Settimio Todisco

arcivescovo cattolico italiano (1924-2025)

Settimio Todisco (Brindisi, 10 maggio 1924Ostuni, 26 marzo 2025) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Settimio Todisco
arcivescovo della Chiesa cattolica
Corde et fide
 
Incarichi ricoperti
 
Nato10 maggio 1924 a Brindisi
Ordinato presbitero27 luglio 1947 dall'arcivescovo Francesco de Filippis
Nominato vescovo15 dicembre 1969 da papa Paolo VI
Consacrato vescovo15 febbraio 1970 dal cardinale Corrado Ursi
Elevato arcivescovo24 maggio 1975 da papa Paolo VI
Deceduto26 marzo 2025 (100 anni) ad Ostuni

Biografia

modifica

Nacque a Brindisi, città capoluogo di provincia e sede arcivescovile, il 10 maggio 1924 da Vincenzo e Grazia Asciano, originari di Ostuni.[1]

Formazione e ministero sacerdotale

modifica

Compì gli studi dapprima nel seminario diocesano di Ostuni e poi nel Pontificio Seminario Regionale Pugliese "Pio XI" di Molfetta.

Il 27 luglio 1947 fu ordinato presbitero, nella chiesa di San Vito martire presso il monastero delle carmelitane ad Ostuni, dall'arcivescovo metropolita di Brindisi Francesco de Filippis.[2]

Iniziò il ministero in qualità di docente e di vicerettore nel seminario di Ostuni; contemporaneamente insegnò religione nelle classi del ginnasio e fu coadiutore nella parrocchia della cattedrale di Ostuni.

Nell'ottobre del 1950 venne trasferito, con la nomina di rettore del seminario, nella rinnovata sede di Brindisi. In quegli anni collaborò con la FUCI e con l'istituto magistrale di Brindisi.

L'arcivescovo Nicola Margiotta, nel giugno 1957, lo richiamò a Ostuni nominandolo canonico teologo, prefetto di curia, delegato vescovile per l'Azione Cattolica ed assistente del Movimento Laureati.

Nel 1962 gli venne affidato l'ufficio di vicario generale e, l'anno successivo, ricevette la nomina pontificia di protonotario apostolico. Fu arciprete del capitolo della cattedrale, insegnante di religione nel liceo classico e membro della consulta dell'Istituto pastorale pugliese.

Ministero episcopale

modifica

Il 15 dicembre 1969 papa Paolo VI lo nominò vescovo titolare di Bigastro ed amministratore apostolico sede plena delle diocesi di Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi. Il 15 febbraio 1970 ricevette l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Ostuni, dal cardinale Corrado Ursi, co-consacranti l'arcivescovo Nicola Margiotta e il vescovo Achille Salvucci.

Il 24 maggio 1975 venne promosso arcivescovo della sede metropolitana di Brindisi; il 18 luglio prese possesso dell'arcidiocesi, nella cattedrale di Brindisi, mentre il 27 luglio fece il suo ingresso nella cattedrale di Ostuni.[1]

Durante il suo episcopato avvenne l'unificazione della diocesi di Ostuni e dell'arcidiocesi metropolitana di Brindisi. Fu, pertanto, l'ultimo arcivescovo di Brindisi ad aver ricevuto il pallio.

Il 5 febbraio 2000 papa Giovanni Paolo II accolse la sua rinuncia, presentata per raggiunti limiti di età, al governo pastorale dell'arcidiocesi di Brindisi-Ostuni;[3] gli succedette Rocco Talucci, fino ad allora vescovo di Tursi-Lagonegro. Rimase amministratore apostolico dell'arcidiocesi fino all'ingresso del successore, avvenuto l'8 aprile seguente. Da arcivescovo emerito si ritirò presso le suore oblate benedettine di Ostuni.[1] Dal 16 luglio 2023 fu il vescovo italiano vivente più anziano.

Morì ad Ostuni, il 26 marzo 2025, all'età di 100 anni.[4] Dopo le esequie, celebrate due giorni dopo dall'arcivescovo di Bari-Bitonto Giuseppe Satriano nella concattedrale di Ostuni, venne sepolto temporaneamente nel cimitero della stessa città.[5]

Genealogia episcopale

modifica

La genealogia episcopale è:

  1. ^ a b c Nicola Moro, Don Settimio è tornato alla casa del Padre, su Lo Scudo Ostuni, 26 marzo 2025. URL consultato il 14 aprile 2025.
  2. ^ Lutto nell'Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni, su Arcidiocesi di Brindisi – Ostuni, 26 marzo 2025. URL consultato il 14 aprile 2025.
  3. ^ Rinunce e nomine. Rinuncia dell'Arcivescovo di Brindisi-Ostuni (Italia) e nomina del successore, su press.vatican.va, 5 febbraio 2000. URL consultato il 14 aprile 2025.
  4. ^ Il lutto. È morto Settimio Todisco: era il vescovo più anziano d'Italia, su Avvenire, 26 marzo 2025. URL consultato il 14 aprile 2025.
  5. ^ Fabio Alfonsetti, Il vescovo Todisco verrà tumulato nella cattedrale di Ostuni, su Pugliapress - Notizie della Puglia, 30 marzo 2025. URL consultato il 14 aprile 2025.

Collegamenti esterni

modifica

Controllo di autoritàSBN CFIV034469