Negli anni '60 e '70 si sono affermati [[Partito Comunista d'Italia (marxista-leninista)|Partito Comunista d'Italia]], [[Lotta Comunista]], [[Partito Comunista (Marxista-Leninista) Italiano|Unione dei Comunisti Italiani (marxisti-leninisti)]], [[Lotta Continua]], [[Avanguardia operaia|Avanguardia Operaia]], [[Quarta Internazionale]], Il Manifesto (poi [[Partito di Unità Proletaria]]), [[Potere Operaio]], [[Movimento Studentesco (organizzazione)|Movimento Studentesco]] (poi [[Movimento Lavoratori per il Socialismo]]), [[Autonomia Operaia]], [[Democrazia Proletaria|Democrazia Proletaria.]]<ref>{{cita web|url=https://books.google.be/books?id=IJk-DwAAQBAJ&pg=PT275&dq=estrema+sinistra&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwiQt_r9vJvYAhXBY1AKHSwpAf84ChDoAQhNMAc#v=onepage&q=estrema%20sinistra&f=false|titolo=Tamburrano}}</ref>
Con lo scioglimento del PCI (febbariofebbraio [[1991]]), la nascita del [[Partito Democratico della Sinistra]] (che negli anni divenne [[Democratici di Sinistra|DS]] poi [[Partito Democratico (Italia)|PD]]), ci furono significativi cambiamenti nell'estrema sinistra. L'ala del PCI che ancora aveva il marxismo come riferimento formò, assieme a Democrazia Proletaria, il [[Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea|Partito della Rifondazione Comunista]]. Da questo nel [[1998]] una frazione si distaccò per fondare il [[Partito dei Comunisti Italiani]].{{Senza fonte}} Dopo la caduta del [[governo Prodi II]] (2008) alcuni partiti della sinistra radicale presentarono un'unica lista alle successive elezioni, rispettivamente [[la Sinistra l'Arcobaleno]] alle [[Elezioni politiche italiane del 2008|elezioni politiche del 2008]] e [[Rivoluzione Civile (lista elettorale)|Rivoluzione Civile]] a [[Elezioni politiche italiane del 2013|quelle del 2013]]. Il quadro delll'estrema sinistra, oltre presentare continui avvicendarsi di formazioni, è rimasto caratterizzato dalla frammentazione, nonostante si siano avviati in più occasioni iniziative di unificazione. Fra le organizzazioni attuali: Partito della Rifondazione Comunista, [[Partito Comunista Italiano (2016)|Partito Comunista Italiano]], il [[Partito Comunista (Italia)|Partito Comunista]], [[Partito Comunista dei Lavoratori]], [[Sinistra Anticapitalista]], [[Sinistra Classe Rivoluzione]], Partito di Alternativa Comunista, Fronte Popolare Italia. Alcune organizzazioni si sono presentate nelle [[Elezioni politiche italiane del 2018|elezioni politiche del 2018]] unite nella lista [[Potere al Popolo!]], che da allora è organizzata come forza politica stabile e autonoma.