La sovrapposizione tra nazionalismo e linea del KPD è oggetto di discussione, l'utente Demiurgo insiste nel riproporre la fonte su cui si sta dibattendo incurante della discussione →Esempi storici
La [[Repubblica di Weimar]] fu pervasa da un forte sentimento nazionalista di rivalsa contro le potenze vincitrici della [[prima guerra mondiale]], che avevano imposto alla Germania sconfitta dure condizioni di pace con il [[trattato di Versailles (1919)|trattato di Versailles]]. In riferimento alla linea politica adottata dal [[Partito Comunista di Germania]] (KPD), lo storico Timothy S. Brown scrive: «Comunismo e nazionalismo sono, ovviamente, ben lungi dall'essere mutuamente esclusivi: sono stati intimi compagni di letto nel secolo appena passato. L'internazionalismo era, in generale, un lusso per i movimenti comunisti nei paesi con forti tradizioni nazionali. Nei paesi con problemi nazionalisti – come in quelli in fase di [[decolonizzazione]] – i partiti comunisti erano, senza eccezioni, intensamente nazionalisti. Sarebbe stato quindi sorprendente se un tentativo di elaborare un nazionalismo di sinistra indigeno non fosse stato intrapreso nella Germania del dopoguerra»<ref>{{cita|Brown 2009|p. 94}}.</ref>.