Negli Stati Uniti, la Section 230 è una disposizione parte del Communications Act del 1934, introdotta come parte del Communications Decency Act del 1996, che costituisce il Titolo V del Telecommunications Act del 1996, e in generale garantisce l'immunità agli Internet service provider rispetto ai contenuti generati da terzi. Nel suo nucleo essenziale, la Section 230(c)(1) prevede l’immunità da responsabilità per i provider che pubblichino informazioni fornite da utenti terzi:

(inglese)
«Nessun fornitore o utente di un servizio informatico interattivo sarà considerato l’editore o l’autore di informazioni fornite da un altro fornitore di contenuti informativi.»
(italiano)
«No provider or user of an interactive computer service shall be treated as the publisher or speaker of any information provided by another information content provider.»

La Section 230(c)(2) prevede inoltre una protezione da responsabilità civile in base al principio del "Buon Samaritano" per gli operatori di servizi informatici interattivi che, in buona fede e volontariamente, rimuovano o moderino contenuti di terzi che l’operatore "ritiene osceni, lascivi, licenziosi, sudici, eccessivamente violenti, molesti o altrimenti discutibili, indipendentemente dal fatto che tali contenuti siano o meno protetti costituzionalmente".