Burberry: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LauBot (discussione | contributi)
m Bot: rimuovo parametro ridondante (valore uguale alla proprietà P112 su Wikidata)
Riga 57:
 
===XXI secolo===
Solo nel [[2000]], alla guida di Rose Marie Bravo,<ref>{{cita web|lingua=en|http://content.time.com/time/specials/packages/article/0,28804,2015519_2015392_2015386,00.html|Rose Marie Bravo - Women in Fashion|9 febbraio 2004|accesso=23 gennaio 201182018}}</ref>, un'americana, l'azienda è ristrutturata e promossa, facendo ricorso alla top model [[Kate Moss]] e, dal [[2001]], al giovane stilista Christopher Bailey (ex [[Gucci]]). In questo modo la Bravo riesce a rivitalizzare il successo e le vendite di Burberry, entrando anche con la linea profumi in nuovi settori di mercato. Nel mercato americano le vendite addirittura raddoppiano, da 470 milioni a 1 miliardo di dollari, tanto che Rose Marie Bravo è inserita dal ''Wall Street Journal'' nella sua principale ''hall of fame'' del [[2004]] e dalla rivista ''Fortune'' al tredicesimo posto nella sua lista del 2004 e del 2005 delle ''50 donne più potenti negli affari'' al di fuori degli Usa.
 
Nel dicembre [[2005]] Burberry Group plc è quotato alla [[Borsa di Londra]], nel luglio [[2006]] Rose Marie Bravo lascia l'incarico ad un'altra americana, Angela Ahrendts (ex [[Liz Claiborne]]) che cerca di ridurre le perdite causate dalla contraffazione. Nel [[2009]] Christopher Bailey è nominato direttore creativo (''chief creative officer''), nel [[2012]] la Ahrendts risulta il manager più pagato del Regno Unito con 14,9 milioni di sterline:<ref>{{cita web|lingua=en|http://money.cnn.com/2013/06/11/news/companies/burberry-pay-ceo/index.html|Top paid Ceo in UK is an American woman|11 giugno 2013|accesso=23 gennaio 2018}}</ref> è la prima donna ad esserlo. Lascia l'incarico nell'ottobre [[2013]] con le vendite dell'azienda salite oltre i 2 miliardi di sterline. Nell'aprile [[2014]] è sostituita nell'incarico da Bailey.