Wikipedia

Ruth Westheimer

divulgatrice scientifica, sessuologa, sociologa e terapista statunitense (1928-2024)

Ruth Westheimer (Wiesenfeld, 4 giugno 1928 – New York, 12 luglio 2024[1]) è stata una divulgatrice scientifica, sessuologa, sociologa e terapista statunitense con cittadinanza tedesca, che raggiunse la notorietà col programma radiofonico Sexually Speaking.

Ruth Westheimer

Biografia

modifica

Nata Karola Ruth Siegel, nel piccolo villaggio di Wiesenfeld (ora parte di Karlstadt), in Germania[2][3], figlia unica di Irma (nata Hanauer) e di Julius Siegel, entrambi ebrei ortodossi, all'età di 28 anni e con una figlia appena nata emigrò negli Stati Uniti, stabilendosi a Washington Heights, Manhattan.[4][5][6] Lavorò come cameriera, inizialmente per 75 centesimi l'ora e poi per un dollaro l'ora, per mantenersi agli studi [7][8][9]: si laureò in sociologia alla New School nel 1959, con una borsa di studio.[7] Nel 1965 divenne cittadina statunitense[10]. Nel 2007 riebbe la cittadinanza tedesca attraverso il German Citizenship Project, progetto che ha permesso ai discendenti dei tedeschi privati della cittadinanza durante il regime nazista di riottenerla senza perdere la cittadinanza statunitense.[11][12]

Primi anni di carriera

modifica

Dopo aver conseguito il dottorato, lavorò per un breve periodo per Planned Parenthood ad Harlem formando le donne per insegnare l'educazione sessuale, e questa esperienza la incoraggiò a continuare a studiare la sessualità umana.[13][14] Lavorò come ricercatrice post-dottorato presso il New York-Presbyterian Hospital e come professore associato aggiunto per cinque anni. Insegnò al Lehman College, al Brooklyn College, all'Hunter College, all'Adelphi University, alla Columbia University, alla Yale University, alla Princeton University, alla New York University, al New York Hospital-Cornell Medical Center/Weill Cornell Medicine e a West Point.[15][16][17][5] Inoltre fu terapista sessuale in uno studio privato, sulla East 73rd Street nell'Upper East Side di Manhattan.[17]

Carriera nei media

modifica

Descritta come "Nonna Freud" e "Suor Wendy della sessualità", contribuì a rivoluzionare i discorsi sul sesso e la sessualità alla radio e alla televisione, sostenendo la necessità di parlare apertamente di questioni sessuali.[18] Mise in campo domande che andavano dalle donne che non avevano orgasmi, al momento migliore della giornata per fare sesso (la mattina), agli uomini con eiaculazioni precoci, ai preliminari, al sesso orale, alle fantasie sessuali ("abbracciale"; "Se vuoi credere che un'intera squadra di calcio sia a letto con te, va bene"), alla masturbazione, alle erezioni, alle posizioni sessuali, al punto G.[19][20] Un giornalista descrisse la sua voce come "un incrocio tra Henry Kissinger e Minni".[21]

Discorsi ed etnografia

modifica

Westheimer ha tenuto discorsi di apertura al seminario dell'Hebrew Union College, al Lehman College della City University of New York e, nel 2004, al Trinity College, dove le sono stati conferiti titoli onorari.[22] È stata inoltre relatrice ospite presso il Bronx High School of Science di New York in occasione dello Yom HaShoah 2008.

Westheimer è stata un'etnografa di talento. I suoi studi in questo campo hanno riguardato gli ebrei etiope, gli isolani Trobriand della Papua Nuova Guinea e i drusi, una setta originaria dello sciismo che oggi risiede in Israele, Siria e Libano. Questi ultimi sono stati al centro del suo documentario PBS del 2007 The Olive and the Tree: The Secret Strength of the Druze e di un libro dallo stesso titolo.[23][24] È stata anche produttrice esecutiva dei documentari PBS Surviving Salvation and No Missing Link, Shifting Sands: Bedouin Women at the Crossroads e The Unknown Face of Islam (on the Circassians).

Westheimer ha inoltre fatto parte del consiglio del Museum of Jewish Heritage nel Lower Manhattan a New York City.[25]

Vita privata

modifica

Nel 1967 si sposò per la terza volta[13]. Ebbe due figli: un maschio e una femmina.

