Pianista classico nato a Verona nel 1966. Studia con Michele Marvulli, George Cziffra e Aldo Ciccolini.[1]

Vincitore di numerosi concorsi pianistici tra cui due volte il “Premio Italiano Franz Liszt", nel 1990 si aggiudica all'unanimità il Premio "Città di Treviso”. L'anno successivo è finalista al Concorso Pianistico Internazionale "Alfredo Casella" di Napoli, aggiudicandosi il “Premio Speciale per l’interpretazione delle ultime Sonate di L. van Beethoven” che Ivonne Lefebvre gli conferisce a Parigi.

Nel 1992 il Presidente della Repubblica Italiana Oscar Luigi Scalfaro gli conferisce la Medaglia della Presidenza della Repubblica Italiana per meriti artistici.

Dopo il debutto al Teatro Monumental di Madrid viene invitato per importanti Festival in Europa e in Asia (tra cui le Academy for Performing Arts di Hong Kong e Bangkok).

Su invito di Michele Campanella e della Liszt International Society, partecipa alla prima mondiale dell’esecuzione integrale dell’opera pianistica di Liszt organizzata dall’Accademia di Santa Cecilia al Parco della Musica di Roma. Collabora con orchestre e direttori di fama internazionale tra cui Umberto Cattini, Paul Hess e Peter Maag, con cui esegue la Fantasia Corale Op.80 di Ludwig van Beethoven e il Klavierkonzert KV 450 di Wolfgang Amadeus Mozart.

Numerose le registrazioni radiofoniche e televisive; per RAI, Radio Classica, Radio France, Radio Bremen, ORF, Hong Kong Radio Broadcast.

Docente al Conservatorio di Musica di Verona, è presidente e direttore artistico del Verona International Piano Competition e del VeronaFestival.

  1. ^ Biografia - Roberto Pegoraro, su robertopegoraro.net. URL consultato il 2 ottobre 2025.