Dig (Miles Davis): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Corretto: "collettiva" |
|||
Riga 43:
{{citazione|In quell'album (''Dig'', n.d.t) Sonny (Rollins) diede tutto quello che aveva, e anche Jackie McLean. [...] Venne anche [[Charlie Parker]] a sentire e si mise in regia. Jackie era già nervoso perché era il suo debutto in studio, ma quando vide Bird, che era il suo idolo, a momenti uscì di testa. Continuava ad andare da lui a chiedergli cosa ci faceva lì, e Bird a rispondergli che si stava solo facendo un giro. Gliel'avrà chiesto un milione di volte. Jackie voleva che Bird se ne andasse perché così sarebbe stato più rilassato. Ma Bird continuava a dirgli come suonava bene e a incoraggiarlo, e questo alla fine rese la prova di Jackie davvero fantastica.|Miles Davis, ''Miles. L'autobiografia''<ref name=Miles/>}}
Musicalmente i brani di ''Dig'' vengono ricordati per essere tra i primi a segnare il passaggio tra il [[bebop]] parkeriano e il successivo [[hard bop]].<ref name=Dig2010>{{cita album|autore=Ira Gitler|artist=Miles Davis|titolo=Dig|wktitolo = Dig (Miles Davis)|etichetta=Original Jazz Classics|distributore=Concord Music Group|catalogo=0888072323278|anno=2010}}</ref> Accanto a musicisti già rodati, come il
Tra i brani registrati, quattro sono composizioni originali di Miles Davis. Il lunghissimo [[blues]] ''Bluing'', introdotto dal pianoforte di Bishop, nel quale il trombettista di esibisce in due assoli. Alla fine del secondo, stanchissimo, urla al batterista Blakey di concludere lui il pezzo.<ref name=Cook/> ''Dig'' è un veloce pezzo bop che già anticipa certe venature ruvide del jazz "duro". ''Out of Blue'' rimanda in parte alle composizioni più tipicamente orchestrali in tempo medio del bebop. ''Denial'' è anch'esso un pezzo veloce e tipicamente boppistico, basata sulla progressione armonica di ''Confirmation'' di Charlie Parker. Tutti questi brani risentono fortemente della possibilità di non limitare temporalmente la registrazione.<ref name=Conception/>
|