Filmografia

modifica

Note

modifica
  1. ^ (EN) Dr. Ruth Westheimer, America's diminutive and pioneering sex therapist, dies at 96, su abc7ny.com, 13 luglio 2024. URL consultato il 13 luglio 2024.
  2. ^ (EN) Margaret Scariano, Dr. Ruth Westheimer, Enslow, 1992, ISBN 978-0-89490-333-5. URL consultato il 2 giugno 2024.
  3. ^ (EN) Georgia Dullea, Therapist to Therapist: Analyzing Dr. Ruth, in The New York Times, 26 ottobre 1987. URL consultato il 2 giugno 2024.
  4. ^ (EN) Dr. Ruth Westheimer, 1928, su WWP. URL consultato il 2 giugno 2024.
  5. ^ a b (EN) Bob Morris, AT HOME WITH: Dr. Ruth Westheimer;The Bible as Sex Manual?, in The New York Times, 21 dicembre 1995. URL consultato il 2 giugno 2024.
  6. ^ America's Significant Other: Dr. Ruth, 1991. URL consultato il 2 giugno 2024.
  7. ^ a b (EN) Dr Ruth/Coming of Age/Winter 2012/by Kelly Oden by Kelly Oden - Issuu, su issuu.com, 10 luglio 2015. URL consultato il 2 giugno 2024.
  8. ^ (EN) Paul Byrnes, Documentary Ask Dr Ruth finds famous sex therapist hard to pin down, su The Sydney Morning Herald, 4 dicembre 2019. URL consultato il 2 giugno 2024.
  9. ^ (EN) P. J. O'Rourke, Inside Dr. Ruth | Vanity Fair, su Vanity Fair | The Complete Archive. URL consultato il 2 giugno 2024.
  10. ^ (EN) 10 Women Immigrants Who Changed Art, Thought, and Politics in the U.S., su HuffPost, 21 marzo 2017. URL consultato il 2 giugno 2024.
  11. ^ (EN) Descendants of Holocaust victims reclaim German citizenship - World News, su worldnews.nbcnews.com, 24 ottobre 2016. URL consultato il 2 giugno 2024 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2016).
  12. ^ (EN) Jews Stream Back to Germany, su The Forward, 8 aprile 2012. URL consultato il 2 giugno 2024.
  13. ^ a b (EN) Helen Dudar, WHAT SHE DID FOR LOVE, in The New York Times, 10 gennaio 1988. URL consultato il 2 giugno 2024.
  14. ^ (EN) Nirit Anderman, The chutzpah that made Dr. Ruth the real Wonder Woman, in Haaretz, 26 luglio 2019. URL consultato il 2 giugno 2024.
  15. ^ (EN) Closer Staff, Dr. Ruth Westheimer: My Kids 'Never' Asked for Relationship Advice, su Closer Weekly, 8 settembre 2019. URL consultato il 2 giugno 2024.
  16. ^ (EN) https://www.wqxr.org/people/ruth-westheimer/, su WQXR. URL consultato il 2 giugno 2024.
  17. ^ a b (EN) Georgia Dullea, A VOICE OF 'SEXUAL LITERACY', in The New York Times, 4 dicembre 1981. URL consultato il 2 giugno 2024.
  18. ^ (EN) John Corry, TV VIEW; LOTS OF TALK, BUT WHO'S LISTENING?, in The New York Times, 4 agosto 1985. URL consultato il 3 giugno 2024.
  19. ^ (EN) Dr. Ruth, TV's Pixie of Passion, in Washington Post, 28 dicembre 2023. URL consultato il 3 giugno 2024.
  20. ^ (EN) Alison Beard, Life’s Work: An Interview with Ruth Westheimer, in Harvard Business Review, 1º aprile 2016. URL consultato il 3 giugno 2024.
  21. ^ (EN) Jennifer Schuessler, Audiences Can Now Analyze Dr. Ruth, in The New York Times, 21 giugno 2012. URL consultato il 3 giugno 2024.
  22. ^ (EN) Jane Gordon, WORTH NOTING; Calling Dr. Ruth (To Speak at Trinity), in The New York Times, 9 maggio 2004. URL consultato il 25 aprile 2025.
  23. ^ (EN) Dr. Ruth’s Other Interest: Ethnography, su The Forward, 26 maggio 2007. URL consultato il 25 aprile 2025.
  24. ^ Westheimer, Ruth; Sedan, Gil (2007). The Olive and the Tree: The Secret Strength of the Druze. New York City: Lantern Books. ISBN 978-1-59056-102-7.
  25. ^ (EN) Bruce Ratner and Dr. Ruth Westheimer Preview "Auschwitz. Not long ago. Not far away." : Museum of Jewish Heritage — A Living Memorial to the Holocaust, su mjhnyc.org, 14 maggio 2019. URL consultato il 25 aprile 2025 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2019).
  26. ^ (EN) R. G. Young, The Encyclopedia of Fantastic Film: Ali Baba to Zombies, 2000, p. 188, ISBN 978-1-55783-269-6.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN) 110282054 · ISNI (EN) 0000 0000 8176 044X · LCCN (EN) n82149711 · GND (DE) 11863190X · BNE (ES) XX1127752 (data) · BNF (FR) cb12319813w (data) · J9U (EN, HE) 987007269725105171 · NSK (HR) 000189489 · NDL (EN, JA) 00477082 · CONOR.SI (SL) 174856291
  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ruth_Westheimer&oldid=144636351"