, dopo il panoramico risalto roccioso della rocca Cucuja (2146 m) si esaurisce poi nel solco principale della Val Grana. La punta dell'Omo, segnalata da una croce di vetta, ha una prominenza topografica di 114 metri.[5] Amministrativamente la montagna si trova sul confine tra i comuni di Castelmagno e di Demonte.

Ascensione alla vetta

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Accesso estivo

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La cima della montagna si può raggiungere per sentiero, con un itinerario da tempo noto ed apprezzato, partendo da San Giacomo[6], nel vallone dell'Arma, una diramazione in sinistra idrografica della Val Stura. Sempre per sentiero ci si può arrivare dalla frazione Chiappi o da Chiotti, entrambe in Val Grana. Queste ultime due vie di salita possono essere combinate in un itinerario ad anello.[7] La cima è inoltre toccata dal lungo itinerario della Curnis Auta, che transita seguendo lo spartiacque che delimita la Val Grana.[3] Si tratta di percorsi di difficoltà E.

Accesso invernale

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Alla punta dell'Omo si può arrivare d'inverno con le ciaspole[8] o con gli sci da sci alpinismo. La salita sciistica da San Giacomo è considerata di difficoltà BS e richiede un innevamento sicuro.[9]

  1. ^ Arciere, pag. 85.
  2. ^ a b Fraternali, carta 1:25.000.
  3. ^ a b Roberto Pockaj, CA.03 Bivacco Bernardi - Cima Viribianc - Cima Fauniera, su alpicuneesi.it. URL consultato il 20 luglio 2025..
  4. ^ Istituto Geografico Militare, carta 1:25.000.
  5. ^ (EN) Punta dell'Omo, Italy, su peakbagger.com. URL consultato il 19 luglio 2025..
  6. ^ Luigi Vittorio Bertarelli, Piemonte, Lombardia, Canton Ticino, Touring club italiano, 1914, p. 98, ISBN non esistente. URL consultato il 22 luglio 2025.
  7. ^ Omo (Punta) o le Crest de Gibert e Monte Borel da Chiotti, anello per Rocca Cucuja o Cucuia, su gulliver.it, 29 marzo 2024. URL consultato il 23 luglio 2025.
  8. ^ Elio Dutto, Escursione con racchette da neve alla punta dell’Omo (lo Crest de Gibert), 2299 m – Valle Stura, su cuneotrekking.com, 10 febbraio 2010. URL consultato il 24 luglio 2025.
  9. ^ Omo (Punta dell’) o lo Crest de Gibert da San Giacomo, su gulliver.it, 5 febbraio 2021. URL consultato il 24 luglio 2025.

Bibliografia

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  • Piera Boggia e Giorgio Boggia, La valle Stura di Demonte, collana Centosentieri, Cuneo, Editore l'Arciere, 1978.
Cartografia
Panorama

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Collegamenti esterni

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